Massimo Gasperi
Partono bene gli Stati Uniti che, dopo un tentativo offensivo di Adam Gaudette, la cui conclusione colpisce il casco di Juho Olkinuora, trovano il vantaggio dopo appena 64 secondi di gioco. La segnatura nasce da un tiro dalla linea blu di Nate Schmidt che sorprende il portiere finlandese, coperto dai corpi e dai bastoni del difensore finnico Juuso Hietanen e dell’attaccante americano Adam Gaudette. Intorno al sesto minuto gli americani debbono fare i conti con la prima penalità della partita ma, con Austin Watson in panca puniti, nonostante la pressione offensiva, i finnici non riescono a segnare. Il gol dei padroni di casa, tanto atteso dal calorosissimo pubblico, arriva a tre minuti dalla prima sirena grazie ad un formidabile rovescino di Miro Heiskanen che si infila all’angolino della gabbia difesa da Jeremy Swayman.
Nel secondo drittel la Finlandia passa a condurre in situazione di power play. Il gol arriva al termine di una bella azione corale che Sakari Manninen conclude con un tiro che passa, preciso preciso, sopra la spalla del portiere americano e si va ad infilare nell’angolino alto della gabbia americana, alla sinistra del portiere. Un tiro che, qualora ce ne fossero, va a togliere le (eventuali) ragnatele, lasciate da una disattenta pulizia della gabbia!! Scherzi a parte, la conclusione è davvero bella e precisa eppure, per il pubblico di casa, non c’è neppure il tempo di gioire che gli americani trovano il pareggio. Il 2:2 arriva per merito di Sean Farrel bravo ad addomesticare un disco, ed ad accentrarsi prima di lasciar partire un siluro che si infila all’angolino sinistro della porta difesa da Olkinuora. Prima della mezz’ora, una giocata del difensore del Ginevra/Servette, Sami Vatanen, riporta in avanti i suoi. Il tiro del terzino sorprende Swayman, coperto, e va ad infilarsi tra i suoi gambali.
Nel terzo drittel, nessuna delle due formazioni molla la presa, la gara prosegue ad un ritmo altissimo. La Finlandia allunga sul 4:2 ma con un finale tutto giocato all’assalto, i giocatori a stelle e strisce accorciano le distanze, tenendo in apprensione giocatori e pubblico finlandese fino all’ultimo secondo.
Il 4:2 nasce da un tiro di Joel Armia che passa tra i gambali del difensore Schmitd e si infila all’incrocio dei pali. Il portiere americano, lo vede partire all’ultimo istante e non può fare nulla per salvare la sua porta.
Il gol sembra poter scrivere la parola fine sulla semifinale, ed allora il pubblico di casa si abbandona ai festeggiamenti, divertendosi – forse con un po’ troppo anticipo – a fare “la ola”. Il coach statunitense David Quinn, già allenatore dei New York Rangers, al 56:08 fa uscire il suo portiere per inserire un “extra-player”. Da quel momento e fino alla sirena, il forechecking statunitense non lascia scampo ai finnici che non riescono, per lunghi tratti del gioco, neppure ad uscire dal loro terzo senza cadere nell’icing. La pressione dei ragazzi americani è commovente ed il gol del 4:3 è il giusto e meritato premio di questa intensità offensiva. La rete arriva a 2:51 dalla sirena: la sigla Adam Gaudette al termine di una bella triangolazione, con un tiro da posizione centrale molto angolato. Il gol, il quinto del venticinquenne attaccante dell’Ottawa Senators in questo mondiale, gela il pubblico ed impaurisce i padroni di casa che, stringendo i denti, riescono a passare indenni gli ultimi 170 secondi della gara ed a festeggiare, al suono della sirena, il traguardo della terza finale mondiale consecutiva.
Semifinale 28 maggio 2022 ore 13:20 Nokia Arena di Tampere
Finlandia – Stati Uniti d’America 4:3 (1:1, 2:1, 1:1)
Arbitri: Mikael NORD – Linus OHLUND; Giudici di Linea: Simon SYNEK – Nathan van OOSTEN.
Spettatori: 11.055
MARCATORI: 01:04 0:1 Nate Schmidt (PEEKE Andrew – Thomas, TJ Tynan) – 16:53 1:1 Miro Heiskanen (PESONEN Harri – ARMIA Joel) – 24:11 2:1 Sakari Manninen PP (LEHTONEN Mikko – HARTIKAINEN Teemu) – 26:52 2:2 Sean Farrell (MEYERS Ben – JONES Seth) – 29:40 3:2 Sami Vatanen (PESONEN Harri – HEISKANEN Miro) – 45:03 4:2 Joel Armia (HEISKANEN Miro – VATANEN Sami) – 57:09 4:3 Adam Gaudette (OLDY Matthew – Thomas, TJ Tynan)