Tony Puma“Non c’è due senza tre, il quarto vien da sé”. Si potrebbe citare il vecchio adagio per descrivere la supremazia degli U.S.A. nel torneo paralimpico di hockey nelle ultime quattro edizioni. Il gap tra gli americani e il Canada, Nazionali considerate di un altro pianeta, è accresciuto notevolmente negli ultimi quattro anni: se a PyeongChang i primi avevano conquistato la medaglia d’oro in rimonta e all’overtime, a Pechino hanno dominato l’avversario per gli interi 45’ regolamentari.
Il faro della compagine a stelle e strisce rimane Declan Farmer: l’attaccante sblocca il risultato in inferiorità al 9.08, imitato 25” più tardi nella stessa situazione di gioco da Brody Roybal. Fallito un rigore da Josh Pauls in apertura della frazione di mezzo, Roybal firma l’allungo al 17.39, mentre 5’ più tardi Pauls rimedia allo shootout sbagliato calando il poker. I famelici Stati Uniti non si accontentano, al 35.57 Farmer mette il sigillo (d’oro) al match che vale il quinto titolo paralimpico, quarto consecutivo.
Finale 7°-8° posto
non disputata
Finale 5°-6° posto (11 marzo)
Repubblica Ceca – Italia 3-4 ot (0-0; 1-1; 2-2; 0-1)
Finale 3°-4° posto (12 marzo)
Cina – Corea del Sud 4-0 (1-0; 1-0; 2-0)
Finale 1°-2° posto (13 marzo)
U.S.A. – Canada 5-0 (2-0; 2-0; 1-0)
Classifica finale Pechino 2022
1 – U.S.A.
2 – Canada
3 – Cina
4 – Corea del Sud
5 – Italia
6 – Repubblica Ceca
7 – Slovacchia
8 – non assegnato
Albo d’oro
1994: Svezia
1998: Norvegia
2002: U.S.A.
2006: Canada
2010: U.S.A.
2014: U.S.A.
2018: U.S.A.
2022: U.S.A.