g.palomboIl Ginevra conquista il suo primo titolo nazionale superando (4-1) nella “bella” il Bienne. Decisiva, nei primi 8’ di gioco, la doppietta del finlandese Sami Vatanen.
Ginevra Servette-Bienne 7-1 (0-0; 4-0; 3-1) – Gara-5
Dopo quattro sfide estremamente equilibrate, il Ginevra sfrutta nel migliore dei modi la spinta dei 700 presenti alle Vernets, surclassando il Bienne con un perentorio (7-1). Dopo un primo tempo chiuso senza reti, le tre segnature dei padroni di casa firmate da Pouliot, Tömmernes e Omark (rete convalidata dagli arbitri dopo aver rivisto le immagini televisive, per una presunta ostruzione di Hartikainen ai danni di Säteri) nel giro di 3’, hanno convinto i seeländer dell’improbabilità di una rimonta. Prima della seconda pausa, poi, il gol del finlandese Hartikainen ha messo il definitivo punto esclamativo sul successo delle Aquile, costringendo Törmänen ad avvicendare Säteri con Van Pottelberghe. Ad arrotondare il punteggio hanno poi provveduto lo stesso Pouliot (doppietta per lui), capitan Noah Rod e Bertaggia. L’unica rete dei bernesi è invece opera di Hischier.
Bienne-Ginevra Servette 4-2 (0-1; 2-0; 2-1) – Gara-6
Il Bienne ha prontamente risposto presente e, ritrovando la giusta attitudine, si conquista il diritto di disputare la “bella”. E dire che le cose si sono subito messe male per i bernesi, infilati dallo svedese Omark dopo 12’ di gioco, dopo un’azione iniziata da Jooris e rifinita da Hartikainen. Dopo una traversa di Miranda, i padroni di casa pareggiano con un backhand di Rajala, ispirato da Kessler. Pur disponendo di un gioco in power-play poco incisivo (diverse le occasioni sprecate), la formazione di Törmänen trova il modo di portarsi in vantaggio con Hischier, ben servito da Delemont al termine del periodo centrale. Il gol del (3-1) realizzato in contropiede da Haas, dopo due opportunità fallite da Olofsson e Künzle, sembra lanciare verso il definitivo successo i giallorossi. Tömmernes, alla sua ultima stagione in Svizzera, riapre momentaneamente la contesa, ma il gol a porta vuota di Künzle fa esplodere di gioia la Tissot Arena.
Ginevra Servette-Bienne 4-1 (2-0; 1-1; 1-0) – Gara-7 – serie 4-3
Dopo oltre 100 anni di storia il Ginevra conquista il suo primo titolo di campione svizzero. Nella “bella” disputata alle Vernets, la formazione allenata da Jan Cadieux non ha mai permesso agli avversari di sognare in grande. A partite dall’inizio del match, nel quale, dopo soli 8’ di gioco, le Aquile si sono portate sul (2-0). Merito di Sami Vatanen che, dopo aver firmato la prima rete con un pregevole assolo, ha raddoppiato con un gran tiro in doppia superiorità numerica. Nel periodo centrale, il tris messo a segno dal canadese Winnik, servito lateralmente da Praplan, lesto nel soffiare il disco a Hofer, non ha lasciato definitivamente scampo ai seeländer. A nulla, infatti, è servito il successivo gol di Gaetan Haas, agevolato da una grave disattenzione di Richard. A chiudere i conti, ha provveduto il finlandese Hartikainen, con la sua rete in contropiede, che ha mandato in visibilio i tifosi granata.
Top Scorer Playoff
# Club Punti (reti+assist)
1.T.Rajala (Bienne) 15 (10+5)
2.R.Tanner (Ginevra) 14 (3+11)
3.S.Vatanen (Ginevra) 13 (7+6)
4.H.Tömmernes (Ginevra) 13 (3+10)
5.V.Filppula (Ginevra) 13 (1+12)
Top Goalies Playoff
# Club Svs% GAA
1.R.Mayer (Ginevra) 93,43 1.67
2.L.Genoni (Zugo) 93,41 2.15
3.M.Koskinen (Lugano) 92,64 2.48
4.S.Hrubec (Zurigo) 92,28 2.17
5.H.Säteri (Bienne) 92,16 2.35