NL SFG2: break del Bienne, equilibrio tra Ginevra e Zugo

NL SFG2: break del Bienne, equilibrio tra Ginevra e Zugo

Dopo due gare il Bienne conduce (2-0) sui Lions. Nell’altra semifinale, lo Zugo si riscatta a spese del Ginevra, mentre nello spareggio promozione/retrocessione lo Chaux-de-Fonds inguaia l’Ajoie.  

Bienne-ZSC Lions 1-0 (0-0; 0-0; 0-0)

Al termine di una sfida molto equilibrata, il Bienne sfrutta il” fattore pista” superando di misura lo Zurigo. In avvio giocano meglio i padroni di casa che sprecano un paio di occasioni con Olofsson e Cunti. Lions più incisivi nel prosieguo del match, quando sfruttando un paio di indecisioni della difesa avversaria, per poco non passano con Texier e Andrighetto (decisivi gli interventi di Säteri). Tutto si decide nel periodo conclusivo in cui i seeländer, dopo aver resistito per 5’ in inferiorità numerica a causa della penalità inflitta ad Haas (gomitata al volto di Roe), trovano la rete della vittoria con una conclusione dalla distanza tutt’altro che irresistibile di Yakovenko, che sorprende Hrubec.

ZSC Lions-Bienne 0-4 (0-2; 0-1; 0-1) – serie 0-2

Senza la presenza in panchina di Antti Törmänen che ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico, il Bienne mette a segno il break, superando per la seconda volta i Lions senza incassare reti. Il match si mette subito in discesa per i bernesi che passano dopo meno di 3’ con Sallinen. Prima della sirena, Kessler firma la rete del raddoppio in power-play. Nel periodo centrale non sortisce effetti la spinta della formazione di Marc Crawford, che incassa il terzo gol ad opera di Künzle. Il poker arriva grazie alla rete a porta vuota del finlandese Rajala. Shutout anche per Van Pottelberghe.

Ginevra Servette-Zugo 3-1 (0-1; 0-0; 3-0)

Il Ginevra si assicura in rimonta Gara-1, imponendo il primo stop ai campioni uscenti. Le cose si  erano messe subito bene per gli svizzero-centrali, che trovano il gol del vantaggio grazie al backhand di Martschini, dopo una combinazione con Leuenberger. Le Aquile escono alla distanza e in apertura del periodo conclusivo assestano il micidiale uno-due che indirizza il match a loro favore. Dopo il gol di Praplan, trovato al posto giusto dall’ottimo Richard, Omark realizza il gol del raddoppio, sfruttando il lavoro dietro la gabbia di Hartikainen. Il terzo gol arriva invece a porta vuota per merito del difensore Karrer.

Zugo-Ginevra Servette 3-1 (1-0; 1-1; 1-0) – serie 1-1

Reazione immediata dello Zugo che riporta in parità il risultato della serie. Come in Gara-1, Martschini apre lo score, ma gli ospiti riescono a cogliere il pareggio con l’ex Omark, sfruttando al meglio un power-play per l’uscita di Djoos colpevole di una trattenuta ai danni di un avversario. Prima della seconda pausa, la formazione di Dan Tangnes allunga grazie al gol del canadese Camper, per poi chiudere definitivamente i conti con un gol a porta vuota di Nico Gross.

Ajoie-Chaux-de-Fonds 2-3 (1-2; 0-0; 1-1)

Comincia in salita lo spareggio promozione/retrocessione per l’Ajoie. I giurassiani, già dopo i primi 10’ di Gara-1, sono costretti a risalire dal doppio svantaggio determinato dai gol di Schweri e Andersons. La reazione immediata porta al gol di Hazen, ma la rete incassata nel periodo conclusivo seppur con l’uomo in più, per opera del norvegese Olden, condanna alla sconfitta la formazione allenata da Julien Vauclair. Ininfluente nel finale la rete di Derungs.

Chaux-de-Fonds-Ajoie 4-1 (1-1; 2-0; 1-0) – serie 2-0

Volano i Montagnards che bissano il successo di Gara-1, imponendosi nettamente anche alla Patinoire di Melezes. Dopo il botta e risposta nel primo periodo tra lo svedese Bengtsson e Frossard, la formazione del cantone di Neuchatel, allunga grazie al gol in shortand di Olden e al tris firmato da Carbis. Sigillo finale del lettone Andersons, a porta vuota.

Nell’ultima settimana il mercato è stato movimentato soprattutto da Rapperswil e dal Lugano: i sangallesi si sono separati dai difensori Janis Elsener, Rajan Sataric, Alain Bircher e Michal Jordan e degli attaccanti Andrew Rowe e Yannik Brüschweiler; i posti vacanti sono stati occupati dal terzino Luca Capaul e dal giocane centro Jonas Taibel. I sottocenerini non si avvarranno più delle prestazioni del portiere Davide Fadani, del difensore Jari Näser e degli attaccanti Loic Vedova, Raphael Herburger, Troy Josephs, Kris Bennett e Brett Connolly. Dalla Svezia arrivano due finlandesi: Julius Honka ha lasciato il Luleå per accasarsi al Berna, Juuso Riikola passa dall’Oskarshamn al Langnau.

 
Top Scorer Playoff
#                Club        Punti (reti+assist)
1.T.Richard      (Ginevra)     9      (3+6)
2.T.Rajala       (Bienne)      7      (5+2)
3.D.Simion       (Zugo)        7      (4+3)
4.C.Thürkauf     (Lugano)      7      (3+4)

Top Goalies Playoff
#               Club         Svs%   GAA
1.
H.Säteri      (Bienne)     95,03  1.50
2.S.Hrubec      (Zurigo)     94,81  1.50
3.R.Mayer       (Ginevra)    94,63  1.60
4.L.Genoni      (Zugo)       93,92  2.02
5.M.Koskinen    (Lugano)     92,64  2.48

Top Scorer Playout
#                Club        Punti (reti+assist)
1.V.Saarijärvi   (Langnau)     8      (0+8)
2.A.Saarela      (Langnau)     6      (2+4)
3.J.Hazen        (Ajoie)       5      (3+2)
4.C.Eakin        (Langnau)     5      (3+2)
5.S.Lepistö      (Langnau)     5      (2+3)

Top Goalies Playout
#               Club         Svs%   GAA
1.
L.Boltshauser (Langnau)    95,11  1.40
2.T.Wolf        (Ajoie)      94,15  2.07

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