Hockey, Mondiali: Italia sopravvissuta al primo weekend, domani c’é la Danimarca. Petan: cerchiamo punti contro tutti

Hockey, Mondiali: Italia sopravvissuta al primo weekend, domani c’é la Danimarca. Petan: cerchiamo punti contro tutti

Helsinki – era l’inizio potenzialmente più devastante di tutti quello previsto dal calendario stilato dalla IIHF (basato sul ranking):  esordio di sabato con la Svizzera, da anni alla ricerca della consacrazione a “big” e poi dopo sole 18 ore, i campioni del mondo del Canada.

In qualche modo l’Italia di Greg Ireland ha superato il primo weekend sentendosi più forte di prima nonostante una differenza reti di -8 (3-11), due sconfitte e ovviamente zero punti.

Ci sono poche certezze nello sport ma le vittorie di Svizzera e Canada rientravano in quella categoria. Due nazioni in cui l’hockey è vissuto su un altro livello, e dove il talento messo sul ghiaccio è tale da oscurare comunque tutto l’impegno e il buon lavoro che l’Italia poteva fare e ha fatto. Va detto che soprattutto nelle ultime edizioni dei Mondiali IIHF, il gap sta diminuendo (Austria sconfitta dagli USA solo all’overtime) ma è anche vero che il talento “prestato” dalle franchigie NHL è andato a calare quasi per tutte ad eccezione proprio di Svizzera e Canada.

L’Head Coach Greg Ireland aveva colto il lato positivo di un inizio tanto difficile:

“avremo subito la necessità di aumentare il nostro ritmo di gioco per stare dietro il più possibile a queste grandi squadre. Questo ci da l’opportunità di arrivare più pronti alle partite successive in cui le nostre probabilità di fare punti aumenteranno.”

Previsto dall’allenatore azzurro anche un difficile momento di assestamento all’inizio (soprattutto per gli esordienti), l’Italia ha pagato un primo tempo giocando a rincorrere la Svizzera. L’1-0 di Malgin dopo neanche un minuto non ha aiutato ma il Blue Team sta dimostrando una buona capacità di reazione. Purtroppo bastano 30 secondi di stacco e le grandi avversarie riescono a prendersi la partita. Finito 3-0 il primo tempo con due gol negli ultimi minuti, c’è stata un’Italia in crescita costante fino alla metà del secondo tempo con il Canada momento in cui le energie hanno lasciato il ghiaccio (mantenendo comunque una minima solidità, segnale che la squadra sta lavorando bene). 0-1, 2-1, 1-1 i successivi tre parziali disputati al Mondiale contro le due squadre forse favorite (insieme alla Finlandia) per vincere la medaglia d’oro.

Come già detto anche nel secondo tempo del match contro il Canada, una volta arrivato il 3-1 di Nicolas Roy al 36esimo l’Italia ha abbandonato quell’intensità di gioco che la rendeva solida in difesa e propositiva e pericolosa in attacco tanto da portarsi anche in vantaggio con l’ormai storico gol di Phil Pietroniro.

 

Phil Pietroniro, dal Mulhouse (Francia) | Photo by Valentina Gallina

Comincia adesso quella che è di fatto la seconda parte del mondiale per l’Italia. Danimarca, Francia, Germania, Slovacchia e Kazakistan le prossime avversarie. Tutte squadre meglio posizionate nel ranking ma contro cui gli azzurri possono giocarsi le loro possibilità.

“Sarà fondamentale continuare a crescere” aveva detto Greg Ireland alla fine della prima partita. Stesse parole pronunciate anche da Alex Petan, attaccante da poco 30enne al secondo mondiale consecutivo ormai è diventato uno dei leader assoluti della squadra:

“non possiamo né vogliamo, permetterci di togliere il piede dall’acceleratore. Stiamo crescendo, migliorando dopo ogni periodo. Tutto sommato siamo soddisfatti delle partite già giocate. Loro sono avversari fortissimi però noi lottiamo sempre e credo che lo abbiamo anche dimostrato. Siamo una squadra più forte rispetto a due partite fa”

Concetto di crescita ripreso da Petan che guadagna ancora più importanza (e tempo) visti i risultati delle altre partite del girone A. La vittoria della Francia per 2-1 contro il Kazakistan di ieri, ha spostato le attenzioni su quello che dovrebbe essere il “match salvezza“. Rimane comunque decisiva la sfida di giovedi (ore 15:20 Ita) contro i Blues (già battuti 1-0 in amichevole a Pontebba). Lo scontro diretto da conquistare può solo fare bene in chiave salvezza ma potrebbe non bastare se non arriveranno punti all’ultima giornata contro il Kazakistan (squadra rivelazione di Riga 2021, con vittorie contro Finlandia e Germania).

Alex Petan “.never take the foot off the pedal” | Foto Valentina Gallina

Domani alle ore 15:20 italiane si torna sul ghiaccio per quella che sarà una nuova partita da giocare con la mente libera ma senza dimenticare le buone cose fatte fino ad ora. Si gioca contro la Danimarca, nazione che conta appena più di 5 mila tesserati ma che occupa la posizione numero 10 del ranking mondiale IIHF.

Allenata da Heinz Ehlers, è il figlio dell’allenatore Nikolaj la stella della squadra. Attaccante dalla velocità devastante, cresciuto hockeysticamente in Svizzera, Ehlers ha appena concluso la settima stagione in NHL con i Winnipeg Jets segnando 28 gol e 27 assist in 62 partite. Ad Agosto aveva trascinato la Danimarca alla qualificazione per la prima Olimpiade della sua storia, torneo che si è rivelato poi “orfano” degli Nhl’ers ma dove la squadra del padre ha giocato alla grandissima accedendo ai quarti di finale dopo aver battuto sia Repubblica Ceca che Svizzera.

Dopo aver svolto parte della preparazione in Inghilterra proprio come l’Italia (3-0 e 8-0 le vittorie danesi contro la Gran Bretagna), i “leoni” della Danimarca hanno impressionato nella loro prima partita battendo il Kazakistan 9-1, prima di subire uno 0-6 contro la Svizzera.

Ancora Alex Petan che adesso parla della partita di domani: 

“Sono un’ottima squadra, grandi pattinatori, molto veloci. Sicuramente una squadra da rispettare ma noi siamo concentrati su noi stessi e sulla nostra partita. Siamo in crescita e stiamo assumendo consapevolezza. L’atmosfera tra di noi è positiva come non lo è mai stata e siamo di certo orgogliosi del nostro gioco, motivo per cui domani andremo fuori a cercare di portare punti a casa, non importa quanto difficile sarà.”

Non solo Ehlers, la Danimarca schiererà sul ghiaccio anche il grandissimo Frans Nielsen (ultimo torneo prima del ritiro), il capitano Peter Regin (quest’anno compagno di squadra di Kostner all’Ambrì) e diversi giocatori conosciuti dagli italiani che militano in ICEHL come Nicolai Meyer (Vienna Capitals), Emil Kristensen (Val Pusteria), Morten Poulsen (ex Bolzano) e soprattutto il portiere del Klagenfurt Sebastian Dahm, semplicemente devastante alle Olimpiadi di Beijing 2022.

Scelte di formazione ancora da definire per l’Italia che sta ancora valutando quando potrà schierare Alex Trivellato, in fase di recupero da un infortunio, si vuole rischiare il meno possibile. Hanno giocato tutti quanti gli altri giocatori convocati eccetto Fadani ma non è escluso che possa esserci addirittura lui in porta. Ad avvio torneo Ireland aveva dichiarato di essere pienamente soddisfatto di tutti e 3 i suoi portieri e con la sfida con la Francia in arrivo mercoledì, non è scontato che sia Bernard a cominciare domani.

17.05.2022  |     Helsinki, Ice Hall  |    2022 IIHF World Championship    |      Gruppo A      |   3a giornata

16:20 (15:20 CET)              Italia – Danimarca

IIHF Worlds 2022 | YouTube Channel

Probabili formazioni

Italia:

A. Bernard (D. Fadani);

E. Miglioranzi – P. Pietroniro; P. Spornberger – D. Di Perna; D. Glira – G. Gios; L. Casetti;

M. Sanna – S. Kostner – A. Petan; L. Frigo – D. Hannoun – B. McNally; D. Frank “C” – D. Mantenuto – M. Magnabosco; I. Deluca – D. Kostner – M. Insam; T. Traversa;

Danimarca:

S. Dahm (F. Dichow);

M. Lassen – M. Lauridsen; J. Jensen Aabo – O. Lauridsen; N. Jensen – O. Larsen; E. Kristensen;

N. Ehlers – F. Nielsen – J. Blichfeld; F. Scheel – P. Regin – F. Storm; N. Meyer – P. Bjorkstrand – M. Bau; M. Poulsen – J. Jakobsen – M. Aagard; M. Asperup;

Precedenti

15.05.2017       WC       Danimarca – Italia 2-0

13.05.2014       WC       Italia – Danimarca 1-4

06.05.2012      WC       Danimarca – Italia 3-4 (OT)

01.05.2012       test       Danimarca – Italia 4-2

05.05.2008      WC       Italia – Danimarca 2-6

Prossime partite

17 Maggio           15:20                    Italia – Danimarca

18 Maggio           15:20                    Francia – Italia

20 Maggio           15:20                    Germania – Italia

21 Maggio           19:20                    Italia – Slovacchia

23 Maggio           15:20                    Kazakistan – Italia

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