Tony Puma(Nottingham) – Come da pronostico la Nazionale italiana vince contro la Romania con il risultato tennistico di 6-2; una partita dominata per due periodi, più sofferto l’ultimo durante il quale la Romania ha impegnato la difesa italiana. Sotto accusa il powerplay, ancora improduttivo.
Pronti, via. E al primo affondo Larkin fredda per via centrali Polc. 2’24” più tardi ci prova Traversa in backhand. Pur inferiore tecnicamente la Romania si difende con ordine, riuscendo anche a portarsi in avanti e a impegnare l’inoperoso Fazio con Creanga da posizione defilata. Il raddoppio matura al 7’55” ed è ancora Larkin a finire a referto, dopo aver recuperato il disco in zona neutra, ancora una volta per via centrali, insacca il disco alle spalle di Polc. La prima penalità della partita è comminata a Teamriuc per una carica poco ortodossa in zona neutra ai danni di Miceli, tuttavia il powerplay Azzurro non riesce ad essere letale. Tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio, la parata più complicata Polc la esibisce su Trivellato deviando in butterfly la conclusione dalla breve distanza. Anche Fazio ha il suo da fare quando deve chiudere lo spiraglio sul palo di destra. Negli ultimi 5’ si susseguono le penalità (il primo giocatore dell’Italia ad accomodarsi in panca puniti è Deluca per bastone alto), l’Italia si ritrova per 53” in doppia superiorità, senza riuscire a trovare l’allungo.
Ripreso il gioco in situazione di uomo in più, il powerplay italiano si dimostra ancora deficitario, tornati a giocare in cinque contro cinque Polc non si lascia sorprendere dal diagonale di Brunner. L’appuntamento col goal per l’attaccante meranese è rinviato al 25.58, quando, accentratosi scaglia una sassata che s’infila sotto la traversa. Il tempo di un amen e Miceli ribadisce in rete il puck che Tedesco prova ad insaccare tra palo e portiere al termine di un’azione personale. Al terzo tentativo del periodo, la Romania riesce ad andare a segno: in contropiede Pietroniro interviene gettandosi sul ghiaccio su Constantin, il rumeno recupera il puck servendolo orizzontalmente, Molnar mette la stecca che beffa Fazio. La reazione del Blue Team non si lascia attendere, Miglioranzi dalla blu colpisce il palo alla destra di Polc.
Nel terzo tempo il protagonista è il portiere rumeno, nei primi minuti neutralizza i pericoli portati da Pietroniro, Frigo, e un’azione combinata tra Zanetti e Mantenuto. Non ha miglior fortuna Petan poco più tardi. Dal tentativo di Miglioranzi dalla lunga distanza, matura, in contropiede, la seconda rete rumena realizzata da Kovacs. Per l’Italia piove sul bagnato con la penalità per trattenuta fischiata a Glira: mentre la Romania, rivitalizzata dal goal, sfiora il 3-4 negato da Fazio, con il trascorrere dei minuti sosta sempre più spesso nel terzo difensivo dell’Italia. A dare tranquillità agli Azzurri ci pensa Miceli, mentre Larkin si regala l’hattrick al 52.57 e chiude la sfida.
Nelle altre due gare di giornata la Polonia maltratta la Lituania 7-0; ai polacchi sono bastati 7’02” per incanalare la gara sui binari del successo, grazie alle reti di Pawel Zygmunt, Maciej Kruczek e Krystian Dziubinski. L’inconsistenza della Nazionale baltica (solo 9 tiri in 60’) ha consentito loro di prendere il largo nella frazione centrale con l’hattrick di Patryk Wronka. Nel terzo tempo il risultato è fissato dal secondo goal personale di Dziubinski.
La Gran Bretagna supera la Corea del Sud 4-0: in un primo tempo avaro di conclusioni verso le due gabbie, i britannici raggiungono il doppio vantaggio, grazie a Ben Lake e Robert Dowd. I tre punti sono messi in cassaforte al 20.13 con la rete di Cade Neilson. Aumentato il forechecking, Liam Kirk arrotonda il risultato.
Le dichiarazioni di Pascal Brunner nel dopopartita
Non mi aspettavo un debutto in un Mondiale con goal, pensavo a una bella prestazione, competitiva. Sono contento di aver segnato, ma conta la vittoria.
Contro la Romania siamo partiti bene, potevamo fare di più; nel terzo siamo calati. Adesso dobbiamo pensare alla prossima partita e a migliorarci. Il powerplay non ha funzionato, è la prima partita del Mondiale, nelle prossime andrà meglio.
Domani contro la Corea del Sud non sarà una partita facile, dobbiamo conquistare i tre punti. I giocatori sono molto veloci e tecnici.
E di Thomas Larkin
Gli highlights
Romania – Italia 2-6 (0-2; 1-2; 1-2)
Romania: Patrik Polc (Zoltan Toke); Alpar Sallo – Hugo Gecse – Huba Bors – Pavlo Borysenko – Timur Rasulov – Yevhen Yemelianenko – Tamas Farkas – Florin Creanga; Zoltan Molnar – Mircea Constantin – Zsombor Molnar – Balazs Peter – Matyas Kovacs – Eduard Casaneanu – Csanad Fodor – Balazs Gajdo – Andrei Filip – Yevgeni Lymansky – Vladislav Teamriuc. Coach: Julius Penzes
Italia: Justin Fazio (Damian Clara); Phil Pietroniro – Alex Trivellato – Peter Spornberger – Thomas Larkin – Enrico Miglioranzi – Marco Insam – Daniel Glira – Gregorio Gios; Daniel Tedesco – Alex Petan – Angelo Miceli – Marco Zanetti – Daniel Mantenuto – Luca Frigo – Pascal Brunner – Michele Marchetti – Dante Hannoun – Ivan Deluca – Brandon McNally – Tommaso Traversa. Coaches: Mike Keenan e Mike Pelino
Arbitri: Roy Stian Hansen (Norvegia) e Killian Hinterdobler (Germania) Linesmen: Nicklas Knosen (Danimarca) e Jonas Merten (Germania)
Penalità: Romania 8 (6/2/0) – Italia 4 (2/0/2)
Tiri: Romania 18 (4/5/9) – Italia 52 (16/19/17)
Marcatori: (0-1) 00.59 Thomas Larkin (Luca Frigo); (0-2) 07.55 Thomas Larkin; (0-3) 25.58 Pascal Brunner (Phil Pietroniro); (0-4) 26.51 Angelo Miceli (Daniel Tedesco – Marco Insam); (1-4) 32.10 Zsombor Molnar (Mircea Constantin); (2-4) 47.20 Matyas Kovacs (Balazs Peter – Patrik Polc); (2-5) 52.57 Angelo Miceli (Daniel Tedesco – Enrico Miglioranzi); (2-6) 54.57 Thomas Larkin (Tommaso Traversa – Brandon McNally)
Spettatori: 2.001
MVP: Patrik Polc (Romania) e Thomas Larkin (Italia)
Altri risultati: Polonia – Lituania 7-0 (3-0; 3-0; 1-0); Corea del Sud – Gran Bretagna 0-4 (0-2; 0-1; 0-1)
Classifica: Polonia p.ti 3; Italia p.ti 3; Gran Bretagna p.ti 3; Romania p.ti 0; Corea del Sud p.ti 0; Lituania p.ti 0