Il Cortina riequilibra la serie, lo Jesenice passa anche a Collalbo

Il Cortina riequilibra la serie, lo Jesenice passa anche a Collalbo

(MG) Il Renon perde anche Gara Due mentre Cortina – pur concendo al Salisburgo l’intero terzo drittel – riesce a portare in salvo la vittoria che riequilibra la serie, trasformandola in una “Best of Five”.
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Lo Jesenice stravince anche gara 2 e conferma, sul ghiaccio, di avere tutte le carte in regola per vincere la serie ed entrare, a vele spiegate, nella finalissima. Di contro, il Renon ce la mette tutta, ma dà l’impressione di avere una marcia in meno degli avversari. La partita non è bella poiché l’importanza del risultato blocca per lunghi tratti, il gioco delle due formazioni, ma è comunque molto combattuta e fisica.

Nel primo tempo accade veramente poco, la “tattica” prevale sul gioco; il pubblico è – anche numericamente parlando – degno dell’avvenimento e sostiene (e lo farà fino al 60°) i suoi beniamini. Il Renon parte forte e cerca, con un forechecking alto, di tenere bassa la difesa dello Jesenice. Il gioco, abbastanza dispendioso di energie, non provoca però, grossi pericoli alla porta di Antti Karjalainen che, peraltro, quando è chiamato in causa, dimostra, sempre una notevole sicurezza. Una delle poche occasioni che abbiamo annotato sul taccuino – relativamente ai primi 15 minuti di gioco – porta la firma di Janne Tavi che al 7:02 entra nello slot e poi con un rovescino, da posizione quasi impossibile, cerca di sorprendere il portiere avversario. Nell’ultimo quarto del primo drittel, la pressione dei Buam cala e la formazione dell’Alta Carniola comincia ad imporre il suo gioco. Negli ultimi due minuti lo Jesenice chiude – addirittura – nel suo terzo difensivo i Buam ed in un paio di occasioni Hayden Hawkey deve superarsi per evitare la capitolazione. La sirena giunge a chiudere un periodo di gioco – tutt’altro che esaltante – ed a fermare il forcing offensivo degli ospiti.
Nel secondo drittel, dopo un inizio a tinte rosso-blu, culminate da una bella azione di Kevin Fink (4;56) lo Jesenice riprende il bandolo della matassa e dopo aver fallito un power play (Adam Giacomuzzi in penalty box) passa al 36:02. La rete nasce da una azione personale di Joonas Larinmaa che, ricevuto il disco da Sersen, si beve la difesa dei Buam e, dal lato sinistro della porta, incrocia il tiro, infilando il puck nell’angolo opposto. Il Gol (peraltro molto bello) mette le ali agli ospiti che impongono la loro maggiore pressione offensiva e, proprio sulla sirena raddoppiano con un tiro centrale di Eric Pance.
Il terzo tempo si apre con una doccia freddissima per la tifoseria di casa poiché, proprio nell’azione dell’ingaggio, Eric Pance, servito da Svetina, trova il 3:0. Il gol acuisce il nervosismo sul ghiaccio e nasce una rissa tra Jasa Jenko (Jesenice) ed Aleksi Mäkelä (Buam) che vengono mandati per 5 minuti nel penalty box a freddare i loro bollenti spiriti. Negli ultimi minuti della sfida – a risultato abbondantemente acquisito – una sequela di scontri e risse, costringono gli arbitri ad intervenire “riempendo” di giocatori i penalty boxes, ma i falli e le penalità non cambiano il senso della gara. I Red Steelers escono vincenti – meritatamente – anche dalla sfida ed adesso per i “Rittner Buam” la strada della qualificazione si fa, davvero, stretta ed irta di ostacoli.
Alps Hockey League | 25.03.2023 | Semifinali 2:
Sabato, 25.03.2023, Ore 18:00: Rittner Arena di Collalbo – Spettatori: 923
Tiri in Porta: 20:25 (8:9 – 5:9 – 7:7)
Rittner Buam SkyAlps – HDD SIJ Acroni Jesenice 0:3 (0:0, 0:2, 0:1)
Arbitri: Alex LAZZERI, Jakob SCHAUER, Lukas Fleischmann, Alexander Wimmler.
Classifica della serie “best-of-7”: 2:0 per lo Jesenice
MARCATORI: 36:02 0:1 GWG EQJES Joonas Larinmaa (Sersen – Blomberg); 40:00 0:2 EQ JES Eric Pance;
40:15 0:3 EQ JES Eric Pance (Svetina – Polcs);
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Nell’altra gara 2 di semifinale, il Cortina riesce a riequilibrare la sconfitta patita giovedì sera alla Eisarena di Salisburgo e, pur soffrendo nel finale, batte per 2:1 la formazione allenata da Teemu Levijoki. Dopo aver chiuso il primo drittel a reti bianche, gli Ampezzani accellerano le operazioni in apertura della seconda frazione e passano a condurre grazie a Francesco Adami. Il raddoppio per “Gli Scoiattoli” arriva al 32:01 grazie a Tommaso Alverà, imbeccato da Noah Zardini Lacedelli.
Nel terzo drittel gli austriaci alzano il baricentro del loro gioco e la loro pressione aumenta. Anche il numero dei tiri in porta, racconta di una pressione continua, quasi asfissiante da parte dei giovani Red Bull. Il Cortina resiste, concedendo solo il gol del 2:1 a Luca Auer. Prima della fine i bianco-rossi provano anche la mossa della sostituzione del portiere con un extra-player ma gli Ampezzani non mollano e pur con qualche sofferenza di troppo, riescono a portare a compimento quanto si erano ripromessi. La serie torna in parità e giovedì prossimo, a Salisburgo si ripartirà dalla parità in una sfida che pare molto più incerta di quella fra i Buam e gli sloveni dell’Alta Carniola.
Sabato, 25.03.2023, ore 20:30: Olimpico di Cortina – Spettatori: 540.
Tiri in Porta:24:32 (13:9 – 8:11 – 3:12)
S.G. Cortina Hafro – Red Bull Hockey Juniors 2:1 (0:0, 2:0, 0:1)
Arbitri: Miha BULOVEC, Tobias HOLZER, Giudici di Linea: Anze Bergant, Christian Eisl.
Classifica della serie “best-of-7”: 1:1
MARCATORI: 21:12 1:0 GWG EQ SGC Francesco Adami (Luca Zanatta – Luca Barnabò); 32:01 2:0 EQ SGC Tommaso Alverà (Noah Zardini Lacedelli – Diego Cuglietta); 54:52 2:1 EQ RBJ Luca Auer (Philipp Sinn – Quirin Bader).

Foto Credit Lucia Scali
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