Michele Martinuzzi
Unica serie a risolversi in gara 7, la sfida tra Bolzano e Linz è stata la più avvincente ed emozionante dei quarti di finale. Dopo un’altalena di risultati che ha visto entrambe le squadre vicine al colpo del ko, le squadre si affrontano alla Sparkasse Arena per la decisiva gara 7 al completo a parte lo squalificato Romig. Il Linz parte alla perfezione e dopo appena 23” è davanti grazie ad una bomba dalla blu di Roe che batte un Harvey coperto (0-1). I Foxes ci impiegano un tempo a riorganizzare le idee e ad assumere con decisione il comando delle operazioni. Prima è Alberga a scheggiare la traversa, poi è Frigo che, in short-handed, si inventa una ripartenza in solitario e fa secco Tirronen (1-1). Non passa un minuto che le Black Wings sono di nuovo avanti grazie ad un altro tiro dalla distanza di Kristler (1-2). Nel drittel conclusivo gli altoatesini spingono alla ricerca del pareggio e il Linz si chiude in difesa. I tentativi dei biancorossi sembrano vani fino al 54’01”, quando Gazley raccoglie un disco di Frattin e dallo slot insacca il suo 20esimo gol stagionale (2-2). Prima della sirena c’è tempo di registrare un miracolo di Tirronen su conclusione di McClure, poi si va al supplementare. La sofferenza però dura poco, perché dopo soli 44” ancora Gazley approfitta di un’incertezza di Gaffal in disimpegno, vola da solo verso la porta avversaria e insacca sul primo palo regalando al Bolzano la sua 5a semifinale playoff.
Red Bull Salisburgo – Fehérvár AV 4-0
Quarto di finale più combattuto di quello che possa far pensare il risultato finale di 4-0 quello tra Salisburgo e Fehérvár, dove i Red Bull prevalgono vincendo quasi sempre di misura sui rivali ungheresi. Unica vera debacle del Fehérvár in gara 4, dove l’indubbio divario tecnico e di esperienza a favore del Salisburgo si fa sentire, consentendo alla squadra di coach McIlvane di dilagare alla Gábor Ocskay Jr. Ice Hall (1-6), e di mettere in fila la sedicesima vittoria consecutiva in partite di playoff, grazie anche ad uno Schneider strepitoso, autore di un poker.
Innsbruck ‘Die Haie’ – Vienna Capitals 2-4
Vienna vince una serie in cui partiva da sfavorita. Fondamentale per i Caps il rovesciamento del fattore ghiaccio in gara 5, quando la squadra di coach Barr scende in pista alla Tiroler Wasserkraft Arena imponendo un ritmo che i padroni di casa di Innsbruck riescono a mantenere fino a metà gara (1-1), per poi essere travolti dalle reti di Zimmer, Sheppard e Bradley, per il 4-1 finale. Vienna chiude la serie in gara 6, festeggiando in casa, di fronte a 4.750 spettatori, una vittoria netta (5-1), puntellata dalle doppiette di Gregoire e Zimmer.
Villacher SV – Klagenfurter AC 1-4
Nel derby della Carinzia, il Klagenfurt ferma la corsa di un Villach che è stato nei quartieri alti della classifica per tutta la regular season, disputando la miglior stagione degli ultimi anni. Nella serie dove non è prevalso il fattore casa per le prime 3 gare, le Rotjacken svoltano in gara 4 vincendo la prima gara casalinga in rimonta (3-1). In gara 5 le Aquile partono alla grande passando in vantaggio con Maxa (1-0) e sprecando un paio di occasioni nitide per mettere al sicuro il risultato. Il Klagenfurt agguanta il pareggio con Aabo, ma i padroni di casa insistono e in 1’ ristabiliscono il vantaggio con Viveiros (2-1). Sembra fatta per i biancazzurri, ma nel drittel finale il Klagenfurt pareggia con Lessio (2-2) e chiude partita e serie al supplementare con Witting (2-3 OT).
PROSSIMI TURNI
Semifinali (24/3)
Bolzano Foxes – Vienna Capitals
Red Bull Salisburgo – Klagenfurter AC
Semifinali – Gara 2 (24/3)
Vienna Capitals – Bolzano Foxes
Klagenfurter AC – Red Bull Salisburgo
Semifinali – Gara 3(24/3)
Bolzano Foxes – Vienna Capitals
Red Bull Salisburgo – Klagenfurter AC
Semifinali – Gara 4(24/3)
Vienna Capitals – Bolzano Foxes
Klagenfurter AC – Red Bull Salisburgo