IHL: la prima volta dei Lucci

IHL: la prima volta dei Lucci

di Gianluca Vapi

Varese – Caldaro: la finale già scritta, la finale che tutti si aspettavano, la finale e basta. Due squadre che si conoscono alla perfezione, due squadre che fanno della compattezza e della solidità dell’organico il loro punto di forza, due squadre equilibrate in ogni reparto costruite per arrivare fino in fondo in tutte le competizioni: è stato così in Coppa Italia ed è stato così in campionato. Nei cinque precedenti stagionali i Mastini hanno sempre avuto la meglio sui Lucci ma in ogni singola gara i dettagli hanno sempre fatto la differenza: basti pensare alla finale di Coppa Italia quando a 35 secondi dalla fine la pinza di Perla bacia con un soffio dorato il disco di Virtala indirizzato all’incrocio spedendolo nell’infinito: senza quel tocco forse ora staremmo raccontando un’altra storia.


Primo periodo: si parte subito fortissimo e dopo 19 secondi Borghi colpisce il palo a Morandell battuto. La partita è giocata a ritmi altissimi da entrambe le due squadre con i Mastini più pericolosi; Caldaro con troppi uomini di movimento ma il power play bosino non incide è anzi appena rientrato Oberrauch sfiora il vantaggio. Al nono minuto Drolet si inventa una giocata con un colpo sotto la il disco esce di un niente e al minuto 10.55 i gialloneri passano: Tilaro ci prova due volte Morandell respinge le conclusioni ma non può nulla su Raimondi: 1 a 0 Varese. Subito dopo Perla si esalta su Felderer e soprattutto su Vinatzer. Sul finale di tempo Marcello Borghi si divora due occasioni giganti solo davanti a Morandell che avrebbero potuto indirizzare la gara. 

Il secondo tempo inizia con Perla che si erge ultimo baluardo fermando la conclusione di Oberrauch e subito dopo è Morandell che è superlativo a dire di no a Michael Mazzacane; Caldaro che inizia a farsi sempre piu pericoloso nel terzo giallonero e Virtala si fa ipnotizzare dall’estremo difensore di casa. Al quinto minuto Gabriel Vinatzer finisce in panca puniti ma anche questa volta lo special team varesino non incide anche per una difesa perfetta altoatesina; al rientro sul ghiaccio Vinatzer si trova solo davanti Perla, Schina riesce a immolarsi e a salvare il vantaggio dei Mastini. Vantaggio che però sparisce al 09:35 quando Felderer su una ripartenza fulminea in 4 contro 2 supera Perla con un preciso slap. La partita cambia totalmente al 10:37 quando Cordiano commette una brutta e inutile entrata su Oberrauch prendendosi una penalità di 5 minuti: passano 20 secondi e De Donà regala il vantaggio ai suoi infilando un disco rimasto vagante davanti Perla. Il pressing dei Lucci non diminuisce e ancora De Dona porta a tre le reti ospiti sempre in mischia. Franchini si prende 2 minuti per ritardo del gioco ma in 5 contro 3 i Mastini si arroccano attorno a Perla e respingono gli assalti altoatesini- Prima della fine del tempo è ancora Marcello Borghi che va vicino alla gioia personale e successivamente Perla dice no a Virtala: 1 a 3 e partita messa in ghiaccio dai Lucci.

Il terzo periodo inizia subito con la marcatura degli ospiti: Felderer ben servito dai fratelli Virtala supera un incolpevole Perla per il gol che chiude la contesa. I gialloneri. supportati dal uno splendido pubblico. si gettano in avanti alla ricerca del gol che riaprirebbe la partita pero senza successo; al quinto minuto Tilaro si prende due minuti per colpo con bastone ma il power play ospite non porta nessun pericolo alla porta giallonera. La partita ormai è segnata e gli attacchi dei padroni di casa diventato sempre meno incisivi, il Caldaro dalla sua esperienza controlla le folate varesine e in situazione di 4 contro 4 cala la cinquina con Andreas Vinatzer . Non succede piu nulla: vittoria meritata per gli ospiti che si sono trovati davanti un Varese stranamente molto impreciso e nervoso.

Martedì si torna sul ghiaccio per gara 2: una vittoria dei Lucci indirizzerebbe seriamente la serie ma gli uomini di deveze vorranno subito far capire che la sconfitta di stasera è stata solo un episodio.

FORMAZIONI
HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla (90 Mordenti), 3 Schina, 7 Desauteles, 19 Allevato, 22 E. Mazzacane, 37 Belloni, 71 Piccinelli, 9 Drolet, 12 Franchini, 13 Cordiano, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 55 Piroso, 88 Privitera, 91 Raimondi, 97 Odoni. Coach: Claude Devèze.
SV KALTERN CALDARO: 50 Morandell (1 Andergassen), 4 Massar, 8 Schoepfer, 15 Gruber, 17 Volcan, 18 Uffelmann, 27 M.J. Virtala, 28 S. Vinatzer, 66 Obexer, 6 De Donà, 9 A Oberrauch, 12 J. Oberrauch, 15 Gruber, 21 R. Felderer, 29 Fink, 33 Erschbamer, 37 Cappuccio, 41 T.S. Virtala, 59 A. Vinatzer, 67 D. Vinatzer, 91 M. Felderer. Coach: Jan Prochazka

HCMV VARESE HOCKEY  –   SV KALTERN CALDARO      1 – 5         (1:0   0:3   0:2)
TABELLINO: 10’55” (HCMV) Raimondi (Tilaro, Cordiano), 29’35” (SVK) M. Felderer (Volcan, M. Virtala), 30’58” (SVK) De Donà (R. Felderer, M. Virtala) PP1, 32’57” (SVK) De Donà (R. Felderer, T. Virtala) PP1, 40’59” (SVK) M. Felderer (M. Virtala, T. Virtala), 55’39”, (SVK) A. Vinatzer (G. Vinatzer, Uffelmann)

Ultime notizie
error: Content is protected !!