ICE HL: Bolzano riprende la testa

Pronto riscatto del Bolzano che, dopo la sconfitta di Asiago, regola di misura il Klagenfurt e, complice lo stop del Linz a Fehérvár, riprende la testa della classifica.

Settimana di risultati alterni per la capoclassifica Bolzano. Gli altoatesini si fanno sorprendere all’Odegar da un buon Asiago che, messi da parte i timori reverenziali, rintuzza gli attacchi biancorossi con rapide e ficcanti ripartenza che portano, nella prima metà del match, gli stellati ad un triplo vantaggio grazie alle marcature di Finoro, Salinitri e Gazzola, che sfrutta la doppia superiorità numerica concessa dai Foxes (3-0). Il Bolzano si riversa in avanti, e già nel secondo periodo accorcia con l’ex Miglioranzi e Halmo (3-2). La rimonta sembra cosa fatta all’inizio del terzo periodo, quando Alberga sorprende Fazio tra i gambali (3-3). Nel finale sono comunque i padroni di casa a prevalere grazie ad un contropiede di Salinitri a 17” dalla sirena (4-3). Alla Sparkasse Arena altra partita al cardiopalma che finisce di misura ma questa volta con la vittoria dei padroni di casa sul Klagenfurt. I Foxes partono subito forte e dopo due tempi sono avanti con i goal di Hults, McClure, Miglioranzi e Thomas (4-1). Il risultato sembra al sicuro, ma nel drittel finale, così come ad Asiago, la squadra arretra il baricentro e permette agli ospiti di affacciarsi con più frequenza dalle parti di Harvey. Di Postma (4-2) e Lessio (4-3) le reti che portano le Rotjacken all’assalto negli ultimi 2’ con l’uomo di movimento in più, alla ricerca disperata del pareggio. Il fortino biancorosso però regge, intorno ad un super Harvey, e il Bolzano può festeggiare una vittoria importante.

In testa incespica il Linz che, dopo aver avuto ragione dell’Innsbruck nel recupero della 9a giornata (4-1), e aver espugnato lo Stadthalle di Klagenfurt (3-5), cade a Fehérvár in un match che ha visto due squadre alla loro seconda partita in 24 ore. Succede tutto nella prima metà dell’incontro: ungheresi avanti con Ambrus (al suo primo goal in Lega) e Sarauer (2-0), Black Wings che accorciano grazie a Gaffal (2-1). La seconda parte della gara è caratterizzata da una certa stanchezza che porta i Diavoli Rossi a controllare il gioco con ordine fino alla fine.

Dopo un avvio di campionato difficile, inizia a recuperare terreno e ad affacciarsi nei quartieri alti della classifica il Vienna. In settimana in Caps strapazzano fuori casa il Valpusteria (1-9), infliggendo ai Lupi la più pesante sconfitta dal loro ingresso in ICE HL, e portano a cinque la striscia di vittorie vincendo in rimonta sul ghiaccio del debuttante Pioneers Vorarlberg (2-4), mettendo in mostra un Matt Bradley in gran forma, in goal per la settima partita consecutiva. Con questo successo, i Caps salgono al quinto posto in classifica, mentre i Pioneers, alla terza sconfitta consecutiva, scendono al dodicesimo.

In fondo alla classifica si muove il Val Pusteria. Gli altoatesini, orfani di coach Stefan Mair, sotto la guida dell’allenatore ad interim Phil Horsky, non entrano mai in partita alla Intercable Arena contro il Vienna, rimediando il passivo più pesante della loro storia in ICE HL (1-9). Il Val Pusteria reagisce prontamente nel match successivo, espugnando il ghiaccio di Lubiana e facendo registrare la vittoria più alta da quando è entrato in Lega (0-7). Con Phil Horsky come capo allenatore, è Ahl a spianare la strada ai Lupi con una doppietta iniziale (0-2). Nel proseguimento della gara i gialloneri, padroni del ghiaccio, mandano in rete altri 5 diversi giocatori, in una partita già chiusa alla fine del secondo tempo (0-5), e i cui 3 punti permettono al Val Pusteria di risalire all’undicesimo posto in classifica.

Oltre alla buona prestazione messa in pista all’Odegar con la vittoria sul Bolzano (4-3), l’Asiago non riesce a tradurre in punti le pur buone prestazioni a Villach, e in casa contro il Graz. In Carinzia gli stellati ribattono colpo su colpo contro i più quotati avversari, ma manca loro il guizzo nel periodo finale con il punteggio ancora in bilico (5-4). La gara viene poi chiusa dall’empty net di Rauchenwald (6-4). Nel match di domenica all’Odegar, contro un decimato Graz reduce da 3 sconfitte di fila, la squadra di Barasso vede l’avversario scappare subito avanti nel punteggio (0-3 a metà gara). L’Asiago aumenta poi il ritmo e recupera con i suoi capocannonieri Finoro e Salinitri (2-3), ma anche in questa occasione è mancata la necessaria lucidità per ribaltare un risultato che sembrava alla portata. Graz può così festeggiare la quarta vittoria stagionale nella partita dell’anniversario di Daniel Oberkofler (900 partite in Lega per lui), mentre l’Asiago resta al momento fanalino di coda.

RISULTATI

Giornata 9 (18/10)
Black Wings Linz – Innsbruck ‘Die Haie’ 4-1

Giornata 10 (18/10)
Villacher SV – Asiago Hockey 6-4

Giornata 11 (21/10)
Graz99ers – Olimpija Lubiana 2-3 SO
Klagenfurter – Black Wings Linz 3-5
Fehérvár AV – Red Bull Salisburgo 4-6
Innsbruck ‘Die Haie’ – Villacher SV 5-6 OT
Asiago Hockey – Bolzano Foxes 4-3
Val Pusteria – Vienna Capitals 1-9

Giornata 12 (23/10)
(22/10) Fehérvár AV – Black Wings Linz 2-1
Pioneers Vorarlberg – Vienna Capitals 2-4
Asiago Hockey – Graz99ers 2-3
Villacher SV – Red Bull Salisburgo 1-3
Olimpija Lubiana – Val Pusteria 0-7
Bolzano Foxes – Klagenfurter 4-3

CLASSIFICA

PROSSIMI TURNI

Giornata 13 (26/10)
Red Bull Salisburgo – Asiago Hockey
Klagenfurter – Villacher SV
Graz99ers – Bolzano Foxes
Black Wings Linz – Pioneers Vorarlberg
Val Pusteria – Innsbruck ‘Die Haie’

Giornata 19 (26/10)
Fehérvár AV – Vienna Capitals

Giornata 14 (28/10)
Graz99ers – Villacher SV
Klagenfurter – Fehérvár AV
Black Wings Linz – Asiago Hockey
Olimpija Lubiana – Vienna Capitals
Pioneers Vorarlberg – Innsbruck ‘Die Haie’
Bolzano Foxes – Val Pusteria

Giornata 15 (30/10)
Klagenfurter – Red Bull Salisburgo
Villacher SV – Vienna Capitals
Pioneers Vorarlberg – Graz99ers
Asiago Hockey – Fehérvár AV
Innsbruck ‘Die Haie’ – Bolzano Foxes
Val Pusteria – Olimpija Lubiana