La lotta per la leadership nella NL è diventata, allo stato attuale, una sfida a due. Il Ginevra mantiene ancora un punto di vantaggio sul Bienne, dopo il capitombolo interno (7-4) con il Lugano e il successo alla Swiss Life Arena (4-1) con i Lions. Con i bianconeri, reduci dalla pesante sconfitta nel derby, non sono bastati tre gol di vantaggio, realizzati nel primo periodo da Richard, Hartikainen e Berthon. Il risveglio di Arcobello (autore di una tripletta) e il gol di Connolly, Carr, Thürkauf e Marco Müller, consentono infatti al Lugano di mettere al tappeto la capolista. Anche a Zurigo, la formazione di Cadieux si porta avanti di tre reti grazie alle marcature di Pouliot, Hartikainen e Tὂmmernes, ma, questa volta, dopo il gol di Texier, chiude la pratica in virtù del gol a porta vuota di Winnik. Con due vittorie, i seeländer accorciano così il gap. Alla BCF Arena di Friborgo, i bernesi si impongono (6-3) grazie alla doppietta di Hischier e ai gol di Brunner, Tanner, Cunti e Olofsson. Nella sfida interna con lo Zugo, dopo i gol di Künzle e Fabio Hofer, i campioni in carica accorciano le distanze con un gol di Martschini ma, a chiudere i conti, provvede Hischier, con il suo gol a porta vuota. Al terzo posto, grazie a due successi, il Rapperswil scavalca lo Zurigo. I sangallesi sbancano di misura (6-5) Berna, nonostante la tripletta dello scatenato Tyler Ennis. Dopo due periodi equilibrati, chiusi sul (3-3), lo scatto decisivo è determinato dalle reti di Schroeder, Cajka e Cervenka. Con il Friborgo, invece, sono serviti i rigori per decidere la squadra vincitrice. La formazione di Hedlund, deve comunque mangiarsi le mani per essersi fatta rimontare tre gol di vantaggio realizzati da Forrer, Vouardoux e Aberg. I Lions, che invece sembravano proiettati al vertice, cadono anche a Zugo, superati in rimonta (3-2). In vantaggio grazie ai gol di Chris Baltiseberger e Hollenstein, la formazione di Crawford subisce il ritorno prepotente dei padroni di casa, che ribaltano il risultato con i gol di marca ceca di Cehlarik e Kovar e quello decisivo di Hofmann.
Nella posizioni di avanguardia continuano a sgomitare, nell’ordine Friborgo, Davos, Berna, e Kloten. I burgundi, sconfitti due volte nel week-end, ma reduci dal facile successo con l’Ajoie (7-2), mantengono un punto di vantaggio sugli Orsi (tre partite in più disputate) che, proprio con i giurassiani, cadono a sorpresa, battuti (6-3), incassando ben quattro reti (doppietta di Hazen), solo nel periodo centrale. Nel suo unico impegno settimanale, invece, la formazione grigionese, con Immonen in panchina assistito da Metropolit, umilia il Lugano alla Corner Arena, superandolo con un rotondo (4-0) e certificandone una volta di più la crisi. Decisive la doppietta del ceco Stransky e i gol di Ambühl e Corvi (Top Scorer autore di tre assist). Attraversa un buon momento il neopromosso Kloten che, dopo il successo di misura (4-3) conquistato in rimonta a Losanna, grazie alla doppietta di Simic e ai gol di Ruotsalainen e Faille, si impone ai rigori con identico punteggio nei confronti del Langnau. Protagonista Marc Marchon (autore di una doppietta) che raddrizza, nel finale, un match che stava scappando di mano agli aviatori. Ai bernesi, infatti, non è bastata la doppietta del finlandese Saarijarvi. Detto dello Zugo, ancora impegnato anche in CHL, e, momentaneamente nono, l’ultimo posto utile per l’acceso ai pre-playoff se lo stanno disputando le due formazioni ticinesi, il Langnau e più indietro il Losanna. Nella sfida che pone fine alla settimana, l’Ambrì ricaccia indietro ulteriormente i vodesi imponendosi in rimonta (4-1) alla Gottardo Arena. Dopo il gol siglato da Audette in apertura del periodo centrale, Bürgler, Heed, Formenton e Virtanen, regalano tre punti preziosi alla formazione leventinese, che si isola così al 10° posto della classifica.
Nel mercato svizzero la società più attiva negli ultimi dodici giorni è il Langnau che, per le prossime stagioni, si è assicurato le prestazioni dl portieri Stéphane Charlin (Ginevra), il difensore Noah Meier (Zurigo) e l’attaccante Matthias Rossi (Friborgo). Il Berna, invece, la prossima estate accoglierà il terzino Samuel Kreis dello Zugo, mentre i Tori devono già fare a meno dell’attaccante tedesco Daniel Neumann, tornato in patria allo Schwenninger Wild Wings. Il Lugano rinforza la difesa con il ceco Lukas Klok. La Chaux-de-Fonds, sodalizio di Swiss league, pensa al futuro e si dedica allo shopping in NL prelevando i difensori Sandis Smons e Anthony Huguenin, rispettivamente in forza attualmente al Ginevra e al Langnau.
Risultati NL:
martedì 10 gennaio
Friborgo – Ajoie 7-2
Lugano – Ambrì 1-4
venerdì 13 gennaio
Berna – Rapperswil 5-6
Friborgo – Bienne 3-6
Ginevra – Lugano 4-7
Losanna – Kloten 3-4
Langnau – Ajoie 2-3 ot
Zugo – Zurigo 3-2
sabato 14 gennaio
Ajoie – Berna 6-3
Bienne – Zurigo 3-1
Kloten – Langnau 4-3 rig.
Rapperswil – Friborgo 4-3 rig.
Zurigo – Ginevra 1-4
domenica 8 gennaio
Lugano – Davos 0-4
Ambrì – Losanna 4-1
Classifica NL (dopo 38 giornate)
1.Ginevra 75 p.ti (37 gare)
2.Bienne 74 (37)
3.Rapperswil 64 (37)
4.Zurigo 62 (36)
5.Friborgo 58 (35)
6.Davos 58 (35)
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7.Berna 57 (38)
8.Kloten 55 (37)
9.Zugo 52 (35)
10.Ambrì 48 (37)
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11.Langnau 45 (36)
12.Lugano 44 (36)
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13.Losanna 40 (37)
14.Ajoie 36 (39)
Top Scorer LNA
# Club Punti (reti+assist)
1.C.Didomenico (Berna) 43 (18+25)
2.V.Filppula (Ginevra) 41 (15+26)
3.R.Cervenka (Rapperswil) 41 (12+29)
4.M.Spacek (Ambrì) 40 (11+29)
5.D.Winnik (Ginevra) 39 (15+24)
Top Goalies
# Club Svs% GAA
1.S.Hrubec (Zurigo) 93,30 2.12
2.H.Säteri (Bienne) 92,26 2.35
3.S.Aeschlimann (Davos) 92,94 2.37
4.J.Juvonen (Ambrì) 91,93 2.62
5.L.Boltshauser (Langnau) 91,85 2.76