I Mastini blindano il primo posto contro un mai domo Appiano

I Mastini blindano il primo posto contro un mai domo Appiano

di Gianluca Vapi

Dopo aver espugnato il ghiaccio di Caldaro compiendo una vera impresa sportiva, nella tana dei Mastini arrivano i Pirati di Appiano, squadra rivelazione che delle 8 gare esterne ne ha vinte 7 a testimoniare la pericolosità di Raisanen & C. lontano da casa.

Primo tempo dai ritmi bassi in cui il gioco viene comandato dai mastini ma le conclusioni più pericolose di Schina, Piroso e Drolet non impensieriscono l’estremo goalie ospite. Ma al 13.42 come un lampo nel buio i gialloneri passano: Marcello Borghi ben assistito da Vanetti e Schina si trova solo davanti Paller e il 23 bosino non perdona: 1 a 0 e vantaggio dei padorni di casa meritato. Varese però incappa in due penalità consecutive, sulla prima i padroni di casa non hanno problemi a gestire l’inferiorità numerica ma sulla seconda l Appiano pareggia con Buono con uno slap dalla media distanza a 15 secondi dalla sirena.


A inizio ripresa i Pirati si rendono subito pericolosi e Perla è strepitoso nell’evitare il raddoppio ospite su Raisanen e Selva; le squadre aumentano la velocità di gioco, le azioni diventano continue e i due portieri diventano protagonisti della partita, a Piroso, Drolet rispondono il sempre presente Raisanen e Selva. Da metà gara i Mastini prendono in mano le redini della gara e si insediano stabilmente nel terzo offensivo; è Tilaro con un fendente che si infila sotto l’incrocio a far cadere il muro eretto da Paller: 2 a 1 al 32:42. Varese non si ferma e continua a macinare gioco alla ricerca del terzo gol che potrebbe chiudere la contesa ma l’estremo ospite prendo tutto e di più tenendo i suoi ancora vivi.

Il terzo drittel inizia subito con una penalità per troppi uomini sul ghiaccio contro i Mastini ma gli ospiti non ne approfittano; le occasioni fioccano per entrambe le squadre, prima è Perla che esprime tutta la sua classe su Selva e Morandell, Piroso a botta sicura si trova un Paller veramente enorme davanti a se, le conclusioni di Desauteles e Tilaro si infrangono sul goalie altoatesino e sul ribaltamento di fronte a 6 minuti dalla fine della partita Spitaler fredda Perla e i 1000 caldi spettatori dell’Acinque Ice Arena: 2 a 2 e tutto da rifare per la capolista; ma quando arriva il minuto 55:20 succede qualcosa di magico, un angelo col numero 7 della casacca dei mastini si mette a danzare nel terzo difensivo dei pirati, con le lame dei pattini a 2 cm dal ghiaccio, sospeso tra il sacro e il profano, reincarnando Evgeni Plushenko, aggira per una volta la gabbia ospite, lasciando gli avversari ad ammirarlo e quando termina la seconda rotazione della gabbia magicamente con un tocco di spensierata follia fa carambolare il disco in un angolo remoto alle spalle di Paller, un angolo chiamato paradiso: signore e signori ecco a voi Matthieu Desauteles. Questo gol dovrebbe diventare immediatamente patrimonio dell’umanità per la sua bellezza, uno delle più belle reti viste in vie Albani. Passano poco più di due minuti e I mastini chiudono la gara: finalmente e meritatamente Piroso interrompe il suo digiuno di gol e con un diagonale perfetto infila il disco nell’angolo basso alla sinistra di Paller, scaricando tutta la tensione di queste gare senza rete per lui: 4 a 2 e game over.

Con questo successo i Mastini conquistano matematicamente la prima posizione in classifica, posizione fondamentale per la Coppa Italia che inizierà il 30 dicembre; i gialloneri torneranno sul ghiaccio lunedì 26 dicembre a Pergine ultima squadra ad aver inflitto una sconfitta agli uomini di Deveze.

HCMV VARESE HOCKEY   –   APPIANO EPPAN PIRATES    4 – 2  (1:1   1:0   2:1)
HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla (90 Mordenti), 3 Schina, 7 Desautels, 22 E. Mazzacane, 37 Belloni, 69 Bertin, 71 Piccinelli, 9 Drolet, 12 Franchini, 13 Cordiano, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 19 Allevato, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 55 Piroso, 88 Privitera, 97 Odoni. Coach: Claude Devèze.
APPIANO: 30 Paller (29 Gaiser), 7 Crivellari, 10 Galimberti, 19 Unterrainer, 22 Buono, 75 Spitaler, 95 Matonti, 9 Lancsar, 11 Oberrauch, 14 Morandell, 20 Engl, 23 Raisanen, 21 Selva, 26 Castlunger, 88 Erlacher, 91 Tombolato, 16 Rottensteiner. Coach: Niko Arimo Marttila.
TABELLINO: 13’42” (HCMV) M. Borghi (Schina, Vanetti), 19’45” (AEP) Buono PP1, 32’45” (HCMV) Tilaro, 53’37” (AEP) Spitaler (Buono, Raisainen), 55’20” (HCMV) Dasautels (Cordiano, Tilaro), 57’31” (HCMV) Piroso (Drolet, Vanetti) PP1

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