IHL Div. I: il Milano Bears si qualifica al Master Round

IHL Div. I: il Milano Bears si qualifica al Master Round

Per accedere al Master Round, ai Bears Milano serviva unicamente vincere. All’Agorà, contro il Real Torino già qualificato al turno successivo, i padroni di casa hanno meritatamente raggiunto l’obiettivo prefissato, imponendosi per (3-1), uscendo alla distanza dopo una partenza sofferta.

In avvio di partita, nonostante una penalità alla panchina ospite per troppi uomini sul ghiaccio, è proprio Corio, in contropiede, ad impegnare severamente Dell’Osbel. Non a caso, il gioco in power-play messo in atto dai padroni di casa, rivela mancanza di idee in fase realizzativa. L’unica conclusione verso la porta è opera di Casiraghi, deviata senza difficoltà dal goalie avversario. La situazione si ribalta al minto 04:48, quando sono i Bears a rimanere in inferiorità numerica per una penalità inflitta a Pirelli.  Anche la formazione di Hafner, però, regge  senza particolari affanni la pressione degli avversari, che riescono a concludere solo in due occasioni con Zorloni e Allovio. Gli ospiti dimostrano di avere maggior intensità e una costante presenza nel terzo offensivo, senza riuscire a passare. Dopo un conclusione da posizione defilata di Corio, che colpisce l’esterno del palo, altre due conclusioni di Ceruti e Neri, vengono respinte con bravura dal portiere di casa. Al minuto 15:49, un check irregolare di Bellone a centro pista ai danni di Casiraghi, potrebbe consentire ai Bears di capitalizzare la superiorità numerica, ma, anche in questa occasione, lo sviluppo del gioco dimostra di essere confuso e privo di sbocchi.

Nel periodo centrale, dopo uno slalom pregevole, Neri, in backhand, sfiora subito la rete del vantaggio. Sul ribaltamento di fronte, anche i Bears si rendono finalmente pericolosi con un’azione insistita di Asinelli, sul cui assist, Formentini non trova colpevolmente la deviazione al volo. Pirelli spreca un’altra opportunità, tutto solo davanti allo slot ma, quando i padroni di casa rimangono con l’uomo in meno per una ginocchiata di Koka ai danni di Neri, l’ottimo Dell’Osbel compie un autentico respingendo la conclusione a botta sicura di Corio. I Bears, dopo i primi 20’ senza sussulti, dimostrano in questa fase maggior vivacità. Zanni, però, spreca un’altra chance, mandando incredibilmente il disco a lato da buona posizione. Pur avendo già raggiunto l’obiettivo qualificazione, il Torino continua a pungere, specialmente in transizione, e il portiere meneghino ha il suo da fare per respingere con la spalla un insidioso rovescio di Ricci. Al minuto 30:37, però, i Bears sbloccano il risultato. Tutto merito di Asinelli che si invola sulla sinistra fulminando con un preciso diagonale Colucci  (1-0). I padroni di casa, visibilmente trasformati, in breve tempo, sfiorano il raddoppio con una conclusione di Labò. Una gomitata di Formentini ai danni di un avversario, potrebbe costare cara alla formazione di Hafner. In soccorso del Milano, però, arriva questa volta la traversa che ferma la gran botta di Ottino.

Nel periodo conclusivo, i padroni di casa godono dell’uomo in più per una penalità inflitta a Bellone, ma Formentini, al termine di un’azione piuttosto confusa davanti alla gabbia difesa da Colucci, non trova il varco giusto  per infilare il disco in rete. Gli ospiti non sono in vena di regali e, per poco, un diagonale di Ottino non beffa Dell’Osbel, infilandosi in mezzo ai gambali. Sul ribaltamento di fronte, però, i Bears sfiorano il gol con Paramidani, la cui conclusione viene deviata provvidenzialmente da Colucci. Al minuto 49:06, Bellone e Asinelli, finiscono sulla panca dei penalizzati dopo uno scontro a centro pista e, così, in 4 contro 4, Milano trova lo spazio per realizzare subito il prezioso gol del raddoppio, grazie a una precisa conclusione di Pirelli che va a infilarsi proprio sotto la traversa (2-0). Nemmeno il tempo di festeggiare che, da una disattenzione della retroguardia milanese si creano i presupposti per rimettere in discussione il risultato. Ottino, infatti, coglie la ghiotta opportunità, depositando il disco in rete (2-1) al minuto 55:36. A rimettere subito le cose a posto, dopo una nuova penalità per sgambetto fischiata al solito Bellone, provvede questa volta Lo Russo che, servito da Pirelli, batte per la terza volta Colucci (3-1), consentendo ai Bears di accedere all’agognato Master Round.

 

Hc Milano Bears – Hc Real Torino  3 . 1 ( 0 . 0 – 1 . 0 – 2 . 1 )

30:37  1 . 0  17.Asinelli (64.Lo Russo)    

49:24  2 . 0   8.Pirelli (25.Casiraghi)  4 c. 4

55:36  2 . 1   8.Ottino (55.Caramazza-11.Moro)

57:50  3 . 1  64.Lo Russo (8.Pirelli-95.Labò)  PP1

 

Penalità   : Hc Milano Bears  7 x 2                                      Hc Real Torino  8 x 2

Arbitri      : Fabio Lottaroli – Jeremy Bassani

Hc Milano Bears : Dell’Osbel (Barozzi), Lo Russo (A)-Vavasotto (A), Labò-Formentini-Pirelli (C), Casiraghi-Fusini, Asinelli-Paramidani-Koka, Tulliani-Battelli, Podestani-spiriti-Zanini. All.Tomo Hafner

Hc Real Torino : Colucci (Battiston), Moro (C)-Allovio, Corio (A)-Zorloni-Neri, Bellone-Ceruti, Ottino-Cohen (A)-Donato, Caramazza-Sannizzaro. All.Mirko Bianchi

 
Risultati
Girone Est
10a giornata
sabato 4 dicembre
Piné – Bolzano/Trento 3-2 rig.
Val Venosta – Cadore  2-3 ot
Riposa: Feltre

Girone Ovest
10a giornata
venerdì 3 dicembre
Chiavenna – Aosta     4-3

sabato 4 dicembre
Valpellice – Old Boys 7-0

domenica 5 dicembre
Milano – Real Torino  3-1

Classifica Girone Est
1.Bolzano/Trento      19 p.ti (8 gare)
2.Cadore              12  (8)
3.Piné                11  (8)
4.Feltreghiaccio       9  (8)
5.Val Venosta          9  (8)

Classifica Girone Ovest
1.Valpellice Bulldogs 30 p.ti (10 gare)
2.Real Torino         18 (10)
3.Milano Bears        13 (10)

4.Old Boys Milano     11 (10)
5.Aosta Gladiators     9 (10)
6.Chiavenna            9 (10)

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