I leventinesi superano con estrema facilità (7-3) l’IFK Helsinki, i cechi umiliano il Davos surclassandolo con un perentorio (9-2).
L’Ambrì supera (7-3) l’IFK Helsinki approdando così per primo alla semifinale della 94esima edizione della Spengler Cup. I finlandesi guidati da Ville Peltonen, dimostrano di essere poca al cospetto di una formazione leventinese, a tratti irresistibile, ispirata dall’ottima prestazione del ceco Spacek. Il match si mette subito in discesa per i biancoblù con il gol di Pestoni, favorito da un passaggio errato di Luoto. Dopo aver fallito il raddoppio in contropiede con lo stesso Pestoni, la seconda rete di Mc Millan (deviazione col corpo sul tiro di Grassi) e il gol in apertura del periodo centrale firmato da Chlapik con un gran slapshot, aumentano ancora di più il divario tra le due formazioni. Ma, dopo la reazione di orgoglio dei finlandesi, che li porta a realizzare due reti nel giro di 7’ con Motin e Rantakari (ex Davos), il match sembra non avere più storia. A cavallo degli ultimi due periodi, infatti, prima Kneubuehler e poi Spacek, determinano l’allungo decisivo. A nulla serve nemmeno l’avvicendamento tra i portieri, con Taponen schierato al posto di Halonen. Dopo il gol dell’ex Nättinen, rapido nel raccogliere il rimbalzo lasciato da Conz , il portiere dei biancoblù corre solo un paio di pericoli. A chiudere i conti provvedono Heim e lo stesso Kneubuehler, autore di una doppietta, che sfrutta nel migliore dei modi l’assist del canadese Formenton.
HC Ambrì Piotta – IFK Helsinki 7 . 3 ( 2 . 0 – 2 . 2 – 3 . 1 )
Reti 05:20 (1-0) Pestoni; 10:31 (2-0) Mc Millan (Grassi-Fohrler); 22:03 (3-0) Chlapik (Zündel-Spacek); 22:46 (3-1) Motin; 29:07 (3-2) Rantakari (Vesalainen-Paajanen) PP1; 32:16 (4-2) Kneubuehler (Spacek-Dotti Z.); 42:00 (5-2) Spacek (Chlapik-Virtanen); 43:04 (5-3) Nättine (Pakarinen-Kasastul); 53:44 (6-3) Heim (Bürgler-Pestoni) PP1; 56:59 (7-3) Kneubuehler (Formenton-Zwerger)
Penalità : HC Ambrì Piotta 5 x 2 IFK Helsinki 5 x 2
Arbitri : Kaukokari –Wiegand Linesman : Cattaneo – Sormunen
Spettatori : 6267
I cechi si portano subito in vantaggio con un gol di Kempny agevolato da una scivolata sul ghiaccio di Egli, raddoppiando al minuto 10:55 grazie alla conclusione da posizione ravvicinata di Safin che sorprende Senn. Dopo aver fallito un paio di occasioni, la formazione allenata da Horava, incassa con un pizzico di sfortuna la prima rete della serata. Una conclusione senza pretese di Corvi deviata da Krutil, finisce sulla stecca del liberissimo Stransky, che non ha alcuna difficoltà a superare Kovar. Il secondo periodo, però, si dimostra un incubo per la formazione grigionese che dopo aver incassato il gol fortunoso in shorthand di Kempny, dopo un’ottima azione di Horak, subisce altre tre reti per opera di Buchtele, dello stesso Horak e Vitouch, lasciando ammutoliti i tifosi presenti all’Eis-stadion. Nulla muta nel periodo conclusivo, dove i cechi infieriscono impartendo una severa lezione alla formazione di Wohlwend. Dopo il gol in power-play di Repik, infatti, lo sparta Praga va ancora a segno con Dvoracek e Horak (doppietta per lui). Nei secondi finali, il gol di capitan Ambühl fissa il risultato finale sul (9-2). I cechi volano così in semifinale. Il Davos scenderà invece in pista giovedì per contendere all’Helsinki l’altro posto in semifinale, dove ad attendere la vincente ci sarà l’Ambrì.
Sparta Praga – HC Davos 9 . 2 ( 2 . 1 – 4 . 0 – 3 . 1 )
Reti 01:23 (1-0) Kempny (Thorell E.); 10:55 (2-0) Safin (Moravcik-Vitouch); 19:53 (2-1) Stransky (Fora-Corvi); 21:44 (3-1) Kempny (Sobotka-Horak) SH1; 25:23 (4-1) Buchtele (Vitouch-Kempny); 32:11 (5-1) Horak (Tomasek-Thorell E.); 32:54 (6-1) Vitouch (Jandus-Buchtele); 44:40 (7-1) Repik (Tomasek-Kempny) PP1; 46:39 (8-1) Dvoracek (Konecny-Thorell G.); 54:37 (9-1) Horak (Pribyl-Thorell) PP1; 49:39 (9-2) Ambühl (Saarela)
Penalità : Sparta Praga 3 x 2 HC Davos 2 x 2
Arbitri : Lemelin – Stolc Linesman : Altmann – Obwegeser
Spettatori : 6267