Helsinki – Giorno di riposo quello di oggi per l’Italia. Dopo l’esordio di sabato 14 e i due match con le super potenze Svizzera e Canada (2-5 e 1-6 i risultati), e le due successive aperte fino all’ultimo con Danimarca (1-2) e Francia (1-2 all’overtime), le 24 ore di giovedì sono vitali per recuperare un minimo di energie.
Tre sconfitte nei regolamentari (non contano le buone prestazioni), una all’overtime dopo aver condotto per quasi tutta la partita, la situazione non è ottimale ma per l’Italia non è ancora finita.
“We bend but we don’t break…we get stronger”, ci pieghiamo ma non ci rompiamo, anzi diventiamo più forti, questo il motto di coach Greg Ireland che continua a credere nel suo gruppo.
Sono ancora 3 le partite da giocare così come saranno (con molta probabilità) ancora 3 i punti da guadagnare per centrare l’obiettivo salvezza. Attualmente penultima ad 1 punto, l’Italia sperava di prenderne 3 alla Francia vincendo nei regolamentari ma il gol di Sacha Treille a 1:04 dalla fine ha cambiato i programmi. Francia ormai salva con 5 punti, la corsa alla permanenza in top division, l’Italia la corre contro il Kazakistan (al momento a 0 punti), non esattamente un avversario semplice (lo scorso anno hanno battuto Lettonia, Finlandia e Germania, oltre che l’Italia per 11-3).
Ci fa il punto della situazione Marco Sanna, attaccante 24enne del Cortina, uno dei giocatori inseriti in squadra quest’anno (esordio totale in nazionale per lui che non aveva mai giocato nemmeno con le giovanili), per cui Greg Ireland nella conferenza stampa pre-mondiale aveva speso belle parole riguardo il suo progresso.
“Rispetto agli altri anni, non abbiamo fatto ancora una brutta figura ma noi abbiamo comunque la sensazione che potevamo fare meglio. Soprattutto nelle ultime due partite, i punti erano alla nostra portata. Noi siamo lì con le altre, non abbiamo giocatori che fanno la differenza come Ehlers o Texier ma abbiamo un portiere fortissimo e tutte le carte in regola per competere. E’ chiaro che dovremmo riuscire a segnare di più, soprattutto in 5 vs 5, alla fine è questo quello che sta facendo la differenza.
Purtroppo quel gol subito ieri all’ultimo minuto è stata una mazzata. Potevamo essere più tranquilli avendo vinto ieri ma tutto sommato il lavoro non sarebbe stato comunque concluso. 3 punti rischiano di non bastare comunque ma la cosa buona è che la sconfitta di ieri non cambia la nostra mentalità. Ce la giochiamo partita dopo partita, consapevoli delle difficoltà ma anche convinti di poter rubare qualche punto. Certamente quella di lunedì è una partita più importanza incredibile ma noi daremo il 100% anche con Germania e Slovacchia”.
Parlando dal lettino del fisioterapista Guido Tonelli, Sanna analizza la condizione fisica sua e della squadra:
“Il livello di gioco è altissimo e non è facilissimo abituarsi. Io ho 24 anni e mi sembra di aver giocato le mie prime 4 partite di hockey vere. Improvvisamente è aumentato il mio rispetto per quelli che andranno a giocarsi le finali: io contro la Svizzera ero al mio esordio e sono partito dando il 200%. Il giorno dopo ne ho pagato le conseguenze.
Per fortuna riesco a recuperare abbastanza velocemente anche perché noi purtroppo non siamo una squadra che può permettersi di dosare troppo le proprie fatiche ma dobbiamo sempre andare al massimo.
Prossime avversarie: Germania e Slovacchia
Il Blue Team torna in campo domani ancora alle 15:20 (ITA) questa volta con la Germania.
Attualmente quarta con due vittorie in tre partite, la squadra allenata dal finlandese Toni Soderholm è insieme alla Svizzera la nazionale che negli ultimi anni più si è avvicinata alle solite Top 6. Quarto posto a Riga 2021 e quattro qualificazioni ai quarti di finale nelle ultime cinque edizioni.
Roster simile a quello contro cui l’Italia inaugurò il mondiale 2021 segnando anche quattro reti ai tedeschi ma furono nove quelle subite. Guidata in attacco dal duo degli Eisbären Berlin Leo Pföderl (2 gol e 3 assist in 3 partite) e Marcel Noebels e in difesa dal probabile rookie dell’anno dell’NHL Moritz Seider. Dovrebbe mancare per via di un infortunio la stella Tim Stützle in attacco, assenza che potrebbe essere la chiave per le possibilità (non alte) dell’Italia.
Germania che scende sul campo oggi alle 15:20 contro la Danimarca e quindi si avrà un giorno in meno di riposo rispetto agli azzurri.
Back-to-back per entrambe le squadre invece sabato 20.05 quando alle 19:20 l’Italia torna ad affrontare la Slovacchia (in campo domani con il Kazakistan, partita estremamente importante).
Alla ricerca di continuità dopo aver vinto la medaglia di bronzo a Beijing 2022 (11 medagliati attualmente in squadra), la Slovacchia sembra uscita da un periodo di crisi in cui hanno mancato la qualificazione ai quarti di finale per 6 edizioni consecutive (l’anno scorso hanno interrotto la striscia).
Principali artefici dell’inversione di rotta della Slovacchia sono il General Manager Miroslav Satan (1050 partite in NHL, 1 Stanley Cup e 4 medaglie ai mondiali tra cui l’oro nel 2002) e l’allenatore canadese Craig Ramsay alla guida tecnica dal 2017.
Età media in squadra di 24.52 anni, la squadra capitanata da Tomas Tatar (31 anni, al momento 701 presenze in NHL) ha dalla sua parte quello che è stato l’MVP delle ultime Olimpiadi. Juraj Slafkovsky, 18 anni di Kosice, giocatore del TPS Turku in Finlandia che sarà con ogni probabilità una delle prime 5 chiamate al draft di Montreal di questa estate. 7 gol in 7 presenze a Beijing, qui a Helsinki ha segnato per il momento un solo gol (tre punti in totale) ma con i suoi 192 cm di altezza e 99 kg di peso può essere un fattore in più aspetti del gioco.
Coefficiente di difficoltà delle prossime due partite che torna ad assomigliare a quello delle prime due, venerdì e sabato l’Italia cerca di riuscire a portare a termine una mezza impresa. Non sarebbe la prima volta, a Colonia nel 2017 l’Italia ci andò ad un passo con la Slovacchia: rimonta Italiana con reti di Morini e Frigo per poi subire il 2-2 ancora una volta con 1:04 dal termine. Peter Ceresnak (presente sabato) segnò il gol decisivo all’overtime lasciando un solo punto che però se dovesse arrivare sabato potrebbe in vista dello scontro di lunedì.
Venerdì 19.05 (15:20 ITA), Germania – Italia
Precedenti:
21.05.21 WC Germania – Italia 9-4
13.05.17 WC Italia – Germania 1-4
08.02.13 OGQ Italia – Germania 2-1 (OT)
04.05.12 WC Germania – Italia 3-0
18.02.06 OG Italia – Germania 3-3
Sabato 20.05 (19:20 ITA), Italia – Slovacchia
Precedenti:
06.05.17 WC Slovacchia – Italia 3-2 (OT)
05.02.15 Test Slovacchia – Italia 1-2
17.05.14 WC Slovacchia – Italia 4-1
02.05.00 WC Slovacchia – Italia 6-2
03.05.99 WC Italia – Slovacchia 4-7
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