Lugano : il finale di partita è di nuovo fatale

Lugano : il finale di partita è di nuovo fatale

La capolista Ginevra si impone di misura (3-2). Bennett e Zanetti firmano il doppio vantaggio iniziale ma  lo svedese Omark dimezza lo scarto, mentre sono i gol di Le Coulte e Hartikainen a ribaltarele sorti del match nel periodo conclusivo.

Ancora una volta il Lugano voleva dimostrare di saper offrire quella continuità di rendimento mai dimostrata finora. Contro la capolista Ginevra e con il secondo derby stagionale alle viste, dopo due vittorie interne consecutive convincenti, i bianconeri, dopo aver illuso con un avvio  promettente cadono nuovamente, superati in rimonta 3-2).

Dopo un inizio equilibrato e senza grandi emozioni, con il gioco spesso interrotto a causa delle frequenti liberazioni vietate, il Lugano cerca di rendersi pericoloso con un’azione insistita di Morini, la cui conclusione viene controllata da Descloux. Poco dopo, ci prova dalla distanza anche Riva, ma sul rimbalzo lasciato dal portiere ospite nessuno dei compagni è pronto a intervenire. E’un buon momento per i bianconeri che, tuttavia, non riescono a capitalizzare la loro evidente superiorità, prima con una conclusione di Bennett e, nell’azione successiva, al termine di una veloce combinazione Josephs-Thürkauf. I padroni di casa insistono, Josephs ruba un disco in zona neutro a Jacquemet, si invola verso la porta avversaria ma non riesce a concludere a rete. Poco dopo, però, con un tiro dalla distanza di Riva deviato da Bennett, il Lugano trova il gol del meritato vantaggio (1-0) al minuto 11:27. Passano soli 3’ e la formazione di casa raddoppia, merito di Zanetti, alla sua terza rete stagionale, che raccoglie un disco vagante nello slot fulminando per la seconda volta Descloux (2-0) al minuto 14:45. Solo prima della pausa e con l’uomo in meno per la penalità inflitta a Winnik (sgambetto ai danni di Gerber), il Ginevra fa vedere le cose migliori, creando due occasioni pericolose con Richard,  favorito da un errore a centro pista di Arcobello e Jacquemet, ma la statistica dei tiri (19-5) indica chiaramente la supremazia dei bianconeri.

Dopo il primo intervallo, due conclusioni nello spazio di pochi secondi di Karrer e Hartikainen, vengono neutralizzate con grande sicurezza da Koskinen. Il portiere finlandese che, nel primo periodo èstato spettatore, ha adesso un gran da fare dovendosi ripetere anche sui tiri di Praplan, ottimamente servito da Omark e Antonietti. In questa fase, gli ospiti spingono al massimo, ma sbattono inesorabilmente contro il muro eretto da Koskinen, che evita il gol anche sulla deviazione ravvicinata del connazionale Hartiakinen. Dopo diversi minuti in apnea, con Alatalo momentaneamente uscito dal ghiaccio dopo un colpo subito, i bianconeri si riaffacciano dalle parti di Descloux impegnandolo in diverse occasioni. Con un gran tiro di Thürkauf, innescato ancora una volta dal compagno di linea Josephs, con una conclusione bloccata di Fazzini e con il Top Scorer Granlund, assistito da Zanetti. Gli ospiti, però, non mostrano più la passività dei primi 20’ e, così, dopo un ficcante contropiede, riescono a dimezzare lo svantaggio con lo svedese Linus Omark, servito lateralmente da Praplan (2-1) al minuto 31:49. Nel finale di periodo, i bianconeri rimangono con un uomo in meno per la prima penalità della serata inflitta a Kaski.

Superati senza pagare dazio i due minuti di inferiorità numerica, i bianconeri sfiorano il gol con una conclusione di Marco Müller, finita di poco fuori. La formazione allenata da Jan Cadieux è comunque sempre pericolosa e dopo un backhand a lato di Miranda, Koskinen è costretto ad un difficile intervento per neutralizzare la conclusione di Hartkainen. Lo stesso Marco Müller viene punito per una carica irregolare e, in situazione di penalità differita, Völlmin sfiora la rete del pareggio. I padroni di casa resistono con grande abnegazione ma , proprio quando si riapre la porta della panca puniti per far rientrare in pista Müller, Le Coultre beffa Koskinen con un tiro dalla linea blu, tutt’altro che irresistibile (2-2) al minuto 48:50. DA questo momento in poi, gli ospiti assumono sempre più l’iniziativa e, in breve tempo, si portano in vantaggio dopo un’azione travolgente, conclusa con un gol in tuffo da Hartikainen, vanamente contrastato da Kaski (2-3) al minuto 49:40. Le Aquile trovano ampi spazi specialmente in contropiede, Antonietti spreca mandando il disco alto da posizione favorevole, lo stesso fa Omark che si impossessa di un disco in zona neutra ma nei pressi della porta avversaria sbaglia la mira.  Al minuto 55:21, il Lugano può sfruttare un power-play per l’uscita di Tὂmmernes, ma il gioco latita. Allo scadere dei 2’ ci prova Fazzini, ma la sua conclusione si perde tra le braccia sicure di Descloux. Dopo un diagonale di poco a lato di Marco Müller, a 02:27 dalla fine, Gianinazzi sfrutta il suo time-out, richiamando in panchina Koskinen, ma non succede più nulla. Il Ginvera pur mancando il gol a porta vuota in un paio di occasioni, conquista così una vittoria molto importante che gli consente di mantenere la vetta della classifica in attesa della sfida interna del giorno successivo con l’Ambrì.  Il Lugano, invece, ancora una volta fa e disfa crollando malamente nel finale. I bianconeri avranno adesso un giorno di riposo in più, per preparare il derby con l’Ambrì,  in programma martedì prossimo alla Corner Arena.

HC Lugano – HC Ginevra Servette  2 . 3 ( 2 . 0 – 0 . 1 – 0 . 2 )

11:27  1 . 0  20.Bennett (37.Riva-67.Kaski)

14:45  2 . 0  11.Zanetti (36.Arcobello-60.Granlund)

31:49  2 . 1  67.Omark (11.Praplan-10.Smirnovs)

48:50  2 . 2  90.Le Coultre (71.Tanner)

49:40  2 . 3  70.Hartikainen (71.Richard)

 

Penalità     : HC Lugano  2 x 2                 HC Ginevra-Servette  2 x 2

Arbitri        : Lukas Kohlmüller (GER) – Miroslav Stolc (SVK)

Linesman  : Eric Cattaneo – Thomas Wolf

Spettatori : 4623

HC Lugano: Koskinen(Schlegel), Mirco Müller-Alatalo(A), Granlund(TS)-Arcobello(C)-Zanetti, Riva-Kaski, Bennett-Thürkauf(A)-Josephs, Guerra-Wolf, Morini-Marco Müller-Fazzini, Villa-Gerber, Stoffel-Herburger-Vedova. All.Gianinazzi

HC Ginevra-Servette: Descloux(Keller), Tὂmmernes-Jacquemet(A), Winnik(A)-Filppula(TS)-Miranda, Maurer-Karrer, Rod(C)-Richard-Hartikainen, Le Coultre-Vὂllmin, Omark-Smirnovs-Praplan, Chanton-Berthon, Derungs-Jooris-Antonietti. All.Cadieux

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