IHL Serie A: Renon e Cortina battono il primo colpo.

MARTEDI’ 7 FEBBRAIO – 1a GIORNATA
(MG) Vincono sia Renon che Cortina confermando i pronostici della vigilia. Ma mentre il successo degli Ampezzani è parso netto e senza ombre, quello dei Buam è risultato (a chi – come me – era presente alla Rittner Arena) molto più sofferto di quanto ci si aspettava. Diciamo subito che le difficoltà trovate dai Buam sono direttamente proporzionali agli indubbi meriti della formazione della Bassa Atesina che – pur sconfitta – ha onorato il suo debutto nella sfida scudetto con una prestazione altamente positiva.

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Il Renon vince, soffrendo moltissimo, il derby contro l’Unterland. La formazione di casa tiene il bandolo del gioco fino a quando le forze glielo consentono e per una mezz’ora riesce ad avere in pugno il match. Poi, dal 32° in poi, la partita la fanno i Cavalieri ed il gol decisivo di Jacob Cardwell, è più un “tiro della domenica” che l’espressione di una superiorità di gioco sul ghiaccio. Il Renon ha, indubbiamente, dalla sua l’Handicap di aver giocato con 3 soli blocchi completi, e, pensiamo che, con questo limite, i Buam dovranno fare i conti anche nelle gare successive.
Le due formazioni partono con un gran ritmo, alimentato, soprattutto, dagli ospiti che cercano in tal modo di sfruttare la loro superiorità numerica nei roster. I Buam, infatti, anche stasera, sono costretti per le assenze di Manuel Oehler e Quinz a giocare con tre linee mentre i Cavs affrontano l’impegno più importante della stagione senza defezioni. Il primo tentativo di forzare la difesa degli ospiti arriva da una doppia conclusione di Robert Oehler. Poi, su una azione d’attacco ed una mischia nello slot, Jakob PRAST trova lo spiraglio giusto per infilare il puck al di là della riga rossa. Sullo slancio i Buam insaccano anche il due a zero. Il gol nasce da un tiro di Janne Tapio, ribattuto da Simone Peiti. Sul puck arriva, da dietro, Markus Spinell che insacca il raddoppio. Passano appena 90 secondi ed i Buam segnano anche il 3:0. Jacob Cardwell lavora il disco da dietro alla gabbia e lo rimette sul centro per Julian Kostner, il quale, di prima intenzione, lo infila alle spalle di Peiti.

Nella prima metà del secondo tempo il ritmo della gara è decisamente più fiacco e le azioni meritevoli di essere scritte sul tabellino assai rare. Il Renon ha abbassato notevolmente il suo ritmo di gioco rispetto alla prima frazione e, col passare dei minuti, per i Buam, contenere la freschezza atletica degli avversari diventa sempre più difficile. Con simili premesse non c’è da stupirci se, in poco più di sei minuti, il match cambia completamente.
La prima rete dei Cavalieri, arriva in penalty killing. Santeri Haarala va via come un razzo in breakdown ed infila l’angolo più lontano della gabbia di Hayden George Hawkey. Poi recuperata la parità numerica sul ghiaccio, è Luka Nyman ad insaccare al termine di una bella azione in velocità. Quindi, al 39:23, Adam Giacomuzzi viene sanzionato per un fallo in fase d’attacco, proprio dietro la gabbia degli ospiti, ed ai Cavaliers bastano appena 18 secondi per mettere Miro Markkula in condizioni di tirare da posizione angolata ed infilare il puck in fondo al sacco, completando la clamorosa rimonta della pattuglia guidata da Olli Hällfors.
I Cavs iniziano il terzo drittel con la stessa foga del precedente e Miro Markkula sfiora il gol in apertura. I primi 10 minuti di gioco del drittel finale sono di netta marca ospite, quindi, quando sembra che lo spettro dei supplementari ad oltranza sia l’ipotesi più probabile, arriva la rete che decide la partita. Il gol nasce da un tiro dall’angolo destro della linea blu di Jacob Cardwell. Il difensore imprime un effetto al disco che – a palombella – inganna il portiere ospite, il quale, forse coperto, resta immobile a guardare il puck gonfiare la rete della sua porta. La gara finisce qui. Infatti, nonostante gli sforzi dei Cavaliers, i Buam si chiudono e festeggiano una vittoria voluta e conquistata coi denti, anche se dobbiamo rimarcate che gli sconfitti hanno giocato bene e per oltre metà gara sono stati assoluti padroni del ghiaccio, cedendo i tre punti, anche a causa della loro inesperienza.

Martedì 07 febbraio 2023 ore 20:00 – Collalbo – Ritten Arena
RITTNER BUAM Sky Alps – HOCKEY UNTERLAND CAVALIERS 4:3 (3:0, 0:3, 1:0)
Arbitri: Thomas Egger, Turo Samuel Virta; Giudici di Linea: Alessio Bedana, Paolo Brondi).
MARCATORI: 12:10 1:0 RIT (Kevin Fink, Janne Tapio); 14:18 2:0 RIT Markus Spinell (Janne Tapio, Jacob Cardwell); 15:51 3:0 RIT Julian Kostner (Jacob Cardwell); 33:14 3:1 UNT SH1 Santeri Haarala (Tobias Brighenti – Girardi Davide); 37:34 3:2 Luka Nyman (Kaufmann Moritz e Markkula Miro); 39:41 3:3 PP1 Miro Markkula (Girardi Davide); 55:24 4:3 RIT Jacob Cardwell (Fink Kevin – Prast Jakob)
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Nella seconda sfida in programma, il Merano riesce a limitare per oltre mezz’ora la superiorità del Cortina, con Cloutier che si conferma in serata di grazia. Infine Saha, ben servito da Tommaso Traversa riesce a portare i suoi avanti al 33’. Nel terzo drittel dopo un rigore assegnato agli ospiti non concretizzato da Lucas Chiodo, il Cortina raddoppia con un tiro dalla distanza di Luca Barnabò (49:29), dopo uno scambio con Tommaso Traversa. Infine gli Scoiattoli con Francesco Adami, realizzano il 3 a 0 a 74 secondi dalla fine dell’incontro ed ancora su assist, il terzo della serata, di Tommaso Traversa.
Martedì 07 febbraio 2023 ore 20:30 – Cortina – Stadio Olimpico
SG CORTINA HAFRO – HC MERAN/O PIRCHER 3:0 (0:0, 1:0, 2:0)
Arbitri: Alex Lazzeri, Andrea Moschen; Giudici di Linea: Mauro De Zordo, Daniel Rigoni.
MARCATORI: 33:52 1:0 Saha Mikael Henrik Kalevi (Traversa Tommaso – Di Tomaso Gregory); 49:29 2:0 Luca Barnabò (Tommaso Traversa); 58:46 3:0 Francesco Adami (Tommaso Traversa).