Il Bolzano sbanca la Steffl Arena di Vienna

Il Bolzano sbanca la Steffl Arena di Vienna

Il Bolzano conquista un’altra, importantissima vittoria all’overtime, espugnando la Steffl Arena di Vienna per 1-2 grazie il gol di capitan Bernard arrivato a soli 4 secondi dalla fine del tempo supplementare.

Inizio di match abbastanza equilibrato, poi Vienna prova a farsi vedere con un tiro di Antal che, fortunatamente non crea grossi problemi ai Foxes. Arriva quasi subito anche la prima penalità della partita ed è ai danni del Vienna, con Hackl che viene mandato in panca puniti per un fallo su Catenacci; con l’uomo in più, il Bolzano tenta di mettere sotto assedio la gabbia di Starkbaum, trovando il gol dopo alcuni tentativi a vuoto grazie ad un tiro di Trivellato che finisce in rete grazie alla decisiva deviazione ravvicinata di Insam che mette totalmente fuori causa Starkbaum. I viennesi provano subito a reagire, ma i Foxes tengono alto il baricentro e sporcano diversi dichi in zona neutra, arrivando a sfiorare il raddoppio con un palo di Bernard , con Halmo che non riesce ad insaccare il rebound; il portiere dei Capitals sventa poi una conclusione dalla distanza di Parini. Non accenna a diminuire la pressione biancorossa, con Lowe che prova a sorprendere Starkbaum con un tiro dalla distanza, ma il portiere dei Capitals riesce a deviare. Poco dopo arriva anche la penalità ai danni dei Foxes, con Frank che viene mandato in panca puniti per crosscheck; i padroni di casa piantano le tende nel terzo difensivo dei biancorossi, senza però riuscire nel loro intento, ma Lowe commette un altro fallo e condanna i suoi a giocare in 5 contro 3 per una trentina di secondi. In doppia superiorità numerica il Vienna si fa ancora più pericoloso, ma i Foxes riescono a resistere grazie anche ad alcune parate decisive di Boyle e recuperano Frank sul ghiaccio. Pur ancora in inferiorità numerica, il Bolzano si permette anche il lusso di partire in contropiede con Frank e riesce a guadagnare un ingaggio in attacco e poi tornano a giostrare in 5 contro 5. Il Vienna prova a mantenere alto il proprio baricentro, Bradley prova la conclusione che Wall tenta di deviare senza però riuscire a sorprendere Boyle che blocca il disco. La pressione dei Capitals si mantiene alta, ma i Foxes tentano di rispondere colpo su colpo, tentando di ripartire in transizione; la partita si mantiene maschia, anche se a tratti si gioca sul filo del fallo. Gli arbitri fischiano un cambio sbagliato da parte del Bolzano, con il Vienna che chiude la prima frazione in superiorità numerica, ma va al riposo sotto di una rete.

Inizia la seconda frazione con il Bolzano che deve “uccidere” 1:17 di inferiorità numerica residua, ma il PK dei Foxes resiste con le unghie e con i denti ai tentativi dei padroni di casa che difettano leggermente nella mira e permette il rientro sul ghiaccio di Miceli che, poco dopo, fa venire i brividi a Starkbaum con una conclusione in back. In 5 contro 5, il Bolzano si rende pericoloso con un tiro di Maione che entra in rete, ma gli arbitri non convalidono la marcatura perché la gabbia di Starkbaum era spostata; poco dopo anche Frank si rende pericoloso davanti alla gabbia avversaria. Arriva un’altra penalità ai danni del Bolzano, con Tauferer che deve sedersi in panca puniti; con l’uomo in più, Vienna ci prova sia con le conclusioni dalla distanza, sia con i tentativi ravvicinati, ma ancora una volta lo special team dei Foxes riesce ad “uccidere” la penalità senza troppi problemi. Il Bolzano comincia a soffrire la pressione del Vienna, ma riesce comunque a resistere alle offensive dei padroni che, grazie ad un fallo fischiato contro Catenacci, si trovano a giocare per la quinta volta con l’uomo in più. I Capitals si rendono subito pericolosi con un diagonale di Wall che viene respinto con il gambale da Boyle, poi i padroni di casa si divorano un’occasione colossale con Plastino che salva a porta sguarnita. Rientra Catenacci che non controlla un invitante assist di Gazley e poi il Vienna riesce a trovare fortunosamente la rete del pareggio con Moncada che fa carambolare il disco sul gambale e sul pattino di Boyle per poi farlo finire in rete. Gli arbitri chiamano un’altra penalità ai danni dei Foxes per troppi uomini sul ghiaccio, ma il PK biancorosso alza il muro davanti a Boyle che, comunque, riesce a fermare i rari dischi che filtrano. Si torna in 5 contro 5 e Mizzi prova subito ad impegnare Starkbaum che respinge; poco dopo una combinazione Ciampini-Maione permette a quest’ultimo di mettere davanti alla gabbia avversaria un disco invitantissimo che nessun compagno riesce però riesce a toccare nella rete sguarnita. Alla seconda sirena, 1 a 1 fra Vienna e Bolzano.

Il Bolzano parte subito all’attacco all’inizio della terza frazione, rendendosi pericoloso con Miceli, Catenacci e Ciampini nel giro di pochi secondi, ma Starkbaum riesce comunque a salvare la propria porta. Quando riesce ad impostare bene l’azione, il Bolzano si rende pericolosissimo con Miceli, la cui conclusione viene però fermata da Starkbaum che avanza e chiude lo specchio della porta all’avversario. Le due squadre si affrontano apertamente, con il Bolzano che sembra rinculare leggermente davanti alle folate offensive dei gialloneri, ma i Foxes riescono comunque a rendersi molto pericolosi con Maione e Gazley che mettono i brividi alla retroguardia dei padroni di casa. Gli arbitri fischiano una penalità ai danni dei Capitals, con Sheppard mandato in panca puniti per holding; con l’uomo in più il Bolzano fatica a trovare varchi nella retroguardia viennese che ha gioco abbastanza facile nell’evitare pericoli a Starkbaum. La parità numerica dura pochi secondi, perché gli arbitri mandano in panca puniti Meyer; Catenacci impegna subito il portiere avversario che respinge, ripetendosi subito dopo sullo slap di Gazley. Lo stesso numero 10 biancorosso colpisce poco dopo l’esterno della rete, poi il Bolzano rischia in transizione e perde così l’occasione di sfruttare la superiorità numerica. Si entra in pieno garbage time con le due squadre che cominciano a mostrare qualche segno di stanchezza e le iniziative in attacco sembrano perdere di efficienza; Hartl ci prova in diagonale a meno di un minuto dalla fine, ma trova la parata di Boyle. La terza sirena vede le due squadre ferme sul punteggio di parità e la partita scivola così all’overtime.

Nel tempo supplementare è subito Gazley a sfiorare la rete con un tiro che termina di poco alto; poco dopo è Halmo ad impensierire Starkbaum dopo una bella azione caparbia. Vienna si rende pericoloso grazie ad un “buco” della difesa biancorossa, poi si guadagna una superiorità numerica grazie al fallo commesso da Bernard; i Capitals assediano la gabbia biancorossa con i Foxes che non riescono a liberare la zona ma riescono a resistere e, a soli 4 secondi dalla sirena, trova il gol della vittoria proprio grazie ad un diagonale di Bernard che sorprende uno Starkbaum piazzato male che viene sorpreso dalla conclusione del capitano biancorosso.

Il Bolzano festeggia così una vittoria importante per la classifica che vede la truppa di coach Greg Ireland tornare al secondo posto provvisorio e preparare così al meglio la partita di domenica che vedrà i biancorossi sfidare il ghiaccio della Gabor Ocskay Jr di Szekesfehervar.

Riccardo GIURIATO

per hockeytime.net e HCBfans.net

VIENNA CAPITALSHC BOLZANO 12 dts (01; 10; 00; 0-1 ): 02:50 Marco INSAMPP1 (0-1); 32:28 Luke Moncada (1-1); 64:56 Anton BERNARD (1-2)

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