EIHC: overtime fatale all’Italia

EIHC: overtime fatale all’Italia

Si apre con una sconfitta all’overtime il Torneo 4 Nazioni “Michele Bolognini” dell’Italia: la Slovenia sfrutta l’unico errore degli Azzurri in 64’ per beffarli e conquistare il successo al termine di una partita in cui le difese delle due Nazionali, supportate dai rispettivi portieri, si sono dimostrate solide. Nota positiva per il penalty killing Azzurro, da rivedere la fase offensiva.

Mike Keenan e l’associated coach, Mike Pelino, affidano la difesa della gabbia ad Andreas Bernard, le linee di difesa sono composte dalle coppie Miglioranzi–Larkin, Spornberger–Pietroniro, Glira–Gios e March–Ginnetti. In attacco le linee sono formate da Salinitri–Morini–Hannoun, Frigo–Frank–Tedesco, Marchetti–Stephan Deluca–McNally e Ivan Deluca–Berger–Zanetti.


Pronti, via e al primo affondo Frigo è atterrato da Magovac, il conseguente rigore è fallito dallo stesso giocatore che si vede parato il tiro da Kroselj. L’Italia insiste, da un tiro di March da posizione defilata, Ivan Deluca riprende il rebound venendo successivamente fermato dal golie sloveno. Gli ospiti pattinano molto, ma faticano ad arrivare a concludere, mentre dalla parte opposta, al 4.25, Berger scatta in contropiede, al momento di scagliare il puck è disturbato dalla spallata di Sodja che favorisce la parata di Kroselj. Il primo vero pericolo della Slovenia nasce all’8.32 dalla stecca di Simsic, il quale, dimenticato dalla retroguardia Azzurra all’altezza dell’area d’ingaggio di sinistra, ha il tempo di raccogliere il disco e caricare il backhand che Bernard blocca senza patemi. La quarta linea si dimostra molto attiva: al 10.44 il lavoro in balaustra di Berger e March favorisce Zanetti fermato da Kroselj con una doppia parata. Nel cambio di fronte, anche l’estremo difensore italiano si fa apprezzare sul tiro dalla lunga distanza di Podlipnik. Il buon momento degli ospiti, usciti alla distanza, prosegue al 15.33 con l’occasione di Ograjensek che, davanti allo slot, conclude contro Bernard. La risposta italiana prende corpo dalla discesa di Marchetti terminata con un nulla di fatto.

La prima penalità della partita è assegnata all’Italia a causa di un cambio errato e di troppi uomini sul ghiaccio; un perfetto penalty killing lascia le briciole agli sloveni, pericolosi solo con Ograjensek e Gregorc dalla lunga distanza. Tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio, il Blue Team si installa nel terzo d’attacco senza, tuttavia, riuscire a trovare la via del goal.  Segue una lunga fase interlocutoria interrotta dai tentativi di Marchetti e Frank a metà gara. Al 31.31 la Nazionale si ritrova a giocare con l’uomo in meno e anche in questa occasione il penalty killing ne esce vincitore. Gli ex jugoslavi non mollano la presa, chiudono gli Azzurri nel terzo difensivo con un forechecking che non consente cambi. Spezzato l’assedio con Pietroniro, gli uomini di Keenan chiudono la frazione di gioco in attacco.

Il terzo tempo è aperto dai pericoli creati da Zanetti e Tomazevic. La Slovenia ha una fiammata al 48’ con i tentati vidi Stebih, Tomazevic e Podlipnik. I muri alzati in difesa dalle due squadre disinnescano gli attacchi avversari dando vita a un periodo avaro di conclusioni con cui sbloccare il punteggio. A 1’23” Ivan Deluca ha una ghiotta occasione per chiudere il match, il diagonale è respinto da Kroselj. Al 59.09 Morini conquista il primo powerplay per l’Italia: nei 51” di superiorità Larkin non riesce a finalizzare il passaggio orizzontale di Hannoun.

Ripreso il gioco, nel supplementare l’Italia ha ancora a disposizione 1’09” di superiorità durante i quali Larkin e Hannoun sfiorano il goal dalla lunga distanza. Conclusa la penalità, in tre contro tre, l’Italia continua a dettare i ritmi di gioco: mancato il goal con l’ennesima bomba dalla blu di Larkin, al 63.15 viene beffata da Ticar, lesto a insaccare il passaggio da dietro la porta di Kuralt in pressione su Frank.

Nella gara pomeridiana l’Ungheria ha battuto la Corea del Sud 4-1 (2-0; 0-1; 2-0). Magiari a segno con Akos Mihaly, Istvan Sofron, Istvan Bartalis e Erdely Csanad. Momentaneo 1-2 di Yunsuk Lee.

Slovenia – Italia 1-0 ot (0-0; 0-0; 0-0; 1-0)
Slovenia:
Gasper Kroselj (Matija Pintaric); Aleksandar Magovac – Blaz Gregorc – Matic Podlipnik – Kristjan Cepon – Miha Stebih – Ziga Pavlin – Aljosa Crnovic – Urban Podrekar; Ken Ograjensek- Rok Ticar – Anze Kuralt – Rok Kapel – Blaz Tomazevic – Nik Simsic – Ziga Pance – Tadej Cimzar – Jaka Sturm – Luka Maver – Jaka Sodja – Gregor Koblar. Coach: Matjaz Kopitar
Italia: Andreas Bernard (Gianluca Vallini); Enrico Miglioranzi – Thomas Larkin – Peter Spornberger – Phil Pietroniro – Daniel Glira – Gregorio Gios – Gianluca March – Cameron Ginnetti; Anthony Salinitri – Giovanni Morini – Dante Hannoun – Luca Frigo – Daniel Frank – Daniel Tedesco – Michele Marchetti – Stephan Deluca – Brandon McNally – Ivan Deluca – Simon Berger – Marco Zanetti. Coach: Michael Keenan & Michael Pelino
Arbitri: Alex Lazzeri (Italia) e Simone Lega (Italia) Linesmen: Jacopo Pace (Italia) e Daniel Rigoni (Italia)
Penalità: Slovenia 2 (0/0/2/0) – Italia 4 (0/4/0/0)
Tiri: Slovenia 23 (9/7/6/1) – Italia 32 (16/7/5/4)
Marcatori: (1-0) 63.15 Rok Ticar (Anze Kuralt)
Spetttori:
263
MVP: Gasper Kroselj (Slovenia) e Andreas Bernard (Italia)

Classifica: Ungheria p.ti 3; Slovenia p.ti 2; Italia p.ti 1; Corea del Sud p.ti 0

Gli highlights delle partite odierne


Ultime notizie
error: Content is protected !!