Tony PumaL’andata dei quarti di finali ha sancito i successi esterni di Varese e Caldaro e quelli casalinghi di Valdifiemme e Appiano, ottenuti nel terzo tempo.
Il Varese è la formazione che, del lotto delle otto pretendenti alle Final Four, trova meno ostacoli per aggiudicarsi la gara di andata: contro il Bressanone, in un primo tempo povero di occasioni, Alessio Piroso porta in vantaggio i Mastini finalizzando il primo powerplay della partita, mentre Francis Drolet raddoppia al 12’. Nella frazione centrale gli uomini di coach Claude Deveze impongono il proprio gioco, ne beneficiano Piroso, al secondo goal personale, e Gianluca Tilaro che cala, così, il poker. Il terzo tempo si apre con il botta e risposta tra Matthieu Desauteles e Andrea Demetz che lascia invariate le distanze. Il punteggio è arrotondato dalla doppietta di Tilaro e Andrea Schina.
Contro il Como, il Caldaro costruisce il proprio successo nel primo tempo, in cui Federico Tesini è chiamato agli straordinari, ma deve cedere alle stilettate di Marko Virtala e Andreas Vinatzer. I lariani aprono la partita al 35’ con Chase Harwell in superiorità, tuttavia il doppio vantaggio è ristabilito da Raphael Felderer al 46’. Nell’ultima frazione di gioco i lombardi danno fondo a tutte le loro energie per tornare a galla, lo sforzo produce solo il goal di Lorenzo Marcati, mentre il 57’ risulta loro fatale per effetto delle reti di Tobias Graf e Vinatzer.
A Cavalese e ad Appiano si lotta su ogni disco, ne nascono due partite combattute e ricche di marcature: il derby trentino si mette in discesa per il Pergine, ritrovatosi dopo 12’ sul 2-0, grazie a Connor Sanvido e Jozef Foltin. La riscossa dei fiammazzi prende forma dal 19’ con due powerplay concretizzati da Andrea Odorizzi ed Enrico Chelodi, e dalla goal in cinque contro cinque, di Jaroslav Moucka. Il vantaggio è annullato in 20” da Giuseppe Viliotti. Negli ultimi 10’ di gioco gli uomini di coach Erwin Kostner cambiano passo riuscendo a mettere in ghiaccio la vittoria con Paolo Nicolao (in superiorità) e Matteo De Baldo.
In Oltradige nel primo tempo il protagonista è Maximilian Lancsar, il quale, prima, sblocca il risultato all’8’, successivamente al 18’ è chiamato ad annullare il sorpasso organizzato da Hector Majul e Raphael Egarter (quest’ultimo in situazione di cinque contro quattro). Il messicano riporta in vantaggio i pusteresi a 14” dal secondo riposo. E’ l’ultimo acuto degli ospiti, costretti a capitolare nel terzo periodo dalla doppietta di Moritz Selva e le stoccate di Simone Critelli, Daniel Erlacher e Tobias Morandell.
Coppa Italia – Quarti di finale andata ritorno
(11/01) (17/01)
Bressanone – Mastini Varese 1-7
Como – Caldaro 2-5
Valdifiemme – Pergine 5-3
Appiano – Dobbiaco 7-3