Il Lugano avanza ai quarti di finale

Il Lugano avanza ai quarti di finale

Ginevra sconfitto (4-3) all’overtime di Gara-2. Dopo il gol di Abdelkader, gli ospiti ribaltano il risultato grazie a Vὂllmin e alla rete in shorthand di Rod, ma in meno di un minuto, Thűrkauf firma il pareggio. Nel periodo conclusivo, Richard risponde a Riva, ma a decidere è la rete di Alatalo.  

Dopo il prezioso break di gara-1, il Lugano cercava subito di sferrare il colpo del Ko al Ginevra, davanti al proprio pubblico, tornato in gran numero alla Corner Arena. L’obiettivo è stato raggiunto con grande determinazione e altrettanta sofferenza. Protagonista decisivo Alatalo che, con il suo gol  realizzato all’inizio dell’overtime, consente ai bianconeri di approdare ai quarti di finale.

Le due formazioni mostrano fin dall’avvio grande intensità, con i padroni di casa già costretti, dopo soli 2’ di gioco, all’inferiorità numerica per una penalità inflitta a Wolf. Gli uomini di Mc Sorley si difendono con ordine scongiurando ogni pericolo. In aggiunta, la qualità di Schlegel, come peraltro già visto alle Vernets, si dimostra nell’occasione il vero valore aggiunto. Dopo una chance per Herburger, che non trova la deviazione vincente sottomisura, il portiere bianconero è costretto ad intervenire per respingere la pericolosa conclusione di Karrer. Gli ospiti prendono progressivamente possesso del loro terzo offensivo, senza riuscire ad incidere. Sul fronte opposto, invece, i bianconeri ci provano specialmente in contropiede. Carr, innescato da Loeffel, manda però il disco di poco a lato. Il risultato si sblocca al minuto 16:12, grazie a un episodio. Infatti, raccogliendo un rimbalzo lasciato  colpevolmente da Descloux sul diagonale di Riva, Abdelkader infila di precisione  il disco in rete facendo esplodere i tifosi presenti in pista (1-0). Prima dell’intervallo, dopo un backhand di Filppula, finito a lato, il Servette spreca due buone opportunità, prima con Rod, in transizione e, successivamente, con Moy, che spara addosso a Schlegel.

Nel periodo centrale, dopo un gran botta dalla linea blu scagliata da Loeffel, gli arbitri ritengono di sorvolare dopo una gomitata ricevuta da Fazzini e, così, nel prosieguo dell’azione il Ginevra, privo del suo Top Scorer Tömmernes, rimasto negli spogliatoi a causa di un infortunio,  realizza la rete del pareggio con Vὂllmin, al termine di un’azione confusa davanti alla gabbia di Schlegel (1-1) al minuto 22:14, scatenando l’ira del pubblico presente. La reazione rabbiosa dei bianconeri vede scatenarsi Shane Prince che, dopo un pregevole assolo, non riesce a battere Descloux. Al minuto 27:42, il Ginevra incassa la prima penalità della serata, per un evidente aggancio di Jooris ai danni di Riva. In power-play, lo specialista Loeffel ci prova subito dalla distanza, alzando troppo la mira ma, sul ribaltamento di fronte, la squadra di Cadieux trova il vantaggio, grazie alla conclusione sottomisura di Rod (1-2) al minuto 28:47. La gioia del gol dura la spazio di 46”, il tempo necessario per Thűrkauf di insaccare il disco proprio sotto l’incrocio (2-2). I bianconeri avrebbero subito l’opportunità di sfruttare nuovamente l’uomo in più per l’uscita di Pouliot, ma nei 2’ conseguenti, nulla succede dalle parti di Descloux. Dopo una fase di gioco confusa, il Lugano torna a farsi pericoloso con Fazzini, che spreca una favorevole occasione, ben servito da Prince.

Nel terzo conclusivo, un paio di disattenzioni rischiano subito di costare care alla difesa bianconera. Rod, però, in entrambe le occasioni non riesce ad approfittarne, sbagliando la mira con due conclusioni da posizione favorevole. Così, dopo l’ennesima mischia davanti alla porta difesa da Descloux, Riva aggancia provvidenzialmente il disco e, con un gran diagonale, riporta avanti i bianconeri (3-2) al minuto 46:56. Dopo l’ennesima occasione sprecata da Rod, i bianconeri avrebbero la ghiotta opportunità di allungare. Arcobello fugge via in contropiede a grande velocità, serve lateralmente Fazzini che però fallisce la più favorevole delle occasioni, facendosi ipnotizzare da Descloux. E così, gol sbagliato e  gol puntualmente subito dai padroni di casa, che pagano cara una colossale distrazione proprio davanti alla gabbia di Schlegel. Il disco, infatti, attraversa pericolosamente tutta la linea di porta, senza che nessuno riesca ad intervenire. Lo fa il solissimo Richard, che realizza la rete del (3-3) al minuto 52:53. Nei secondi finali, è solo il Lugano ad andare ad un passo dal gol qualificazione. Prima con Arcobello e, a fil di sirena con Elia Riva, che colpisce una clamorosa traversa. Nell’overtime, la gran botta da posizione centrale di Alatalo trafigge Descloux  consentendo ai bianconeri di proseguire la loro stagione. Ad attenderli ora ci saranno i campioni in carica dello Zugo, a partire da venerdì prossimo.

L’intervista di Roberto Vedani

Hc Lugano – Ginevra Servette  4 . 3 ( 1 . 0 – 1 . 2 – 1 . 1 – 0 . 0 – 1 . 0 ) dopo t.s.

16:12  1 . 0 96.Abdelkader (37.Riva-22.Alatalo)

22.14  1 . 1  52.Vὂllmin (85.Miranda)

28:47  1 . 2  96.Rod (26.Winnik-90.Le Coultre)  SH1

29:33  2 . 2  97.Thűrkauf (96.Abdelkader-7.Carr)  PP1

46:56  3 . 2  37.Riva (96.Abdelkader-7.Carr)

52:53  3 . 3  71.Richard (86.Vermin-47.Maurer)

62:27  4 . 3  22.Alatalo (36.Arcobello)

 

Penalità     :  Hc Lugano  1 x 2                                           Ginevra Servette  2 x 2

Arbitri        :  Miroslav Stolc (SVK) – Cedric Borga         Linesman : David Obwegeser – Eric Cattaneo

Spettatori  :  5827

Hc Lugano : Schlegel (Fatton), Riva-Alatalo (A), Prince-Arcobello (C/TS)-Fazzini(A), Wolf-Loeffel, Abdelkader-Thűrkauf-Carr, Guerra-Chiesa, Morini-Herburger-Bertaggia, Traber-Villa, Stoffel-Tschumi-Vedova. All.Mc Sorley

Ginevra-Servette : Descloux (Nyffeler), Tὂmmernes(TS)-Karrer, Winnik(A)-Filppula-Jooris, Maurer-Vatanen, Rod (C)-Richaed-Vermin, Le Coultre-Jacquemet(A), Miranda-Pouliot-Moy, Vὂllmin-Riat, Smirnovs-Berthon-Antonietti. All.Cadieux

 

 

 

 

 

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