Il Salisburgo parte con uno starting six “da paura”. Dennis Eamon Robertson – Tyler James Lewington; Thomas Raffl – Benjamin Nissner – Peter Schneider con David Kickert in porta e Atte Tolvanen (come back up). In seconda linea: MacWilliam Andrew Jay – Genoway Chay; Baltram Florian-Bourke Troy Wayne-Thaler Lucas; in terza linea: Stapelfeldt Paul-Steffler Devin; Hochkofler Peter-Wukovits Ali-Huber Mario ed in quarta: Huber Paul- Hörl Lukas; Harnisch Tim Luca-Auer Luca- Predan Aljaz.
Parte fortissimo il Salisburgo che trova il vantaggio dopo appena 74 secondi nel primo tempo. Il gol nasce da un brutto disco perso da Hannoun dal quale i padroni di casa creano una azione tambureggiante, conclusa con un tocco quasi sulla linea di porta di Florian Baltram, successivo a due interventi di Tomas Sholl che hanno del miracoloso. La formazione campione della ICE Hockey League insiste nella sua pressione totale ed il Val Pusteria si aggrappa in molte occasioni alla bravura del suo portierone. Sholl “The Wall” conferma stasera tutto quanto di buono si dice di lui e tiene fede al suo “nick-name” con interventi salva-risultato, tanto che, se il primo tempo si chiude con il minimo svantaggio, gran parte del merito va al numero 35 dei pusteresi.
Nel secondo tempo i Lupi sprecano ben tre power play a loro favore e subiscono il 2:0 nell’unico PK della seconda frazione di gioco. Con Filip Ahl in panca puniti, Ali Wukovits rimette un disco nel mezzo da dietro la gabbia per l’accorrente Benjamin Nissner che insacca imparabilmente nell’angolo alla destra del portiere. Il Val Pusteria avrebbe ad 8:34 dalla sirena l’occasione per riaprire la gara ma Dan Catenacci da buona posizione non trova il guizzo per battere il portiere austriaco.
Nel terzo drittel, per lunghi tratti, il Salisburgo, conscio di avere la gara in pugno, gioca sotto ritmo anche per evitare un eccessivo dispendio di energie in vista della gara casalinga di domenica pomeriggio (ore 16:30) contro il Klagenfurt, ma i giallo-neri (stasera in completa casacca nera) non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di David Kickert. A 2:34 dal termine il Val Pusteria avrebbe – invero – l’occasione per riaprire i giochi. Un errore (“turnover”) degli austriaci nella fase di possesso del disco, consente a Bardaro di aver la possibilità di battere a rete ma il tiro dell’attaccante si spenge sulla figura del portiere insieme alle (poche) speranze pusteresi di riaprire clamorosamente il match. Mair fa uscire Sholl per inserire un “extra attacker” ed il Salisburgo trova il gol del 3:0 con Peter Schneider, servito da Thomas Raffl, facendo calare il sipario su questa sfida del venerdì sera.
Venerdì 30.09.2022 ore 19:15 Eisarena Salzburg Salisburgo
EC Red Bull Salzburg – HC Lupi Val Pusteria/ Pustertal Wölfe 3:0 (1:0, 1:0, 1:0)
Tiri in Porta: 42: 10 (18 : 4 – 15 : 5 – 9 : 1)
Primo arbitro Christian OFNER; Secondo Arbitro Stefan SIEGEL; Giudici di Linea: David NOTHEGGER; ed Elias SEEWALD;
HEAD COACH RBS Matt McIlvane; HEAD COACH PUS: Stefan Mair
MARCATORI: 01:14 1:0 GWG EQ RBS Florian Baltram (Thaler – Wukovits); 30:43 2:0 PP1 RBS Benjamin Nissner (Wukovits – Raffl); 58:28 3:0 EN EQ RBS Peter Schneider (Raffl).
Massimo Gasperi