Unterland, stagione dominante: conquistato anche il titolo di IHL

Unterland, stagione dominante: conquistato anche il titolo di IHL

Tre volte avanti e altrettante raggiunto, l’Unterland allunga nel finale grazie alle reti a porta vuota di Kaufmann e Galassiti, entrambi autori di una doppietta, dopo la Coppa Italia conquista così anche il titolo di IHL.  

Dopo la rimonta in gara-5, l’Unterland aveva a Cavalese la concreta possibilità di giocarsi il suo primo match-ball. Di contro aveva la formazione allenata da Erwin Kostner, a cui non era bastato l’orgoglio e che si trovava con le spalle al muro. Al termine di una sfida molto equilibrata, hanno prevalso (6-3) gli atesini, soprattutto  grazie alle due reti realizzate a porta vuota. Dopo 6 secondi di gioco, gli ospiti sono già in vantaggio grazie a Wieser, che raccoglie un disco tutto solo davanti allo slot battendo Peiti (0-1). I trentini non si perdono d’animo e, alla loro prima vera occasione da rete, riequilibrano il risultato con Moucka( 1-1) al minuto 02:54. Nemmeno il tempo di gioire, che l’Unterland si riporta di nuovo avanti grazie alla rete di Galassiti (1-2) al minuto 04:04. Il match è elettrizzante con continui capovolgimenti di fronte. Infatti, dopo un doppio salvataggio di Steiner su altrettante conclusioni di Ghizzo, i padroni di casa si riportano in parità grazie al diagonale di Nicolao (2-2) al minuto 06:35. Per una penalità fischiata a Vanzetta, i Cavaliers possono godere per la prima volta dell’uomo in più, ma non riescono ad approfittarne. Florian Wieser, infatti, non trova la deviazione vincente sulla pericolosa conclusione dalla linea blu di Kaufmann. Gli ospiti però insistono, e si rendono nuovamente pericolosi con un paio di contropiedi, protagonisti, nell’ordine, il capitano Brighenti e Galassiti. Poco dopo, una penalità fischiata al portiere Peiti per sgambetto, concede una nuova chance di power-play all’Unterland. Dopo aver sprecato una buona opportunità con Ruben Zerbetto, è la formazione ospite a rimanere a sua volta con l’uomo in meno per la penalità in cui è incorso lo stesso attaccante dei basso-atesini.  

In avvio del periodo centrale, Brighenti spaventa subito i padroni di casa con una conclusione che colpisce la base del palo. Poco dopo, uno sgambetto ingenuo di Sullmann ai danni di un avversario, mette per 2 minuti in apprensione l’Unterland che si salva grazie alla bravura del suo portiere che blocca il tiro insidioso del ceco Mouka, già autore di un gol e un assist. Ispirata dalle giocate di Kokoska, la formazione di Hȁllfors torna a presidiare con insistenza il proprio terzo offensivo, impegnando Peiti prima con una conclusione velenosa dello stesso attaccante ceco, quindi con quelle di De Nardin e Egger.  E così, con abnegazione, gli ospiti raggiungono l’obiettivo, portandosi per la  terza volta in vantaggio al minuto 32:44, quando, una conclusione da posizione centrale di Goldner, finisce inesorabilmente alle spalle di Peiti (2-3). Anche in questa occasione, il Fiemme avrebbe subito la grande opportunità di pareggiare i conti, ma Moucka si divora incredibilmente il gol, mandando a lato il suo diagonale a porta praticamente spalancata. Al minuto 36:30, Roupec ferma fallosamente Graf lanciato a rete, guadagnandosi la panca puniti. A fargli compagnia Kaufmann, protagonista attivo della rissa conseguente. In 4 contro 4, i padroni di casa si riportano in parità al termine di una azione confusa davanti alla gabbia di Steiner, per merito di Vinatzer che indovina il varco giusto mettendo il disco in rete (3-3) al minuto 37:12. Come nelle occasioni precedenti, però, dura poco la felicità dei trentini che si fanno nuovamente beffare dalla rete di Kaufmann (3-4) al minuto 38:43. Prima del secondo intervallo, le due formazioni rimangono entrambe con un uomo in meno per le penalità inflitte dagli arbitri a Tobias Steiner e Roupec.

Nel periodo conclusivo, i padroni di casa sprecano subito una buona opportunità con Franza. La formazione di Erwin Kostner produce, in questa fase, il massimo sforzo nel tentativo di riportarsi per la quarta volta in parità. L’intensità, però, spesso non va di pari passo con la lucidità e così gli ospiti dimostrano di riuscire a controllare il gioco senza particolare affanno. Anzi, sono proprio loro in contropiede a minacciare la porta di Peiti con un gran tiro di Dobias. Lo scorrere del cronometro, poi, è un altro valido alleato degli ospiti che, dopo aver rischiato, per un errore marchiano dietro la gabbia di Steiner, sfiorano il gol con Dobias, sempre in transizione. Al minuto 51:11, Cataldi finisce fuori per aver alzato troppo il bastone nei confronti di un avversario ma, nonostante ciò, il Valdifiemme non paga dazio ancora per merito del suo portiere, che sventa miracolosamente il tocco ravvicinato di Ruben Zerbetto. Al minuto 53:30, si assiste anche a uno spiacevole fuori programma. Un check fortuito a centro pista, infatti, mette fuori causa l’arbitro Lazzari, che deve lasciare il ghiaccio. Nel finale di partita, piuttosto nervoso, che può valere l’intera stagione, le penalità rischiano di diventare un fattore. Egger, infatti, segue Vanzetta nel penalty-box. A poco più di 2 minuti dal termine, Kostner richiama Peiti nel tentativo di riacciuffare il pareggio grazie all’uomo di movimento in più. Vincenzi, posizionato sulla linea di porta, si sostituisce al portiere ribattendo la conclusione di Dobias, ma nulla può sul rimbalzo raccolto e messo in rete da Kaufmann (3-5) al minuto 58:18. Nemmeno un minuto più avanti, Galassiti  a sua volta firma la sua doppietta personale, infilando nuovamente il disco nella porta sguarnita (3-6) al minuto 59:11. Il gol che vale il titolo di campione di IHL nella stagione 21/22 . Esce battuto, ma con l’onore armi il Valdifiemme, che fino all’ultimo si è dimostrato un avversario di tutto valore.   

Valdifiemme Hc – Hockey Unterland Cavaliers  3 . 6 ( 2 . 2 – 1 . 2 – 0 . 2 )

00:06  0 . 1  55.Wieser (46.Kokoska-14.Goldner)

02:54  1 . 1  76.Moucka (80.Chelodi)

04:04  1 . 2  16.Galassiti (4.Kaufmann-18.Graf)

06:35  2 . 2  64.Nicolao (76.Moucka)

32:44  2 . 3  14.Goldner (16.Galassit-18.Graf)

37:12  3 . 3  15.Vinatzer (80.Chelodi-76.Moucka)  4 c.4

38:43  3 . 4   4.Kaufmann (46.Kokoska-96.Sullmann)

58:18  3 . 5   4.Kaufmann (5.Dobias-96.Sullmann)  ENG

59:11  3 . 6  16.Galassiti (17.Gabriel Zerbetto)    ENG

 

Penalità      : Valdifiemme Hc  7 x 2                              Hockey Unterland Cavaliers  6 x 2    

Arbitri         : Alex Lazzari – Omar Piniè                        Linesman  : Cristiano Biacoli – Mirco F. Da Pian

Spettatori  : 1385

Valdifiemme Hc : 32.Peiti (30.Foppa), 3.De Baldo, 13.Cataldi, 15.Vinatzer, 22.Ghizzo, 24.Vanzetta, 28.Odorizzi, 29.Franza, 31.Misconel, 33.Gorgone, 34.Vieider, 36.Bonelli, 55.Weber, 64.Nicolao (A), 76.Moucka, 80.Chelodi (C), 92.Roupec, 96.Gamper, 97.Vincenzi (A). All.Kostner

Hc Unterland Cavaliers : 25.Moritz Steiner (29.Giovanelli), 4.Kaufmann, 5.Dobias, 7.Egger, 11.Ruben Zerbetto (A), 13.Girardi, 14.Goldner, 16.Galassiti, 17.Gabriel Zerbetto, 18.Graf, 21Tobias Steiner, 26.Brighenti Moretti (C), 27.Selva, 43.Pichler, 46.Kokoska, 54.Pallabazzer, 55.Wieser (A), 66.Obexer, 87.De Nardin, 95.Pisetta, 96.Sullmann Pilser. All.Hȁllfors

Ultime notizie
error: Content is protected !!