Il “Derby del Brennero” parla ancora biancorosso!

Il Bolzano espugna la TiWAG Arena di Innsbruck per 1-4 al termine di un match bruttino che davvero poco spazio ha lasciato allo spettacolo nel corso dei 60 minuti. Il risultato finale sta anche stretto ai Foxes che hanno peccato di killer-istinct e solo nel terzo periodo hanno chiuso definitivamente la pratica con la quarta rete.

I padroni di casa provano subito a partire forte, ma il Bolzano risponde con un Gazley che non riesce a servire nessun compagno davanti a Swette. I Foxes passano dopo pochi secondi grazie ad un gentile omaggio della difesa dell’Innsbruck: passaggio avventato dei difensori, Bernard si impossessa del disco ed insacca. La reazione degli ennepontini è tanto veemente quanto imprecisa ed infruttuosa, con la difesa biancorossa che non fatica a contenere; il Bolzano ogni volta che si spinge in avanti si rende pericoloso. A sorpresa l’Innsbruck riesce comunque a trovare il pareggio con l’ex Red Bull Feldner che raccoglie il rebound concesso da Fazio sul tiro di un compagno; nemmeno il tempo di annotare il marcatore ed il Bolzano torna a condurre: ennesimo svarione difensivo dei padroni di casa, il disco arriva a Catenacci che serve Mizzi, il quale non ha difficoltà nell’appoggiare il disco in rete. I Foxes provano a sfruttare le varie assenze dei padroni di casa per portare pressione alla difesa, rendendo così difficoltosa l’uscita di zona agli avversari. Gli Haie provano a farsi vedere dalle parti di Fazio con un tiro dalla distanza di Ludin, ma il goalie dei Foxes riesce a bloccare la conclusione dell’avversario; sul fronte opposto Ciampini e Mizzi mettono ancora una volta i brividi a Swette che riesce a salvarsi. Con il passare dei minuti, la pressione biancorossa aumenta: ci prova Plastino dalla media distanza, ma il portiere di casa riesce a parare; la partita cala di tono, l’Innsbruck sembra non avere le idee chiare su come provare a pareggiare, mentre il Bolzano sembra vole aspettare gli avversari per poi ripartire in transizione. Bolzano ancora vicino al gol con la linea Frigo-Miceli-Bernard, con Swette che riesce a metterci una pezza; il goalie degli ennepontini si ripete poco dopo prima sul wrap-around di Findlay, riuscendo ad allungare il gambale ed a salvare ancora la propria porta e poi quando, in seguito all’ennesimo errore dei suoi in fase di liberazione, para la conclusione di un Gazley lasciato solo soletto nello slot. Nonostante i ranghi ridotti, i padroni di casa provano ad alzare il baricentro e con Dostie chiamano Fazio alla parata; ci prova poi Feldner, ma ancora una volta il portiere del Bolzano ne esce vincitore. Nel finale di tempo, Ciampini prima e Mizzi poi vanno ancora vicinissimi al gol, ma la gabbia di Swette non subisce ulteriori violazioni e alla prima sirena, le due squadre tornano negli spogliatoi con il Bolzano avanti di una rete.

In avvio di secondo periodo, Innsbruck ci prova quasi subito con Magwood, ma Fazio riesce a

bloccare la conclusione avversaria; il Bolzano prova a tenere alta la pressione per tenere i padroni di casa sotto pressione, poi uno scontro fortuito fra Gluck e Winkler vede il giocatore austriaco uscire per un infortunio. La partita attraversa un periodo di stanca, con le due squadre che faticano a trovare il ritmo di gioco giusto, ma da un altro errore difensivo nasce un’altra occasione per i Foxes: Findlay, da dietro la gabbia di Swette, serve per Gazley che non riesce a battere il portiere ennepontino. ; l’Innsbruck si fa vedere in avanti con la conclusione di Bourque che non trova la porta. All’ennesima occasione, la diga di Swette cade grazie ad un tiro dalla blu di Plastino che insacca il tris con un bel tiro potente e preciso; poco dopo il Bolzano sfiora il poker con Ciampini che non riesce a trovare il varco giusto per segnare. Innsbruck prova a reagire subito e, grazie anche ad uno svarione difensivo biancorosso, sfiora la rete; il Bolzano risponde e sfiora ancora il poker con un assolo di Findlay prima e con un tiro ravvicinato di Gazley, sul quale Swette compie un vero e proprio miracolo con la mano di richiamo, poi. La gabbia degli Haie rischia ancora grosso quando è Mizzi a trovarsi nelle condizioni di segnare, ma ancora una volta è il portiere degli austriaci ad ergersi a baluardo. Il Bolzano alza decisamente il ritmo di gara e per la difesa dei padroni di casa sono dolori, con gli attaccanti dei Foxes che penetrano facilmente nella retroguardia avversaria; sul fronte opposto gli ennepontini tentano di sfruttare un errore difensivo dei Foxes arrivando alla conclusione che però Fazio controlla. Se gli attacchi dell’Innsbruck sono per lo più episodici, quelli del Bolzano sono più frequenti e continui, pur se ugualmente inefficaci. Le due squadre tengono il ritmo abbastanza basso, accendendosi solo a tratti: Mizzi prova servire un compagno davanti a Swette senza riuscire nel suo intento; risponde Innsbruck con un tiro di Lattner che Fazio neutralizza. Innsbruck prova a chiudere in avanti la seconda frazione, ma la mira è deficitaria; negli ultimi secondi arriva anche la prima penalità della serata ed è ai danni del Bolzano con Findlay mandato in panca puniti, con la sirena che manda le due squadre al secondo riposo con il Bolzano sul doppio vantaggio.

Innsbruck comincia la terza frazione di gioco con 1:43 di superiorità numerica residua e prova a mettere le tende nella zona difensiva del Bolzano che regge a meraviglia e poi, al rientro di Findlay

sul ghiaccio, quest’ultimo parte da solo verso Swette e, arrivato davanti al portiere avversario, anziché tentare la conclusione, serve a rimorchio per Insam che non trova la rete; sul capovolgimento di fronte Feldner non riesce a superare Fazio. Al termina di una lunga azione confusa, il Bolzano trova la quarta rete grazie a Findlay che, ricevuto il disco nello slot, si gira su se stesso e poi insacca alle spalle di Swette. Arriva anche la prima penalità ai danni dell’Innsbruck, con Messner mandato in panca puniti per ritardo di gioco; con l’uomo in più i biancorossi assediano la gabbia avversaria, senza però riuscire a trovare il varco giusto per arrotondare il punteggio. Si torna a giocare in 5 contro 5 con gli “squali” che provano a tirare fuori le ultime energie per tentare di riaprire il match ed il Bolzano che, saggiamente, prova a colpire gli avversari in transizione. La squadra di casa sembra non averne più nella testa e nelle gambe ed il Bolzano prova a chiudere ogni discorso con il tiro di Trivellato sul quale Swette ci mette la maschera, ma sul proseguimento dell’azione, gli arbitri ravvisano un fallo e mandano in panca puniti Magwood; con l’uomo in più il Bolzano rischia su un’incomprensione fra Fazio e Maione, con il portiere dei Foxes che riesce a coprire il disco con la pinza anticipando Huntebrinker. Si torna a giocare in parità numerica, ma entrambe le squadre sembrano aver rinunciato ad attaccare in maniera convinta, se non a tratti. Nel finale di match l’Innsbruck ci prova con l’orgoglio e sfiora la rete con Huntebrinker, ma Fazio riesce a metterci il blocker.

Finisce con il Bolzano che festeggia con una vittoria il primo match del 2022 e si può preparare con più tranquillità alla partita contro il Dornbirn che si terrà ala PalaOnda la sera dell’Epifania.

Riccardo GIURIATO

per hockeytime.net e HCBfans.net

TWK INNSBRUCK – HC BOLZANO 1–4 (1–2; 0–1; 0–1): 01:01 Anton BERNARD (0-1); 05:01 Nico Feldner (1-1); 05:12 Joseph MIZZI (1-2); 27:15 Nick PLASTINO (1-3); 45:17 Brett FINDLAY (1-4);