AHL: Gara 3 ha un epilogo amaro per gli stellati.

AHL: Gara 3 ha un epilogo amaro per gli stellati.

(m.g.) Lo Jesenice, favorito anche dall’infortunio subito da Gianluca Vallini, vince gara tre di Finale e si porta in vantaggio (2:1) nella serie. Gli sloveni hanno subito molto il gioco dei Campioni d’Italia ed anche l’esame del computo numerico dei tiri in porta (55 contro 30) la dice lunga di quanto e come i giallo-rossi abbiano premuto sull’acceleratore. Purtroppo stasera i ragazzi di Barrasso oltre che sull’imprecisione e su una certa dose di sfortuna, hanno dovuto fare i conti sull’abilità di Oscar Fröberg, premiato – infatti – come MVP al termine della partita.
Primo tempo più tattico rispetto all’animosità ed all’intensità viste finora nelle due precedenti sfide. Le due formazioni, consce delle difficoltà insite nel dover giocare a certi livelli, ogni due giorni, hanno rallentato il ritmo, concedendosi dei cambi molto corti (intorno ai 30 secondi l’uno dell’altro) in modo da non appesantire il carico di lavoro sui giocatori.
Anche stasera parte meglio l’Asiago che al 1:02 si rende pericoloso con una conclusione di Gios, sul tap-in poi Mantenuto impegna nuovamente il portiere. 43 secondi più tardi è Stevan ad impegnare Oscar Fröberg. Dopo quest’inizio pimpante, il ritmo si abbassa e per trovare una conclusione pericolosa bisogna arrivare al 5:24 quando una conclusione rasoghiaccio di Salinitri impegna ancora Oscar Fröberg. Lo Jesenice si fa vivo dalle parti di Vallini al 5:56 con Andraz Zibelnik; al 10:23 Ulamec da posizione defilata tira verso la gabbia asiaghese dove Vallini è bravo a coprire il primo palo. Al 14:13 un tiro di Ginetti genera un rebound sul quale Giliati impegna ancora Fröberg in un intervento decisivo. Il tempo si chiude su una conclusione di Eric Pance che si spegna sulla figura di Vallini.
Il secondo tempo è decisamente più ricco di episodi del primo, a parte le due realizzazioni, infatti, i secondi venti minuti, fanno registrare buone trame di gioco e pericolose conclusioni da una parte e dall’altra. Gioca meglio lo Jesenice nella prima metà della frazione ma il finale è tutto dei padroni di casa che sfiorano, in un paio di occasioni, il raddoppio.
La cronaca, registra una ottima partenza della formazione dell’Alta Carniola che – dopo appena – 31 secondi va in vantaggio con Andraz Zibelnik. Il ventiquattrenne difensore sloveno, prima si accentra e poi tira verso la porta, sorprendendo Vallini. Il pareggio degli stellati arriva dopo – appena – 75 secondi. Luka Scap, su pressione di Marek Vankus tocca male il disco, che resta lì, Gabriele Parini è bravo ad accentrarlo verso Michele Stevan che insacca l’1:1 a fil di palo.
I Red Steelers al 23:34, costruiscono una spettacolare triangolazione che consente ad Erik Svetina di tirare verso la gabbia asiaghese, dove, Vallini, in scivolata, para con l’interno del gambale. Al 29:25 Jasa Jenko prima e Patrick Rajsar, sul rebound, non concretizzano una doppia, favorevole, occasione per i propri colori. L’Asiago (30:42) risponde con un tiro centrale di Marchetti e – soprattutto – con un’azione personale di Giliati che al 36:54 colpisce il palo.
Nel terzo tempo l’Asiago continua a sprecare occasioni mentre lo Jesenice, trova il vantaggio in controfuga e poi segna due volte a porta vuota per un risultato finale che non descrive in modo veritiero l’andamento del match.
Parte bene l’Asiago: sul tiro di Mantenuto, Oscar Fröberg offre il rebound che Forte spreca sparando addosso al portierone svedese. Sull’altro fronte Jenko tira sulla figura di Vallini. Poi al 41:52 una grande azione di Pance con passaggio all’indietro mette Jenko, solo soletto nello slot, in condizione di andare in gol. L’attaccante sloveno, però non ha – nell’occasione – la freddezza per battere Vallini e fallisce, pertanto, la ghiotta opportunità. L’Asiago gioca meglio in questo frangente e prima Mantenuto e poi Giliati cercano – invano – di superare Fröberg. Dopo una controfuga di Svetina (43:03) al 45:02 Giliati porta via il disco ad un difensore e se ne va via in velocità, giunto davanti alla porta, sulla pressione del difensore sloveno, è costretto ad allargarsi ed a mettere in mezzo dove ci sono due attaccanti stellati ed un solo difensore. Purtroppo Michele Marchetti, nell’occasione, invece di servire il liberissimo Mantenuto, forza la conclusione che finisce sul corpo del portiere. Al 48:00 l’Asiago spreca un’altra ghiottissima occasione, allorquando Marek Vankus serve il disco all’indietro a Giordano Finoro che, solissimo – nello slot – spara sulla figura di un Fröberg, peraltro, ben posizionato.
Poi al minuto 50:39 accade l’episodio che – a mio giudizio – determinerà l’andamento della gara. Johnny Vallini nel tentativo di effettuare una parata, pare procurarsi un dolore all’inguine che lo costringe a lasciare il ghiaccio. Al suo posto, a freddo, entra il suo back-up, Luca Stevan, costretto – suo malgrado – ad operare in condizioni difficilissime.
Gli Stellati cercano di ovviare all’handicap, attaccando a testa bassa per cercare il vantaggio. Gli sloveni si chiudono – invece – bene ed al primo vero affondo, in una azione di transizione trovano il vantaggio. Tutto il merito della realizzazione va al ventunenne attaccante Jasa Jenko che se ne va via in controfuga e davanti al portiere lo beffa con un terribile “rovescino” (back hand) che si infila nell’angolino sinistro della porta asiaghese.
Quindi, nel finale di gara, i padroni di casa, le provano tutte nel tentativo di recuperare lo svantaggio. Prima cingono d’assedio il terzo difensivo sloveno poi tolgono il portiere per inserire un uomo in più di movimento. La mossa – purtroppo – non dà l’esito sperato poiché ad 1:21 dalla sirena Gasper Glavic, dal suo terzo difensivo, infila la porta vuota per il 3:1 e si ripete 21 secondi più tardi fissando il risultato sul 1:4 finale.
Con questa vittoria in trasferta lo Jesenice, conquista il match puck che potrà sfruttare sabato sera nella sfida di Gara 4 in programma alla Dvorana Podmezakla di Jesenice.

Alps Hockey League | 14.04.2022 | Playoff – Finale Gara 3:
Giovedì, 14.04.2022, Ore 20:30: Pala Hodegart di Asiago
Spettatori: 1200 – Tiri in Porta: 55 : 30 (14 : 7 – 22 : 13 – 19 : 10)
Migross Supermercati Asiago Hockey – HDD SIJ Acroni Jesenice 1:4 (0:0, 1:1, 0:3)
Arbitri: Tobias HOLZER, Andrea MOSCHEN, Mauro De Zordo, Wolfgand Puff.
MARCATORI: 20:31 0:1 JES Andraz Zibelnik (Jesperi Viikila – Eetu Elo); 21:46 1:1 ASH Michele Stevan (Gabriele Parini – Marek Vankus); 54:51 1:2 JES Jasa Jenko; 58:39 1:3 EN JES Gasper Glavic; 59:00 1:4 EN JES Gasper Glavic (Patrick Rajsar – Jasa Jenko).
Serie “Best of Five” Jesenice – Asiago 2:1

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