Mondiali TD QF: Canada e Rep. Ceca approdano in semifinale

Mondiali TD QF: Canada e Rep. Ceca approdano in semifinale

Grazie ad un’incredibile rimonta, il Canada vola in semifinale. Sotto di tre reti al termine del periodo centrale,  la formazione di Julien,  acciuffa il pareggio nel finale , per poi imporsi all’overtime grazie al gol di Batherson.

La Svezia mostra subito grande furore agonistico e, dopo aver sfiorato il gol con Kellman, si porta in vantaggio  grazie a un preciso diagonale di Klingberg. Il Canada riesce solo ad abbozza una reazione, senza però riuscire a costruire occasioni degne di nota e, così, da un passaggio di Severson bloccato a centro pista da Nordstrom, prende il via una veloce azione di contropiede, che Nylander finalizza con un gran gol, resistendo al tentativo di recupero di Sanheim. Proprio il difensore canadese è il primo a sollecitare la difesa scandinava, con un tiro insidioso respinto da Ullmark, goalie dei Boston Bruins La formazione di Julien, però, sbanda vistosamente incassan, in breve tempo, due penalità con Gregor e Cozens. Wallmark, però, non capitalizza la chance del doppio vantaggio numerico, fallendo un gol a porta sguarnita. Nel finale di periodo, i nordamericani tentano di riaprire il match ma, nell’unica occasione, Tὂmmernes intercet col pattino la conclusione di Josh Anderson. Dopo il rientro in pista, il Canada parte deciso all’attacco, cercando di non disunirsi  e crea  subito due buone opportunità con Mercer e Chabot. Gli svedesi , costretti  dal forechecking avversario ad agire prevalentemente di rimessa, hanno comunque in Nylander la loro punta di diamante. L’ala di Toronto rappresenta, infatti, un’autentica spina nel fianco per la difesa canadese. Dopo aver retto per diversi minuti agli sforzi prodotti dalla nazionale della “foglia d’acero”, gli svedesi colpiscono di nuovo. Dopo un palo centrato da Friberg, è infatti lo stesso attaccante, nel prosieguo dell’azione, a firmare la terza segnatura. Gli svedesi potrebbero addirittura servire il poker, se Wallmark non fallisse una facile deviazione al volo, assistito splendidamente da Nylander. La prima penalità inflitta agli scandinavi, per un aggancio falloso di Nordstrom ai danni di Dubois, potrebbe rappresentare una mini svolta, ma Ullmark, in serata di grazia, neutralizza le conclusioni di Batherson  e Barzal.  Nel periodo conclusivo, Graves ha il grande merito di riaccendere subito il match, con un gran gol dalla linea blu, ma l’eccesso di foga di Roy, autore di un fallo su Peterson, complica subito i piani. Nonostante il tempo scorra implacabile, Whitecloud e Graves ci provano con due conclusioni dalla distanza.  E, nel finale, quando la spinta dei canadesi sembra essersi affievolita, la penalità inflitta a Dahlin, regala forse l’ultima chance alla formazione di Julien, che richiama in panchina Driedgard, per giocarsi il rush finale con un uomo di movimento. A questo punto  succede l’incredibile. Nel giro di 30 secondi, infatti, il Canada nel tentativo disperato di riequilibrare il risultato, dimostra di crederci, realizzando due reti con Dubois e Barzal, guadagnandosi così l’overtime nel quale, capitalizzando una superiorità numerica  per una penalità inflitta Nylander, realizzano in soli 43 secondi la rete del successo con Batherson , per mezzo della quale raggiungono la semifinale.

Svezia – Canada  3 – 4 ( 2 – 0 ; 1 – 0 ; 0 – 3 ; 0 – 1 ) dopo i t.s.

Marcatori : 01:27 (1-0) 48.Klingberg (17.Lang-40.Peterson); 07:04 (2-0) 88.Nylander (42.Nordstrom); 28:23 (3-0) 12.Friberg (56.Gustafsson-23.Ekman Larsson); 41:21 (3-1) 33.Graves (10.Roy-44.Comtois); 58:07 (3-2) 80.Dubois (72.Chabot-24.Cozens) PP1; 58:37 (3-3) 13.Barzal (19.Batherson-44.Comtois); 60:43 (3-4) 19.Batherson (13.Barzal-80.Dubois) PP1

Penalità :  Svezia  3 x 2         Canada  5 x 2

Arbitri : Lassi Heikkinen – Jake Rekucki (USA)  Linesman : Hannu Sormunen (FIN) – Josef Spur (CZE

Spettatori : 8576

Grazie alla prestazione superlativa della sua prima linea, la Rep.Ceca arresta la corsa della Germania e approda in semifinale. Cervenka scoring leader.

Sfruttando una superiorità numerica per l’intervento falloso di Ehliz su Pastrnak, è proprio l’attaccante dei Bruins a realizzare la rete d’apertura. I cechi dominano la fase iniziale e dopo essersi procurati altre due una occasioni, una  fallita da Hertl e l’altra da Blűmel, a cui non riesce la deviazione sottomisura, è di nuova una situazione di power-play (trattenuta di Fischbuch) a risultare decisiva. Dopo 10 minuti, infatti, Cervenka raccoglie l’ottomo assist di Krejci, fulminando in diagonale Grubauer. Solo nel finale, la formazione allenata dal finlandese Soderholm, minaccia severamente la porta difesa dal portiere degli Arizona Coyotes, Vejmelka. Prima con Michaelis e, successivamente con Reichel, su cui risulta decisivo l’intervento in fase difensiva di Hronek. Nel periodo centrale, dopo una fase iniziale equilibrata, i cechi affrontano con un successo due minuti in box-play, quando Cervenka è costretto ad accomodarsi nel penalty-box per eccessiva durezza. E, così, nel periodo iniziale, torna a risultare decisivo un altro power-play, per il definitivo strappo di cechi. Infatti, dopo l’uscita per sgambetto di Holzer, la formazione di Jalonen, impiega solo 12 secondi per fare tris. Krejci, raccoglie un rimbalzo concesso da Grubauer, sulla conclusione dello scatenato Pastrnak firmando la rete del (3-0). Il portiere è poi costretto ad un intervento spettacolare, per disinnescare una veloce azione di contropiede condotta da Blűmel. Ai tedeschi non sorride nemmeno la fortuna. Dopo una buona chance per Loibl, è infatti il palo a negare la gioia del gola Noebels, dopo un’azione personale di Plachta.  Nel periodo conclusivo,  Gawanke disteso davanti alla linea di porta evita subito il gol di Vrana, mentre, sull’altro fronte, una conclusione di Plachta, deviata da Jordan, per poco non beffa Vejmelka.  Dopo una penalità fischiata a Kundratek, viene premiato il coraggio della panchina tedesca che richiama Grubauer. Seider, infatti, accorcia infatti le distanze con un gran tiro dalla linea blu, ridando un senso al match. I tentativi successivi, però, non sortiscono gli effetti sperati. Reichel non è nemmeno fortunato e prende il palo ma, dopo un gol fallito sottomisura da Pastrnak, la rete a porta vuota di Smejkal, stronca definitivamente le speranze di rimonta della Germania, che arresta così la sua corsa nei quarti di finale della competizione iridata.

Germania – Rep. Ceca  1 – 4 ( 0 – 2 ; 0 – 1 ; 1 – 1 )

Marcatori : 02:17 (0-1) 88.Pastrnak (46.Krejci-10.Cervenka) PP1; 10:04 (0-2) 10.Cervenka (46.Krejci-17.Hronek) PP1; 32:10 (0-3) 46.Krejci (88.Pastrnak-10.Cervenka) PP1; 53:48 (1-3) 53.Seider (22.Plachta-92.Noebels); 58:10 (1-4) 67.Smejkal (64.Kampf);

Penalità :  Germania  4 x 2    Rep. Ceca  3 x 2

Arbitri : Mikael Nord (SWE) – Miroslav Stolc (SVK)  Linesman : Maxime Chaout (CAN) – Simon Synek (SVK)

Spettatori : 4290

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