Brad Morrison, un figlio d’arte al Val Pusteria

Brad Morrison, un figlio d’arte al Val Pusteria

Sono numerosi i figli o parenti d’arte di giocatori, che hanno calcato le piste italiane negli anni ’80 e ’90, sbarcati in Italia nell’ultimo decennio; il Val Pusteria per chiudere la sua campagna acquisti ne ha aggiunto un altro ingaggiando Brad Morrison, figlio di Doug e nipote di Mark Morrison, entrambi ex attaccanti del Merano e, il secondo, del Milano targato Saima.

La fulgida carriera del ventiquattrenne decolla in Western Hockey League con i Prince George Cougars nel quadriennio 2013-2017: notato dai New York Rangers, viene draftato nel 2015 al 4° turno (113° assoluto). Dopo un anno diviso tra i Vancouver Giants e i Lethbridge Hurricanes (con cui risulta il miglior marcatore dei playoff sotto la guida dell’ex coach dei Lupi Mike Holick), nel 2018 lascia la WHL con 310 punti all’attivo (131 goal e 179 assist) in 361 incontri, per trasferirsi ai Ontario Reign, franchigia statunitense di AHL. Negli anni successivi si alterna tra la seconda Lega nordamericana e la ECHL.
Nel frattempo i diritti sul giocatore passano prima dai Kings ai Blackhawks, successivamente ai Florida Panthers. Questi ultimi però, non avendolo messo sotto contratto, gli hanno aperto le porte per il trasferimento in Europa.

Morrison è considerato un centro tecnico e molto veloce, La dirigenza sportiva è convinta di aver trovato un giocatore con tanto potenziale ed ambizione. Luciano Basile commenta: 

“Brad è stato un acquisto che si può definire spontaneo. Morrison ha deciso di sua spontanea volontà di intraprendere la carriera in Europa e non abbiamo esitato un attimo. Siamo sicuro che le sue capacità si sposeranno in pieno con la nostra squadra così determinata e combattiva.”

Brad Morrison (maglia numero 17 con i Lupi) sta cercando di ottenere il prima possibile i documenti per l’espatrio e commenta: 

“Sono molto curioso a conoscere Brunico, per l’hockey che si vive lì e per i compagni di squadra. Vorrei salire sull’aereo il prima possibile ed unirmi alla squadra”.

Venerdì l’HCP giocherà la sua ultimissima partita allo storico stadio Lungo Rienza. Per l’occasione la “Rienzkurve” ha organizzato la “Fan Vintage Night”, nella quale tutti i tifosi/spettatori sono invitati ad indossare le loro maglie, sciarpe, cappellini o quant’altro di storico dei Lupi, in modo da colorare per un’ultima volta lo stadio Lungo Rienza in giallonero. Alla partita saranno ammessi 930 spettatori, in possesso del “Green Pass”. La partita inizia alle ore 20, le porte dello stadio apriranno alle 19.

Domenica l’HCP giocherà la sua ultima partita precampionato a Villach.

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