CHL: Zugo a valanga. Il Salisburgo spezza l’egemonia degli svedesi

Il Salisburgo fornisce la vera sorpresa degli ottavi di finale fermando il Rögle, impedendo così l’ein-plein alle formazioni svedesi. Netto successo dello Zugo, mentre basta un gol al Tampere per battere il Davos, pareggio del Friborgo. Mercoledì  16 p.v., completa il quadro l’interessante sfida tra Skelleftea e ZSC Lions.

Ai burgundi non basta il predominio dei tiri e un terzo tempo giocato a una porta sola per aggiudicarsi la sfida della Ikioma Arena di Mikkeli. Dopo il vantaggio iniziale siglato in contropiede solitario da Juhamatti Aaltonen, gli elvetici trovano il gol del pareggio con il difensore statunitense Ryan Gunderson, senza però riuscire a scalfire la strenua resistenza della difesa avversaria schierata a protezione del goalie Frans Tuohimaa. Rimangono comunque positive le sensazione per il match di ritorno in programma martedì prossimo alla BCF Arena.
Jukurit Mikkeli (FIN) – Friborgo Gotteron (SUI)  1–1 (1-0; 0-1; 0-0)

Gli svedesi del Lulea sbancano Wolfsburg, imponendosi di misura (3-2). Dopo poco più di 7’ gli ospiti si trovano già in doppio vantaggio grazie ai gol del canadese Brendan Shinnimin e a quello dell’austriaco Konstantin Komarek. Prima dell’intervallo, Darren Archibald dimezza lo scarto ma, nel periodo conclusivo Julius Honka (difensore con trascorsi NHL nei Dallas Stars) produce il nuovo allungo. Inutile ai fini del risultato finale, la rete di Jean-Christophe Beaudin.  
Wolfsburg Grizzlys (GER) – Lulea Hockey (SWE)  2-3 (1-2; 0-0; 1-1)

Successo in rimonta degli svedesi del Färjestad, che si aggiudicano di misura il primo round con i cechi del Mountfield. Dopo il botta e risposta tra Joakim Nygard e Graeme Mc Cormack, la formazione ospite allunga grazie ai gol di Martin Strhanzl e Zdenek Dolezal. Nel giro di 3’, però, gli scandinavi riequilibrano il risultato. Merito del preciso backhand di Marcus Nilsson e del gol del canadese Remi Elie. Infine, sfruttando la penalità per bastone alto fischiata a Radek Smolenak, Joel Nystrom firma il game-winning-goal.
Färjestad Karlstad (SWE) – Mountfield HK (CZE)  4-3 (1-1; 2-2; 1-0)

Facile successo interno degli svedesi campioni in carica, che risolvono la pratica nel periodo centrale di una partita caratterizzata dall’elevato numero di penalità a carico della formazione ospite. Una doppietta del 40enne Joel Lundqvist e la rete del norvegese Mats Rosseli Olsen, agevolata da un errore della difesa avversaria, lanciano la formazione allenata da Roger Rönnberg, mentre Il sigillo finale è opera di Liam Dower Nilsson con un tiro dalla distanza.
Frölunda (SWE) – Straubing Tigers (GER)  4-0 (0-0; 3-0; 1-0)

Senza storia la sfida andata in scena all’Olympia Eishalle di Monaco. I campioni svizzeri dello Zugo travolgono i padroni di casa con un rotondo (5-1) che non lascia adito a dubbi ipotecando la qualificazione ai Quarti di finale della competizione. Protagonisti dell’incontro Sven Senteler e Peter Cehlarik, entrambi autori di una di una doppietta che manda al tappeto i tedeschi, ad un passo dall’eliminazione. In gol anche il ticinese Dario Simion. L’unica rete dei padroni di casa messa a segno da Filip Varejcka,  toglie il meritato shutout a Leonardo Genoni
Monaco (GER) – EV Zug (SUI)  1-5 (0-3; 0-2; 1-0)

Il solo gol in shorthand di Petteri Puhakka, consente ai finlandesi del Tappara Tampere di uscire con una preziosa vittoria dalla pista di Davos. I grigionesi vengono fermati dall’ottima prestazione del goalie Christian Heljanko e possono recriminare per non essere stati in grado di capitalizzare una situazione di power-play con il ceco Matej Stransky.
Davos (SUI) – Tappara Tampere (FIN)  0-1 (0-0; 0-1; 0-0)

Gli austriaci del Salisburgo impediscono con un veemente rush finale l’ein-plein delle formazioni svedesi. Unica squadra a cadere è, infatti, il Rögle, sconfitto (3-1) all’Eisarena. Per i padroni di casa, apre le marcature il canadese Dennis Robertson (protagonista di due stagioni con il Bolzano) ma, prima della chiusura del periodo centrale, arriva il meritato pareggio realizzato in power-play da Ludwig Larsson. La sorpresa si materializza negli ultimi 20’ quando un diagonale di Mario Huber e la deviazione nello slot dell’indisturbato Benjamin Nissner, costringono alla resa la più quotata formazione ospite.
Salisburgo (AUT) – Rögle Ängelholm (SWE)  3-1 (0-0; 1-1; 2-0)

Ottavi di finale – andata
martedì 15 novembre
Grizzlys Wolfsburg (GER) – Luleå Hockey (SWE)     2-3
Jukurit Mikkeli (FIN) – Friborgo-Gottéron (SUI)   1-1
Frölunda Goteborg (SWE) – Straubing Tigers (GER)  4-0
Färjestad Karlstad (SWE) – Mountfield HK (CZE)    4-3
Red Bull Monaco (GER) – Zugo (SUI)                1-5
Davos (SUI) – Tappara Tampere (FIN)               0-1
Red Bull Salisburgo (AUT) – Rögle Ängelholm (SWE) 3-1
mercoledì 16 novembre
Skellefteå AIK (SWE) – ZSC Lions Zurigo (SUI)