g.palomboReduci dalla miglior partita stagionale, al termine della quale hanno sbancato le Vernets per la felicità di coach Mc Sorley nel giorno del suo ritorno a Ginevra, i bianconeri, chiamati a ripetersi alla Corner Arena con i campioni in carica dello Zugo, non hanno deluso fermando la corsa dei Tori, grazie a una rete nell’overtime di Bertaggia.
Dopo 1’ di gioco, il rientrante Schlegel respinge con bravura una conclusione da posizione centrale di Allenspach. In avvio, gli ospiti si fanno preferire ma, dopo una chance dalla distanza con lo slapshot di Stadler, l’occasione migliore capita al Top Scorer bianconero Fazzini che manda di poco a lato da buona posizione. Al minuto 05:53, i campioni in carica godono della prima superiorità numerica per una trattenuta di Boedker ai danni di Marco Műller, ma non riescono a costruire occasioni degne di nota. A sbloccare il risultato provvede poco dopo Kovar che, nonostante l’intenso traffico davanti allo slot, trova il varco giusto superando il portiere avversario (0-1) al minuto 09:12. La formazione di Mc Sorley ha subito l’occasione di riscattarsi, potendo a sua volta usufruire di un power-play per l’uscita di Kreis, ma anche Genoni non corre particolari pericoli. Identica siuazione anche in chiusura di primo periodo quando, con Klingberg in panca puniti per bastone alto, i padroni di casa non brillano certo per inventiva.
Nel periodo centrale, Mirco Műller sfiora subito il palo con un gran tiro dalla linea blu. I bianconeri rimangono con un uomo in meno per un fallo fischiato a Nodari, ma non pagano dazio, anzi, hanno una buona opportunità in contropiede con Thűrkauf, il cui diagonale viene bloccato con sicurezza da Genoni. Anche Stoffel si rende pericoloso con una conclusione da posizione ravvicinata, ma un aggancio falloso sanzionato a Bertaggia, costringe nuovamente in box-play i bianconeri rischiando di compromettere il buon momento. Gli special-teams, però, sembrano non funzionare e così lo stesso Bertaggia, da poco rientrato in pista, per poco non beffa Genoni con un tocco sottomisura. Il portiere della nazionale si ripete qualche secondo più avanti, deviando col pattino un tiro insidioso di Chiesa. Gli ospiti, privi tra gli altri di Lino Martschini e con Suri in non perfetta forma, soffrono per diversi minuti la pressione dei bianconeri ma, su un ribaltamento di fronte, colpiscono un palo con Kreis. I padroni di casa, in questa fase, non riescono colpevolmente a concretizzare la loro supremazia, sprecando l’ennesima occasione da rete con Stoffel, incapace di sfruttare un interessante assist di Nodari. La partita diventa sempre più spigolosa e le due squadre incappano spesso in penalità ingenue. Dopo Walker, infatti, finiscono in panca puniti prima Simion e, 30” dopo Kovar, autore di una carica irregolare ai danni di Stoffel. E, così, in doppia superiorità, riesce a sbloccarsi il danese Boedker (primo gol stagionale) che, ben posizionato nei pressi dell’area di porta, realizza la rete del pareggio (1-1) al minuto 47:33. Prima della seconda pausa, l’ottimo Schlegel nega la gioia del gol a Herzog, fuggito tutto solo in contropiede.
Negli ultimi 20’, dopo un diagonale insidioso di Arcobello, sono gli ospiti a rendersi pericolosi con Hofer, lesto nello sfruttare un disimpegno errato di Boedker. Le due formazioni cercano in tutti i modi di superarsi e, se da un lato è Traber, a fallire una buona occasione in contropiede, sul fronte opposto è ancora decisivo Schlegel nel fermare il gran tiro di Herzog. Il portiere bianconero, però, rischia suo malgrado di diventare protagonista negativo, qualche istante dopo, lasciandosi sfuggire pericolosamente il disco scagliato dalla linea blu dallo svedese Hansson, ma, per fortuna dei padroni di casa, nessuno riesce ad approfittare del gentile omaggio. A 2’ dal termine Morini, dopo aver intercettato un disco in zona neutra, fallisce una grande opportunità. Non sbaglia, invece, Arcobello che, seppur in shorthand, per una penalità fischiata a Wolf, sfrutta al meglio un disimpegno errato di Hansson, si invola verso la porta di Genoni realizzando la rete del (2-1) al minuto 59:09. Con le spalle al muro, i Tori, con Genoni richiamato in panchina, provano il tutto per tutto nei secondi finali, riuscendo incredibilmente a trovare la rete del pareggio grazie a Klingberg, a soli 7 decimi dal termine (2-2). Un gol beffa che costringe il Lugano a iniziare l’overtime addirittura con l’uomo in meno, per una penalità inflitta a Chiesa nei concitati secondi finali. I portieri sono di nuovo protagonisti con Schlegel che salva su Djoos, e Genoni che neutralizza il tiro ravvicinato di Fazzini. La firma del meritato successo bianconero la mette Bertaggia dopo un’azione in slalom, proprio nel giorno della premiazione per la sua partita n.400. Un gol che mette fine all’imbattibilità dei Tori e lancia sempre più in alto il Lugano, impegnato ora a riconfermarsi già venerdì prossimo nella difficile trasferta di Zurigo.
Le interviste di Roberto Vedani
Hc Lugano – EV Zug 3 . 2 ( 0 . 1 – 1 . 0 – 1 . 1 – 1 . 0 ) dopo i t.s.
09:12 0 . 1 43.Kovar (18.Schlumpf)
47:33 1 . 1 89.Boedker (36.Arcobello-17.Fazzini) PP2
59:09 2 . 1 36.Arcobello SH1
59:59 2 . 2 48.Klingberg PP2
64:00 3 . 2 10.Bertaggia (22.Alatalo)
Penalità : Hc Lugano 6 x 2 EV Zug 4 x 2
Arbitri : Miroslav Stolc – Thomas Urban Linesman : Dominik Altmann – Stany Gnemmi
Spettatori : 4722
Hc Lugano : Schlegel (Fatton), Riva-Alatalo (A), Stoffel-Arcobello (C)-Fazzini (A/TS), Mirco Műller-Nodari, Morini-Herburger-Boedker, Wolf-Chiesa, Josephs-Thűrkauf-Bertaggia, Guerra-Vedova, Tschumi-Walker-Traber. All.Mc Sorley
EV Zug : Genoni (Hollenstein), Kreis-Wűthrich, Allenspach-Senteler-Klingberg (A), Djoos-Cadonau, Herzog-Kovar (C)-Simion, Gross-Schlumpf, Bachofner-Marco Műller-Suri (A), Stadler-Hansson (TS), De Nisco-Leuenberger-Hofer. All.Tangnes