Tony PumaNegli ultimi giorni ha tenuto banco il “caso Drolet”: l’attaccante del Varese si era reso reo al 59.59 di Gara 3 di finale, disputata giovedì 6 aprile all’Acinque Ice Arena della città bosina, di una ginocchiata ai danni di un avversario che non era in possesso del disco. Gli arbitri avevano sanzionato il gesto con una penalità maggiore di 5’, più l’automatica penalità partita di 20’, tuttavia quest’ultima penalità non è stata indicata nel foglio di arbitraggio. Il club giallonero, venuto a conoscenza della squalifica di una giornata, ha fatto ricorso ottenendone la sospensione e il rinvio della decisione.
Nella serata di ieri, la Corte d’Appello Federale ha annullato la squalifica tenendo conto che il foglio partita era stato firmato dalle due squadre e dall’arbitro, il quale non ha rilevato alcun errore o carenza, e che lo stesso direttore di gara, avvedutosi di aver omesso la sanzione automatica della penalità partita, ha ritenuto di sanare l’errore, riconosciuto dallo stesso, segnalando la sanzione al GUS in maniera irrituale.
Rischia di concludere anticipatamente la stagione, invece, Michele Volcan qualora la Serie finale non arrivasse a Gara 7; l’attaccante del Caldaro è stato fermato dal Giudice sportivo per 2 turni in seguito agli insulti rivolti all’arbitro dopo un goal segnato dal Varese; tale comportamento, sanzionato con 10’ di penalità, proseguiva anche in panca puniti.
Inizierà con una giornata di ritardo il prossimo campionato Maximilian Lancsar. Il giocatore dell’Appiano è stato squalificato per un turno in seguito a una carica ai danni di Michael Felderer compiuta al 52.25 di Appiano-Caldaro dello scorso 25 marzo che ha provocato un leggero sanguinamento dalla bocca, costatogli una penalità maggiore di 5’, più penalità partita di 20’.