Massimo Gasperi
La giornata, dopo il cielo coperto di ieri è soleggiata e ciò impedisce la formazione di quella fastidiosa nebbia sulla pista ghiacciata che – a tratti – ha impedito una corretta visione del gioco durante la gara di ieri sera tra il Nürnberg Ice Tigers ed il Bolzano.
Lo starting six dei Lupi vede: Sholl, Newhouse-Glira; Mantinger-Bardaro-Catenacci. La formazione della Franconia sceglie Leon Hungerecker fra i pali; Welsh-Show; Leonhardt-Fox-Sheeny.
Le Tigri del ghiaccio affrontano il match con lo stesso asfissiante forecheck adottato anche ieri contro Bolzano ed i giallo neri debbono lottare su ogni disco per cercare di uscire dalla pressione avversaria. La gara è molto “tattica” e lo occasioni arrivano col contagocce. Al 3:28 un tiro dalla blu di Kislinger trova pronto Sholl. Il Val Pusteria risponde con un tentativo di Oliver Archambauld che si spenge sul corpo del goalie tedesco. AL 9:40 il Norimberga passa a condurre. La rete nasce da un ingaggio vinto da Danjo Leonhardt nel terzo offensivo, gli Ice Tigers restano in avanti, Blake Parlett tira dalla linea blu e Tyler Sheehy devia davanti alla porta ingannando Sholl. Dopo un tiro dalla blu di Tim Fleisher da posizione angolata, il Val Pusteria ottiene il gol del pari. Gli Ice Tigers pressano, ma perdono il disco sulla linea blu, Olivier Archambault ruba il puck e si invola verso la gabbia avversaria, battendo Hungerecker con un “rasoghiaccio” che passa attraverso i gambali del goalie. Il risultato non cambierà più fino al primo intervallo anche perchè il Val Pusteria non riesce a sfruttare un power play offerto dai germanici per una sanzione comminata a Dennis Lobach per colpo di bastone.
Il secondo drittel inizia con un nuovo power play per il Val Pusteria. Al 21:55, Tim Fleischer viene sanzionato per colpo di bastone, ma nei successivi due minuti, l’unica opportunità creata dai Lupi è un tiro di Bardaro, parato da Leon Hungerecker con una pinzata. Il Val Pusteria è molto più propositivo in questo secondo tempo, poi, al 27:36 sale ancora la pressione degli Ice Tigers. Tyler Sheehy prende il disco dietro la porta avversaria e serve Max Kislinger, che tira dritto sulla figura di Sholl. Al 29:15 penalità per entrambe le formazioni: Jake Ustorf si prende due minuti per colpo di bastone, Ivan Althuber per “crosscheck”. Al 29:57, c’è da segnalare una buona occasione per gli Ice Tigers, in un quattro contro quattro sul ghiaccio. Nick Welsh corre libero sulla sinistra e spara dal polso, il disco esce di poco.
Al 30:03 il Norimberga passa a condurre. Ryan Stoa vince l’ingaggio, Gregor MacLeod lo rimette sulla linea blu, Hayden Shaw di misura segna con un micidiale “polsino”. Il Val Pusteria pareggia subito i conti. Al 31:09, Olivier Archambault va via di forza, viene pressato da Andrew Bodnarchuk, ma riesce a tirare, il portiere concede il rimbalzo sul quale Marc-Olivier Roy non perdona. Sale molto la pressione del Norimberga ed il Val Pusteria subisce la maggiore freschezza atletica dei tedeschi. Al 35:38 Althuber salva un gol già fatto, allontanando il puck che, a portiere battuto, stava entrando in porta. Il 3:2 pare inevitabile ed arriva poco dopo, al 35:51. Andrew Bodnarchuk dalla linea blu serve Julius Karrer, il cui tiro è deviato ma il primo ad arrivare sul rebound è Lukas Ribarik che sigla il 3:2. Il Val Pusteria è in piena confusione e, dall’ingaggio successivo alla segnatura, nasce un nuovo gol per la formazione germanica. Gregor MacLeod prende il disco, si invola verso la gabbia pusterese ma fallisce, da solo, davanti a Sholl, che gli rinvia la conclusione; per Jake Ustorf che ha seguito l’azione, spingere il disco oltre la linea è proprio un gioco da ragazzi. La gara si infiamma e (36:23) Ryan Stoa prende due minuti mentre per il pusterese Morten Jensen la sanzione è ancora più dura (2+2 minuti).
Il secondo drittel si chiude con questo risultato ma – dobbiamo dire che questi venti minuti sono stati veramente entusiasmanti. L’intensità del gioco è stata molto alta, i duelli sono stati corretti ma nessuno si è risparmiato ed il gioco è risultato, per molti tratti assai interessante, infine, il vantaggio degli ICE Tigers è risultato pienamente meritato.
Il terzo drittel comincia come era finito il secondo: con un gol del Norimberga che al 52:00 pone, di fatto, fine alla sfida. La rete la segna Daniel Schmölz al 41:54. Il gol nasce da un’azione personale di Dennis Lobach che serve Daniel Schmölz, la cui conclusione, davanti alla porta, è deviata, involontariamente, dal corpo di un difensore, che fa prendere al disco una beffarda traiettoria che scavalca l’incolpevole Sholl. Al 45:30 Daniel Schmölz tira dalla linea blu, Tim Fleischer cattura il disco e lo gioca a Dennis Lobach, che manca di poco il bersaglio. Il Norimberga gioca in modo molto aggressivo e fioccano le penalità. Al 49:26 e 49:44 si prendono 2 minuti – rispettivamente – Andrew Bodnarchuk (per eccessiva durezza) e Dennis Lobach (per gancio con bastone). In doppia superiorità, al 51:18, Aaron Luchuk insacca il 5:3 dalla corta distanza.
A cinque minuti dalla sirena Daniel Catenacci commette un fallo tanto brutto quanto inutile che gli costa una “penalità gara” per cattiva condotta sul malcapitato Nicholas Welsh il quale esce dalla pista ghiacciata sanguinante. Dopo una conclusione (57:45) di Dane Fox ben controllata da Thomas Sholl con guantone, il match si avvia i titoli di coda, il Norimberga vince meritatamente e, con la seconda vittoria in due giorni, conquista la sesta edizione della Vinschgau Cup.
Massimo Gasperi
Vinschgau Cup – 28 agosto 2022 ore 14:00 Iceforum di Laces/Latsch.
Nürnberg Ice Tigers – HC Pustertal – Val Pusteria 5:3 (1:1, 1:3, 1:1)
Marcatori: 1:0 09:18 Sheehy (Parlett – Leonhardt); 1:1 14:13 Archambault; 2:1 PP1 30:03 Shaw (MacLeod – Stoa); 2:2 31:09 Roy (Archambault); 3:2 35:51 Ribarik (Karrer – Bodnarchuk); 4:2 36:00 Ustorf (MacLeod); 5:2 41:54 Schmölz (Lobach – Parlett); 5:3 PP2 51:18 Luchuk (Roy).
Arbitri: Aleksander Polaczek, Benjamin Hoppe
Spettatori 300 circa.
