Il Renon prosegue il Torneo-Scudetto a punteggio pieno

Il Renon prosegue il Torneo-Scudetto a punteggio pieno

(m.g.) Il Renon vince anche la seconda partita di questo girone scudetto e, con 6 punti in tasca, si presenterà, sabato sera al match-clou dell’Hodegart di Asiago. Ai Buam che recuperano Jari Sailio, stasera, manca il solo Alex Frei ed allora si presentano al face-off con uno starting six composto da: Jake Smith, in porta; Marco Marzolini – Andreas Lutz dietro e Mac Gregor Sharp-Simon Kostner-Markus Spinell davanti. Assenze pesanti tra le file dei Cortinesi nelle quali, oltre ad Andrea Moser manca anche Riccardo Lacedelli. Davanti al portiere Marco De Filippo Roia, coach Machacka schiera quindi, Olli Kaskinen-Enrico Larcher dietro e Tommaso Alverà-Mikael Johansson-Carlo Finucci davanti.
Parte bene il Renon che impegna il portiere ampezzano in un paio di occasioni nel primo minuto con Markus Spinell e Mac Gregor Sharp. Il gol del Renon arriva molto presto con la colpevole complicità della difesa ospite. De Filippo da dietro la gabbia rinvia il puck che batte sul bordo-balaustra e ritorna in mezzo alla pista ghiacciata. Lo strano rebound inganna i difensori ampezzani che lasciano troppo solo Andreas Lutz. Il terzino ha tutto il tempo per prendere la mira ed infilare il puck tra il palo sinistro ed il corpo del portiere per il vantaggio dei Buam. Gli scoiattoli, non demordono e vengono bene in avanti. Le migliori occasioni per riequilibrare il risultato, capitano sulla stecca di Finucci e da tiro dalla blu di Alberto Colli; ma, entrambe, sono ben parate da Smith. L’occasione forse migliore per pareggiare, i veneti ce l’hanno al 08:18 allorquando Marco Sanna, con una finta si libera di un difensore ed entra nello slot tirando, davanti porta, di rovescio, sulla figura di un Jack Smith ottimamente piazzato. I Buam hanno una buona occasione al 14:20 con Markus Spinell che spara da buona posizione sul portiere. Poi, in penalty killing, con Mikael Johansson sulla panca dei puniti a scontare una penalità per ritardo del gioco, il Cortina ha un’ottima occasione per pareggiare. Dopo il naturale assedio dei padroni di casa, a venti secondi dalla fine della penalità, gli scoiattoli escono dal loro terzo, approfittando di un difettoso controllo del puck da parte dei padroni di casa. Carlo Finucci si invola verso la porta, seguito, dalla parte opposta dal compagno di (seconda) linea Tommaso Alverà. Giunti davanti al portiere il trentaquattrenne italo-canadese anziché smistare il puck al compagno che avrebbe maggiore possibilità di trovare una migliore conclusione, preferisce forzare il tiro, trovando, però, la figura dell’attento Smith. La gara resta viva e Sharp, sul finale del drittel, sfiora il 2:0 stoppato dalla bravura di Marco De Filippo.
Nel secondo drittel i Buam accelerano ulteriormente il loro forecheck, diventando pericolosi ogni volta che riescono ad entrare nel terzo difensivo degli scoiattoli. Con simili premesse i goal giungono quasi senza sforzo apparente. Il 2:0 lo segna ancora Andreas Lutz su servizio di Markus Spinell mentre il 3:0 arriva su una invenzione di Simon Kostner che da posizione laterale sorprende un non impeccabile Marco De Filippo Roia.
Nel terzo drittel il Renon rallenta il ritmo ed il Cortina prende, maggiormente e coraggiosamente, il possesso del gioco. I Buam in diverse occasioni si aggrappano ad un grandioso Jake Smith (indubbiamente il migliore dei suoi) che, con interventi al limite del miracoloso, evita il goal degli ampezzani. Per cercare di riaprire il risultato, gli scoiattoli al 57:45, tolgono il portiere e Mac Gregor Sharp ne approfitta per insaccare il goal del 4:0, che chiude definitivamente i conti. I tre punti restano a Collabo ed i Buam, approfittando del clamoroso scivolone dei campioni asiaghesi si portano provvisoriamente in testa alla graduatoria.
Giovedì 10/02/2022, ore 20:00 Rittner Arena / Arena Ritten di Collalbo (BZ)
Rittner Buam – SG Cortina Hafro 4 – 0 (1:0, 2:0, 1:0)
Arbitri: Andrea Benvegnù, Andrea Moschen; Giudici di Linea: Daniel Rigoni, Davide Mantovani.
MARCATORI: 2:40 1:0 RIT Andreas Lutz (Robert Oehler); 23:50 2:0 RIT Andreas Lutz (Markus Spinell); 33:28 3:0 PP1 RIT Simon Kostner (Uusivirta Lasse Antero – Osburn Zachary); 58:06 4:0 RIT EN Mac Gregor Sharp (Spinell Markus – Uusivirta Lasse Antero)

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