Le doppiette di Connolly, Arcobello e Granlund stendono il Rapperswil

Le doppiette di Connolly, Arcobello e Granlund stendono il Rapperswil

Il Lugano si impone (6-3). Wick e Moy ribaltano il vantaggio iniziale firmato Connolly, ma, nel periodo centrale, grazie al primo gol stagionale di Arcobello e al guizzo dello stesso Connolly, i bianconeri scattano avanti, dilagando nel  finale in virtù del secondo sigillo dello statunitense Arcobello e della doppietta di Granlund, confezionata in meno di 3’. Per i Lakers doppietta di Jeremy Wick.

Dopo aver rimediato un’altra brutta sconfitta con l’Ajoie a Porrentruy, i bianconeri dovevano assolutamente ripartire superando l’ostacolo rappresentato dal Rapperswil, alla Corner Arena. Dopo un inizio incoraggiante e un passaggio a vuoto, i padroni di casa hanno allungato decisamente il passo a cavallo degli ultimi due periodi, travolgendo i Lakers con un perentorio (6-3), frutto delle doppiette dei ritrovati stranieri Connolly, Arcobello e Granlund.

Al termine di un’azione alquanto confusa, Guerra ha subito una ghiotta occasione, ma la spreca malamente sbagliando la mira con la porta spalancata. I bianconeri ci riprovano poco dopo con Fazzini, ma anche la conclusione del numero 17 si perde a lato. Sull’altro fronte, anche Koskinen ha il suo da fare per disinnescare una combinazione in velocità tra Alge e Brüschweiler. Al minuto 04.35, però, i bianconeri, questa volta fanno centro per merito di Connolly, che sorprende Meyer coperto dalla sagoma di un compagno (1-0). I sangallesi reagiscono immediatamente sfiorando il gol del pareggio in due occasioni, prima con una deviazione sottomisura di Schroeder e, successivamente, dopo una sortita offensiva di Moy. La prima superiorità numerica per l’uscita di Vouardoux (sgambetto ai danni di Bennett), costa invece cara ai bianconeri che, dopo una veloce azione di contropiede, sono battuti da un gol di Jeremy Wick (1-1) sfuggito alla guardia di Alatalo, al minuto  11:10. Gli ospiti continuano nel loro forcing e, questa volta, con la complicità di un evidente errore di Koskinen, ribaltano il risultato con Moy (1-2) al minuto 13:45. Prima dell’intervallo, Aebischer colpito da un disco esce momentaneamente dal ghiaccio mentre, nell’azione seguente, Meyer  respinge con bravura la conclusione a botta sicura di Kaski.

Nel periodo centrale, la reazione dei bianconeri stenta a materializzarsi, il gioco non ha sbocchi e la formazione di Hedlund controlla piuttosto agevolmente. I Lakers non disdegnano di pungere in fase offensiva, costringendo Koskinen ad un difficile intervento sul tocco ravvicinato di Cervenka. Un fallo di Profico sul lanciatissimo Morini, costringe gli arbitri a prendere provvedimenti nei confronti del difensore ospite. Anche la seconda chance di sfruttare l’uomo in più, però, non dà l’esito sperato, come il diagonale del finlandese Granlund che si spegne tra le braccia di Meier. I padroni di casa stentano e, con una buona dose di ingenuità, Wolf si fa punire dagli arbitri dopo aver trattenuto il bastone di Eggenberger. Per fortuna dei padroni di casa, a difesa della gabbia c’è l’ottimo Koskinen, che ferma la conclusione insidiosa di Schroeder. Con l’approssimarsi della seconda pausa, però, la formazione di Luca Gianinazzi gode di un nuovo power-play per l’uscita di Forrer (fallo ai danni di Wolf), riuscendo finalmente ad imprimere una svolta al match, finora piuttosto opaco. Dopo una grande opportunità fallita da Granlund, grazie soprattutto all’ottimo intervento di Meier, infatti, i bianconeri afferrano il pareggio con la prima rete stagionale di Arcobello (2-2) al minuto 37:56. Passano soli 30” e grazie alla prodezza in backhand e in tuffo di Connolly, dopo un’azione travolgente dello stesso attaccante canadese, il Lugano mette di nuovo il muso avanti (3-2).

Il periodo conclusivo si apre subito nel migliore dei modi per i bianconeri, che vanno a segno per la quarta volta, seconda personale di Arcobello, che, in situazione di power-play per una penalità fischiata a carico di Wick, sfrutta un rimbalzo favorevole battendo Meier (4-2) al minuto 40:19. Ai bianconeri, dopo aver ritrovato la fiducia smarrita, riesce tutto estremamente facile. Nel giro di 3’, infatti, anche Granlund si iscrive nel marcatore facendo compagnia a Connolly e Arcobello, firmando una doppietta di pregevole fattura(6-2) al minuto 50:02. Nei minuti restanti, con il risultato già acquisito, non succede più nulla di rilevante, fatta eccezione per il secondo gol personale di Jeremy Wick, che serve a rendere meno pesante il passivo per i Lakers (6-3) al minuto 57:12. I bianconeri, autori finalmente di una prova convincente, torneranno in pista martedì prossimo nella trasferta di Zurigo.

 

HC Lugano – SC Rapperswil-Jona Lakers  6 . 3 ( 1 . 2 – 2 . 0 – 3 . 1 )

04:35  1 . 0  92.Connolly

11:10  1 . 1  18.Wick    SH1

13:45  1 . 2  95.Moy

37:56  2 . 2  36.Arcobello (10.Marco Müller)  PP1

38:28  3 . 2  92.Connolly (10.Marco Müller)

40:19  4 . 2  36.Arcobello (60.Granlund-22.Alatalo)  PP1

47:20  5 . 2  60.Granlund (36.Arcobello)

50:02  6 . 2  60.Granlund (36.Arcobello-37.Riva)

57:12  6 . 3  18.Wick (85.Forrer)

 

Penalità     :  HC Lugano  2 x 2                                    SC Rapperswil-Jona Lakers  5 x 2

 Arbitri       :  Michael Tscherrig – Alex Dipietro      Linesman : Matthias Kehrli – Michael Stalder

Spettatori :  5160

HC Lugano : Koskinen(Schlegel), Mirco Müller-Alatalo(A), Granlund-Arcobello(C)-Zanetti, Riva-Kaski, Bennett(TS)-Marco Müller-Connolly, Guerra-Wolf, Morini-Thürkauf(A)-Fazzini, Ugazzi-Bedolla, Stoffel-Vedova-Gerber. All.Gianinazzi

SC Rapperswil-Jona Lakers : Meyer(Nyffeler), Djuse-Aebischer, Lammer-Albrecht-Zangger, Profico-Baragano, Cervenka(C/TS)-Schroeder-Moy, Maier-Noreau, Brüschweiler-Eggenberger, Vouardoux, Forrer-Dünner(A)-Wick(A). All.Hedlund   

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