Massimo Gasperi
Il Val Pusteria, conscio dell’obbligo di vincere nei 60 minuti regolamentari per sperare di agganciare i rivali, parte molto forte e, dopo una bella azione di DeLuca e di Ahl (7:24) passa in vantaggio con un fantastico “rovescino” di Simon Berger dalla breve distanza. Sull’onda dell’entusiasmo gli ospiti potrebbero anche raddoppiare ma (12:19) Bardaro, servito da Catenacci, spara sul corpo del portiere. Il Graz che, finora avevamo visto solo per una conclusione di Amadeus Egger, esce bene alla distanza e gli ultimi minuti del tempo sono di marca arancione. Al 17:30, infatti Tobias Fladeby prova ad ingannare Sholl sul primo angolo ma il portiere pusterese chiude bene l’angolo. Ad 1:12 dalla sirena Sholl para con la punte del gambale un tiro da posizione ravvicinata di Ograjensek e nel prosieguo dell’azione si ripete con una pinzata sulla conclusione di Viktor Granholm (19:01).
Nel secondo tempo inizia lo show di Olivier Archambault che al 22:25 insacca il 2:0 con un tiro dalla sinistra che infila la pastiglia nera all’incrocio sul secondo palo. Neppure il tempo di gioire che per una disattenzione di Catenacci che permette a Niklas Olausson di battere con facilità a rete, si riapre la partita. L’1 a 2 da fiducia ai “Grazer” che per quattro minuti tengono il pallino del gioco. Il Val Pusteria ha il merito di non scomporsi di tenere bene il ghiaccio ed assorbire senza ulteriori danni il forechecking degli Austriaci. Poi, da una azione di ripartenza, ci pensa Olivier Archambault a togliere le castagne dal fuoco, insaccando il gol dell’1:3 con un tiro rasente al primo palo, una conclusione che manda il puck ad infilarsi tra il braccio del portiere ed il palo. Il tempo scorre veloce ed il Graz non riesce a riprendere il controllo del gioco, anzi, a 18 secondi dalla sirena Nicola Olausson nel tentativo di fermare gli attacchi dei giallo-neri si macchia di un fallo che gli costa una penalità di due minuti che verrà scontata per la maggior parte nel terzo drittel.
Gli ultimi venti minuti iniziano nel modo migliore per i giallo neri che – dopo appena 26 secondi – mettono a frutto il power play con un tiro di Filip Ahl sull’angolo più lontano. Passano appena tre minuti ed il Graz riesce ad accorciare le distanze con un tiro dalla distanza di Viktor Granholm che si infila all’angolo sinistro della gabbia di Sholl. In quel momento mancano oltre sedici alla sirena ma nonostante i tre power play a disposizione e l’aiuto del pubblico, i padroni di casa non riescono più a rientrare in gioco. Il Val Pusteria tiene bene il ghiaccio e non corre grossi pericoli. Il risultato non cambia neppure quando, a 150 secondi dalla fine, il Graz prova a togliere il portiere per inserire un “Extra-Player”. Il match si conclude con la (meritata) vittoria del Val Pusteria, un risultato che significa parità di punti, tra le due squadre ma con un miglior differenza negli scontri diretti a favore dei Lupi, un risultato che a 4 giornate dalla fine della Regular Season lascia alla formazioni di Valtonen speranze che fino a ieri, parevano impensabili.
Martedì 14.02.2023 ore 19:15 – Merkur Eisstadion Graz
Moser Medical Graz99ers – HC Pustertal Wölfe 2:4 (0:1, 1:2, 1:1)
Spettatori: 1508 – Tiri in Porta: 29:26 (6:12, 6:10, 17:4)
ARBITRI: Christian OFNER e Milan ZRNIC; Giudici di Linea: Christoph BÄRNTHALER e Elias SEEWALD.
CAPO ALLENATORE G99: Johan PENNERBORN — CAPO ALLENATORE PUS: Tomek VALTONEN
MARCATORI: 10:20 0:1 EQ PUS Simon Berger (Archambault – Plastino); 22:25 0:2 EQ PUS Olivier Archambault (Ege); 23:53 1:2 EQ G99 Niklas Olausson (Granholm – Kernberger); 27:59 1:3 GWG EQ PUS Olivier Archambault (Plastino); 40:26 1:4 PP1 PUS Filip Ahl (Archambault – Hannoun); 43:20 2:4 EQ G99 Viktor Granholm (Egger – Olausson).
Il Val Pusteria vince largamente in Stiria
