Bolzano, polacchi battuti 3-1

Bolzano, polacchi battuti 3-1

Dopo quasi un anno, il Bolzano torna a giocare al Palaonda davanti al suo pubblico e trova una vittoria per 3-1 ai danni di uno Jastrzebie poco più che volenteroso, dopo un match che gli uomini di coach Mason hanno per larghi tratti dominato, impedendo agli avversari di ragionare. Da segnalare per i Foxes un’altra prova convincente di Boyle ed il primo gol in maglia biancorossa di Diego Glück, oltre alla bellissima prestazione di Pitschieler.

Il Bolzano prova subito a mettere pressione alla difesa polacca e, con Mizzi, sfiora il vantaggio, ma il neo attaccante biancorosso, dopo aver aggirato la gabbia di Nechvatal, non riesce a ribadire in rete; ci prova poi Miceli, ma anche lui trova la valida opposizione del portiere avversario. Lo Jastrzebie sembra voler giocare in difesa, infatti, almeno nei primi minuti del match, si limita ad aspettare il Bolzano che continua a comandare le operazioni. La pressione biancorossa porta i suoi frutti dopo poco meno di 5 minuti di gioco: Halmo conquista e difende un disco in angolo e mette al centro per il rimorchio di Trivellato che non lascia scampo a Nechvatal.

Dopo il gol del vantaggio, il Bolzano continua a schiacciare gli avversari nella loro zona difensiva, concedendo loro solo qualche sporadica ripartenza. I polacchi ci provano, ma le loro offensive si infrangono contro la difesa dei Foxes e Boyle non viene chiamato in causa. Ancora il Bolzano pericoloso: azione confusa davanti alla gabbia ospite con Nechvatal che riesce a coprire il disco per evitare il tap-in ravvicinato di Halmo; poco dopo ci prova anche Plastino, ma Nechvatal riesce a ribattere la conclusione del difensore dei Foxes.

Ancora il goalie ospite che riesce a sventare un pericolo derivato da un tiro deviato da poca distanza mettendo il gambale a salvare la propria porta e si ripete dopo pochi secondi sul diagonale potente ma centrale di Pitschieler.

Provano a farsi vedere i polacchi con un’azione nata da un errore in fase di costruzione da parte dei biancorossi, ma Boyle è pronto a metterci una pezza e a bloccare il disco; sulla ripartenza successiva, Gazley serve al centro il rimorchio di Findlay, ma la conclusione del top scorer è centrale e la parata di Nechvatal abbastanza agevole; leggermente più difficile l’intervento successivo del portiere ospite che riesce a mettere la punta della stecca sul tiro ravvicinato ancora ad opera di Findlay. Gli ospiti provano a cercare il pareggio per due volte con Urbanowicz, ma in entrambe le occasioni Boyle riesce a respingere.

La prima penalità di serata è a carico degli ospiti, con Bashirov spedito in panca puniti; il Bolzano prova a cercare il raddoppio, ma gli ospiti riescono a mettere qualche brivido agli spettatori andando in contropiede, con Boyle che salva di gambale.

Recuperata la parità numerica, lo Jastrzebie continua a subire la pressione biancorossa e a giocare di rimessa, riuscendo a testare i riflessi di Boyle con un paio di tentativi, ma la prima frazione va in archivio con il Bolzano avanti con il minimo vantaggio.

In avvio di seconda frazione, i polacchi provano a farsi vedere dalle parti di Boyle, ma non riescono ad essere pericolosi, i biancorossi invece sanno pungere e sprecano il raddoppio quando Miceli non riesce ad impattare il disco servitogli da Pitschieler dopo un bel contropiede. Prima penalità di serata anche per i Foxes, con Alberga costretto a scaldare la panca puniti, ma è il Bolzano a rendersi pericoloso con Gazley che prova ad andare via n contropiede ma viene fermato dalla difesa avversaria. Gli ospiti vanno vicini al gol del pareggio con un bel diagonale, sul quale Boyle si supera salvando la propria gabbia e permettendo ai propri compagni di recuperare il quinto uomo di movimento. Il match attraversa un momento di stanca, le azioni sono spesso confuse, ma sono ancora i biancorossi a rendersi pericolosi davanti a Nechvatal che salva quasi d’istinto su un disco a mezza altezza. Lo Jastrzebie attacca alla ricerca del pari, ma si scopre offrendo il fianco alle pericolose ripartenze dei Foxes che sfiorano il raddoppio con Plastino.

Polacchi ancora in inferiorità numerica (Bryk) che prima rischiano di subire il raddoppio con un tiro di Insam e poi chiamano Boyle al miracolo con un contropiede. Lo stesso Boyle si vede fischiare contro un ritardo di gioco e costringe i suoi a giocare con l’uomo in meno. La squadra ospite non fa in tempo a rendersi pericolosa che viene nuovamente penalizzata (Mlynarovic); Mizzi, che ha scontato la penalità al posto di Boyle, rientra sul ghiaccio . Con l’uomo in più il Bolzano sfiora il raddoppio con Gazley che, dopo essere andato via in contropiede, salta anche Nechvatal ma non è abbastanza lucido per infilare in rete; poco dopo, a parità numerica ristabilita, Findlay da due passi non riesce ad insaccare. A poco meno di un minuto dalla seconda sirena, il Bolzano trova finalmente il gol del 2-0 con Miceli che sporca alle spalle di Nechvatal un tiro di DeHaas. 2-0 Bolzano alla seconda sirena.

I polacchi iniziano la terza frazione all’attacco, nel tentativo di riaprire la partita, ma il Bolzano si difende con ordine senza concedere conclusioni pericolose agli avversari; la verve degli slesiani, che cercano con forza il gol, mette comunque in apprensione la difesa dei Foxes che riesce a salvarsi a fatica in alcuni frangenti. Torna a rimettere la testa in avanti la squadra di casa con Maione che serve Findlay, Nechvatal para; poco dopo Halmo non riesce a deviare in rete un disco servitogli da Miceli dopo un bel numero di quest’ultimo a liberarsi del difensore. Dopo una serie di azioni confuse, lo Jastrzebie prova a rendersi pericoloso, ma Boyle abbassa i gambali in tempo e blocca il disco; il suo “collega” non è altrettanto bravo: disco lungo, Nechvatal lo controlla ma pasticcia, servendo di fatto Glück che, da posizione impossibile, colpisce il fianco del portiere avversario e fa carambolare il disco in rete per la prima rete in biancorosso del numero 13. I polacchi non si danno per vinti e, con la forza della disperazione, riescono a segnare una rete con Mlynarovic che riesce a trovare la deviazione giusta anticipando di un soffio Boyle che stava tornando sul disco dopo una prima respinta in mischia. Il gol trovato sembra aver dato nuova linfa alle azioni degli ospiti, ma i Foxes restano lucidi e difendono con ordine la gabbia difesa da Boyle. A 1:58 dalla fine il coach ospita chiama fuori Nechvatal per il sesto uomo di movimento sul ghiaccio, ma a farla da padrone sono il nervosismo e lo sconforto dei polacchi che, a 17 secondi dall’ultima sirena, vengono privati di Urbanowicz, spedito in panca puniti dagli arbitri, scrivendo così la parola “fine” al match che si chiude con la meritata vittoria del Bolzano per 3-1.

Domenica pomeriggio, sempre al Palaonda, il Bolzano affronterà il Frisk Asker nella speranza di ottenere altri 3 punti e, verosimilmente, il passaggio al turno successivo.

Riccardo GIURIATO

per hockeytime.net e HCBFans.net

HCB ALTO ADIGE ALPERIA – JKH GKS JASTRZĘBIE 3-1 (1-0; 1-0; 1-1): 04:48 Alex TRIVELLATO (1-0); 39:08 Angelo MICELI (2-0); 51:39 Diego GLÜCK (3-0); 53:41 Samuel Mlynarovic (3-1);

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