Tony PumaAll’Italia basta un goal di Frigo per superare la Francia nella quarta uscita premondiale. Alla solida prestazione difensiva a cui gli uomini di coach Ireland ci stanno abituando, si affianca quella maggiormente propositiva in attacco contro una Nazionale che si ritroverà di fronte a Helsinki, quando le vittorie avranno un peso specifico non indifferente-
Rispetto all’amichevole con la Slovenia, Bernard torna a presidiare la gabbia, Fadani copre il ruolo di backup; in difesa Miglioranzi affianca Pietroniro in seconda linea e Gios è inserito in terza linea con Glira. A riposo il terzino Spornberger. Confermate le linee d’attacco.
Nel primo tempo gli Azzurri devono fare i conti con il prolungato forechecking della Francia; come contro la Slovenia demoliscono il gioco degli avversari impedendo loro di costruire conclusioni nitide o di giungere al tiro. Al 5.05 l’Italia usufruisce del primo powerplay della partita che, tuttavia, dura 39”, durante i quali non vengono costruiti pericoli; i 2’ comminati a Deluca per una trattenuta volatilizza la superiorità, mentre in situazione di quattro contro quattro gli arbitri spediscono Petan e Thiry nel penalty box. Le prime azioni pericolose maturano nel corso della seconda superiorità per merito di Trivellato e Petan dalla blu. Anche in questa occasione Deluca è pizzicato in fallo dalla quaterna arbitrale e per la seconda volta l’attaccante fa sfumare la superiorità. Tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio, Pietroniro sfiora il vantaggio con un diagonale insidioso, dalla parte opposta Fleury risponde impegnando Bernard. Al 18.15 l’Italia sblocca inaspettatamente il risultato: annullata una prolungata azione d’attacco dei transalpini, Magnabosco scatta in contropiede servendo Frigo, il quale, presa la mira, fulmina centralmente Ylonen. A 51” dal primo intervallo Marchetti si rende protagonista di una carica scorretta ai danni di Bault che rimane tramortito sul ghiaccio per alcuni momenti.
Ripreso il gioco, negli ultimi 68” di inferiorità Kostner non riesce a superare Ylonen al termine di un contropiede. Con il passare dei minuti gli uomini di Ireland prendono il controllo delle operazioni di gioco, Felicetti trova lo spazio per cercare la via del goal, Ylonen si oppone deviando il puck. Segue una fase equilibrata contraddistinta da continui capovolgimenti di fronte. Dal 7’ i francesi tornano a premere in avanti, a salire in cattedra tocca a Bernard che abbassa in faccia agli ospiti la saracinesca. Il break al Blue Team lo regala Crinon per una carica con bastone nei confronti di Hannoun. Reso inoffensivo lo special team italiano, Les Bleus riprendono a martellare in attacco, la parata più difficile del match la esibisce Bernard deviando di stecca la conclusione ravvicinata di Ritz. Nuove penalità vivacizzano l’incontro, Mantenuto non riesce a superare il goalie dei Galletti, nel capovolgimento di fronte Bozon tira alto. Le emozioni sono destinate a continuare: durante la penalità sanzionata a Mantenuto il penalty killing Azzurro si esalta mettendo in risalto una Francia sprecona.
Esaurita l’inferiorità, al primo affondo del terzo tempo Sanna, Felicetti e Hannoun mancano il raddoppio andando a sbattere contro Ylonen. Complice i primi sintomi di stanchezza, nella prima superiorità della frazione di gioco la Nazionale italiana fatica a proporsi in avanti. Al 50.05 Bernard torna protagonista con la deviazione sul diagonale di Crinon. Alla fiammata francese risponde a stretto giro di posta Frigo, dopo essersi incuneato tra due avversari. L’Italia difende con le unghie il vantaggio di misura durante gli ultimi 2’ di inferiorità della gara, mentre a parti invertite, Petan, per due volte, e Pietroniro hanno la peggio nel duello con Ylonen. Nel finale il coach dei francesi inserisce l’uomo di movimento in più, la mossa non porta i frutti sperati e al suono della sirena gli Azzurri possono festeggiare la seconda vittoria nella serie di amichevoli di preparazione.
Sul ritorno dell’hockey a Pontebba, vi segnaliamo l’articolo di Massimiliano Bordignon al seguente link: https://lurlodeldiavolo.blogspot.com/2022/04/pontebba-lhockey-ghiaccio-torna-in.html
Italia – Francia 1-0 (1-0; 0-0; 0-0)
Italia: Andreas Bernard (Davide Fadani); Alex Trivellato – Dylan Di Perna – Enrico Miglioranzi – Phil Pietroniro – Daniel Glira – Gregorio Gios – Cameron Ginnetti – Lorenzo Casetti; Matthias Mantinger – Alex Petan – Marco Sanna – Leonardo Felicetti – Simon Kostner – Michele Marchetti – Luca Frigo – Dante Hannoun – Marco Magnabosco – Ivan Deluca – Daniel Mantenuto – Simon Berger – Hannes Kasslatter. Coach: Greg Ireland
Francia: Sebastian Ylonen (Quentin Papillon); Florian Chakiachvili – Romain Bault – Pierre Crinon – Thomas Thiry – Jules Boscq – Vincent Llorca – Jordann Bougro – Hugo Gallet; Tim Bozon – Louis Bourdon – Damien Fleury – Jordann Perret – Valentin Claireaux – Sacha Treille – Guillaume Leclerc – Nicolas Ritz – Peter Valier – Loïc Farnier – Fabien Colotti – Dylan Fabre. Coach: Philippe Bozon
Arbitri: Simone Lega (Italia) e Omar Pinié (Italia) Linesmen: Matthias Cristeli (Italia) e Alessio Bedana (Italia)
Penalità: Italia 14 (8/4/2) – Francia 14 (6/4/4)
Tiri: Italia 17 (5/7/5) – Francia 24 (8/14/2)
Marcatori: (1-0) 18.15 Luca Frigo (Marco Magnabosco – Dante Hannoun)
Spettatori: 480
MVP: Luca Frigo (Italia) e Damien Fleury (Francia)