Il Val Pusteria continua la sua serie positiva.

Il Val Pusteria continua la sua serie positiva.

(m.g) Il Val Pusteria vince la sua terza gara nelle ultime quattro disputate e festeggia il primo shutout del torneo di Tomas Sholl, riportando a casa tre pesantissimi punti. Il Dornbirn – di contro – prosegue nella sua serie di risultatu negativi; una vera e propria “caduta libera” che ha portato la formazione del “”Ländle” a perdere 14 delle ultime 15 partite disputate. A merito del team di Raimo Helminen, c’è, però, da aggiungere che mai nelle sue molteplici sconfitte, il team del Voralberg era rimasto a secco di segnature e che, mai, aveva dovuto subire una netta superiorità di segnature e di gioco come si è visto nella gara di questa sera.
Il Val Pusteria gioca, praticamente, al completo. Lo starting six è quello “classico” con Tomas Sholl in porta (Hannes Stoll come suo back-up), Shane Hanna/Reece Willcox; Greg Carey/John Harju/Anthony Bardaro. In seconda linea: Michael Caruso/ Emil Kristensen e in avanti Matthias Mantinger/Jasse Ikonen/Zac Budish; in terza linea: Ivan Althuber – Daniel Glira ed in avanti Jakob Stukel/ Max Gerlach/ Dante Hannoun. In quarta: Armin Hofer – Raphael Andergassen –Ivan De Luca – Simon Berger – Stephan De Luca.

I Pusteresi, stasera in maglia gialla, partono fortissimo e la terza linea con Stukel / Hannoun / Gerlach regala ai supporters brunicensi, la prima gioia della serata. Il goal lo segna dopo appena 75 secondi dal face -off, proprio il ventitreenne attaccante ex-Innsbruck che sfrutta al meglio un servizio di Jakob Stukel. Durante il primo power play del match (con Beck Colton Bruce in Penalty box) il Val Pusteria sfiora il raddoppio con un’azione solitaria e prolungata di Willcox.
Nel secondo drittel i Pusteresi continuano a giocare meglio dei rivali ma il risultato resta bloccato sul minimo vantaggio. Sul secondo power play della serata (Suhonen Teemu Petteri in panca puniti) Greg Carey colpisce clamorosamente il palo ed il suono del ferro riempie il Messestadion, desolatamente vuoto per le note norme anti pandemia. L’1-0 resta stretto per gli ospiti che, alla fine trovano il raddoppio al 28:16, grazie ad un tiro dalla blu di Michael caruso, deviato, nello slot, dal ventiquattrenne Ivan Deluca.
Nel terzo drittel il gioco si fa più equilibrato ed i Dornbirn cerca di risalire la china mettendo più pressione al terzo difensivo dei Lupi. Il Val Pusteria però, sfruttando una micidiale ripartenza, sempre con la terza linea, trova il rassicurante 0:3 che, al 48°, chiude di fatto, la partita. Il goal porta, ancora una volta, la firma dell’americano Max Gerlach, che rimpingua il suo bottino personale. La gara scivola via ben controllata dalla formazione pusterese che, ad un minuto e mezzo dalla sirena, trova, anche, il goal della consacrazione. Cioè quello dello 0:4 che annichilisce i padroni di casa. In questa occasione il merito va tutto all’accoppiata canadese Dante Hannoun/Jakob Stukel col primo a suggerire ed il ventiquattrenne canadese a realizzare.
Con questo risultato il Val Pusteria si porta a quota 29 punti dopo 25 partite (media punti/gare 1,160) e mette sulla punta del suo mirino la formazione dello Znojmo ( (media punti/gare 1,250) che sarà ospite il prossimo venerdì alla Intercable Arena.

Venerdì 10.12.21 ore 19:15 – Messestadion/Stadio delle Esposizioni/Fiere di DORNBIRN
Dornbirn Bulldogs – HC Pustertal Wölfe 0 – 4 (0:1, 0:1, 0:2)
Tiri in Porta: 22:27 (7: 7 – 6: 13 – 9: 7) –
Primo Arbitro: Manuel Nikolic, Secondo Arbitro: Matthias Ruetz; Giudici di Linea: Florian Martin e Daniel Sparer.
HEAD COACH DEC: Kai Suikkannen – HEAD COACH PUS: Raimo Helminen
MARCATORI: 01:15 0:1 PUS Max Gerlach (Jakob Stukel – Dante Hannoun); 28:16 0:2 PUS Ivan Deluca (Michael Caruso); 47:46 0:3 PUS Max Gerlach (Dante Hannoun – Matthias Mantinger); 58:41 0:4 PUS Matthias Mantinger (Dante Hannoun).


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