IHL: Mastini alla bella!

IHL: Mastini alla bella!

Caldaro sconfitto a domicilio (4-2). Michael Mazzacane risponde al gol iniziale di Raphael Felderer. Gabriel Vinatzer, in doppia superiorità numerica, riporta avanti i padroni di casa, ma il finale è tutto a tinte giallonere. Con i gol di Bertin, Franchini e Marcello Borghi, a porta vuota, tutto è rimandato alla bella.

Seppur con le spalle al muro e per due volte in svantaggio nel corso della partita , i Mastini Varese si rendono protagonisti di finale esaltante, ribaltando il risultato a proprio favore, imponendosi per (4-2) sul Caldaro.

L’avvio del match è molto equilibrato, con le difese che riescono ad avere il sopravvento. Nei primi minuti di gioco, infatti, sono praticamente nulli gli interventi effettuati dai due portieri. Dopo quasi 6′, però, la panchina dei padroni di casa riceve una penalità per troppi uomini in pista, ma i Mastini non riescono ad imbastire alcuna azione pericolosa. Con le squadre tornate in parità numerica, il Caldaro sfrutta al meglio il primo contropiede concesso dalla formazione di Deveze, portandosi in vantaggio con Raphael Felderer, assistito alla perfezione da Gabriel Vinatzer (1-0). Sullo slancio del gol realizzato, i ”lucci” si rendono di nuovo pericolosi con un disco messo davanti allo slot da Marko Virtala, che nessun compagno è pronto a deviare in rete. I lombardi, nel periodo iniziale, non trovano praticamente mai soluzioni efficaci per impensierire Andergassen e, presi dalla foga, incassano in breve tempo due penalità. Per una gomitata di Pietro Borghi a Uffelmann e, successivamente, con Drolet reo di un’evidente ostruzione ai danni del capitano Michael Felderer. Con l’uomo in più, il solo Teemu Virtala cerca con convinzione il gol del raddoppio con un paio di conclusioni dalla distanza, senza trovare il bersaglio. Prima del suono della sirena, De Donà impegna Perla in backhand.


Nel periodo centrale, la compagine varesina sembra più decisa e sfiora subito la rete con un tocco sottomisura di Michael Mazzacane, imitato nell’azione successiva da capitan Vanetti. Sul fronte opposto, anche il Caldaro ha la sua buona chance, ma Michael Felderer non trova la comoda deviazione al volo da ottima posizione. Al secondo tentativo in zona gol, però, Mazzacane non sbaglia, riportando il risultato in parità con un diagonale che supera l’incolpevole Andergassen (1-1) al minuto 24:29. La reazione dei padroni di casa è davvero veemente e Perla deve impegnarsi per respingere sia la conclusione di Michael Felderer, il più incisivo degli alto-atesini in zona gol, che quella di Simon Vinatzer, con l’aiuto dei gambali. Al minuto 30:57, la svolta che permette al Caldaro di riportarsi avanti. Un intervento falloso di Vanetti ai danni di Teemu Virtala (bastone alto), seguito a pochi secondi distanza da una carica irregolare di Desauteles, priva il Varese di due uomini. I padroni di casa sono così bravi ad approfittarne, realizzando un gran gol con un tiro da posizione defilata di Gabriel Vinatzer, che va ad infilarsi proprio sotto la traversa (2-1) al minuto 32:11. A poco più di un minuto dal secondo intervallo, anche i gialloneri hanno la loro opportunità di sfruttare un power-play per una trattenuta di Teemu Virtala ai danni di Michael Mazzacane, ma la pronta conclusione di Desauteles, si spegne nelle braccia di Andergassen.

Nell’ultimo periodo, esaurito il vantaggio dell’uomo in più, gli ospiti producono il loro massimo sforzo alla ricerca del pareggio, ma devono subito fare i conti le veloci ripartenze dei “lucci” spinti soprattutto dalla verve dell’ottimo Teemu Virtala, minaccia costante per la retroguardia della formazione di coach Deveze. Sono però le penalità incassate ingenuamente, a rappresentare tallone d’Achille dei varesini costretti all’ inferiorità numerica per l’uscita di Belloni, autore di un fallo su De Donà. Il clima diventa incandescente per qualche scaramuccia di troppo, ma, dopo essere riusciti a non pagare dazio, gli ospiti non si scompongono ulteriormente, trovando il gol del pareggio grazie a una conclusione dalla distanza di Bertin (2-2) al minuto 49:25. Il Varese a questo ci crede, spinge al massimo sull’acceleratore e, dopo aver sfiorato il gol in backhand con Drolet, si porta in vantaggio con un tiro da posizione defilata di Franchini che sorprende Andergassen (2-3) al minuto 52:55. A 2’dal termine, dopo il time-out, Prochaczka richiama il portiere ma la mossa non dà gli esiti sperati e così Marcello Borghi può apporre il sigillo finale del successo con la sua rete a porta vuota. La vincitrice della IHL uscirà così dalla “bella” in programma sabato prossimo a Varese. 

Le interviste di Roberto Vedani

SV Caldaro – HCMV Varese 2 . 4 ( 1 . 0 – 1 . 1 – 0 . 3 )

07:39  1 . 0  Felderer R.(Vinatzer G.); 24:29  1 . 1 Mazzacane M.(Desauteles); 32:11  2 . 1  Vinatzer G.(Virtala T.)  PP2; 49:25  2 . 2  Bertin;  52:55  2 . 3  Franchini(Desauteles-Mazzacane M); 59:29  2 . 4  Borghi M.(Piroso);

Penalità      :  SV Caldaro   2 x 2                               HCMV Varese  5 x 2

Arbitri         :  Fabio Lottaroli – Federico Rivis       Linesman : Fabrizio De Toni – Andrea Rivis

Spettatori  :  900

SV Caldaro : Andergassen Alex(Morandell), Uffelmann- Virtala Marko, De Donà-Virtala Teemu-Felderer Michael(C), Valentini-Vinatzer Simon Vinatzer Gabriel-Vinatzer Andreas-Oberrauch Jonas, Obexer-Massar, Erschbamer-Andergassen Bastian(A)-Felderer Raphael, Anderlan-Gruber, Oberrauch Alex-Fink-Cappuccio. All. Prochazka.

HCMV Varese: Perla(Mordenti), Schina-Desauteles, Piroso-Vanetti(C)-Borghi Marcello, Bertin-Piccinelli, Drolet-Franchini- Mazzacane Michael(A), Mazzacane Erik-Belloni, Cordiano-Raimondi-Tilaro, Allevato, Borghi Pietro-Odoni-Privitera. All. Deveze

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