Parte malissimo l’avventura del nuovo coach Tomek Valtonen sul pancone dei Lupi perché dopo 38 secondi dal face-off la sua squadra va immediatamente sotto.
Il gol nasce da una disattenzione della difesa, ma neppure Tomas Sholl è indenne da colpe. Sul tiro di Aljosa Crnovic, il portiere dei Lupi offre il rebound, il disco resta lì, nello slot, dove Miha Bericic, lasciato troppo solo, è in grado di ribatterlo in fondo alla gabbia. Nelle file degli sloveni rientra stasera, dopo tre mesi di assenza, per un grave infortunio, l’attaccante canadese Marc-Olivier Vallerand e la sua presenza sarà molto importante per la formazione di casa. Sullo slancio emotivo del gol, gli sloveni con Ziga Pance, colpiscono la parte superiore della traversa. Il Val Pusteria, passato il pericolo, si riorganizza e con una bella combinazione tra Harju e Bardaro sfiora il pareggio. Gli ospiti sono vivi e giocano meglio dei Draghi Verdi per il resto del tempo ed anche il computo delle conclusioni (15:9 per i Lupi) ci dipinge un buon Val Pusteria che, però, non riesce a concretizzare in gol la sua superiorità di gioco.
Quella della mancanza di concentrazione si conferma una ricorrenza assolutamente negativa per la formazione brunicense. Così accade che anche il terzo tempo inizi con un gol lampo per gli avversari: una rete dopo appena 25 secondi. Nik Simic si incunea tra Willcox e Kristensen e con la punta del bastone colpisce il puck verso la gabbia. Sholl lo respinge col gambale ma sul “tap-in” arriva lestissimo Rok Kapel che segna a fil di palo. L’Olimpia – dopo il gol – tiene il bandolo del gioco e in paio di occasioni Sholl è chiamato a salvare la sua porta. Clamorosa quella che capita a Kristjan Cepon sulla quale il portiere pusterese compie una grande parata. Nel prosieguo, Ivan Deluca cadendo, dietro alla porta avversaria, commette un fallo in fase d’attacco, assolutamente involontario. I due minuti sono assolutamente obbligatori e, nel susseguente, power play, gli sloveni trovano il 4:1 con Josef Garreffa che sul doppio tap-in infila il puck in fondo al sacco.
Poco dopo, imbeccato da Matthew Spencer, Raphael Andergassen, trova il gol all’incrocio dei pali dando, momentaneamente fiato, alle speranze dei Pusteresi. Sul 4:2 il Val Pusteria spreca un power play, forse l’ultima occasione per recuperare il risultato. A due minuti dalla fine, coach Valtonen toglie il portiere per inserire un extra-attacker, cercando una (quasi) impossibile rimonta. Con i Lupi protesi in attacco per cercare di recuperare il match, sono invece gli sloveni ad insaccare il gol del tripudio con Jaka Sodja.
Il prossimo impegno per i giallo-neri, è previsto per martedì 6 dicembre allorquando il Salzburg, arriverà alla Intercable Arena.
02.12.22, ore 19:15, Hala Tivoli di Lubiana.
HK SŽ Olimpija – HC Lupi Val Pusteria/Pustertal Wölfe 5:2 (1:0, 1:1, 3:1)
Primo Arbitro Daniel SOOS, Secondo Arbitro: Milan ZRNIČ; Giudici di Linea: Wolfgang PUFF e David VACZI.
HEAD COACH HKO: Mitja ŠIVIC – HEAD COACH PUS: Tomek VALTONEN.
MARCATORI: 00:38 1:0 GWG EQ HKO Miha Bericic (Aljosa Crnovic – Marc-Olivier Vallerand); 31:34 2:0 PP1 HKO Rok Kapel (Carl Watson Neill – Gregor Koblar); 32:57 2:1 PP1 PUS Nik Plastino (Olivier Archambault – Marc-Olivier Roy); 40:25 3:1 EQ HKO Rok Kapel (Nik Simsic); 47:42 4:1 PP1 HKO Josef Garreffa (Marc-Olivier Vallerand – Ziga Pance); 51:56 4:2 EQ PUS Raphael Andergassen (Matthew Spencer – Nik Plastino); 59:17 5:2 EN EQ HKO Jaka Sodja (Carl Watson Neill – Christopher Dodero).