Innsbruck vince il Derby Tirolese del Lungo Rienza.

L’Innsbruck vince – meritatamente – anche il derby tirolese di ritorno e lo fa in maniera più netta di quanto avvenuto nella gara di andata. Il Val Pusteria, messo di fronte, per la prima volta in casa, ad un avversario di categoria, ha dato l’impressione di avere le polveri bagnate. I Lupi hanno denotato una discreta disposizione nel gioco difensivo, ma è soprattutto “in quello offensivo” dove si è avvertita la mancanza di uno facitore di gioco che crei le occasioni da goal.

Per la prima volta al Lungo Rienza, in occasione del derby tirolese contro “Die Haie” (Gli Squali) di Innsbruck, si respira l’odore della ICE Hockey League ed il pubblico risponde in maniera importante arrivando al limite della capienza consentita dalle norme Anti-Covid. Per l’occasione, il Val Pusteria, recuperava Tommaso Traversa ma perdeva Emil Kristensen. Quindi, in attesa di novità dal mercato, e per l’assenza del gruppo dei giovani impegnati col Vipiteno, Coach Basile spostava Davide Conci in difesa, al fianco di Ivan De Luca e lasciava Andergassen e Traversa a costituire una anomala quarta linea senza il terzo attaccane. Per il resto con il rientro di Thomas Sholl a guardia della porta, restavano invariate, rispetto all’amichevole contro i Broncos, le tre linee offensive composte da Jakub Stukel- Dante Hannoun-Zac Budish; Jasse IKonen-Johan Harju-Anthony Bardaro; Matthias Mantinger-Simon Berger-Stephan Deluca; dietro restano intatte le coppie Shane Hanna-Reece Willcox; Michael Caruso-Armin Hofer mentre Ivan Althuber va a ricostituire il duo con Daniel Glira.

Nella formazione nord tirolese, Mitch O’Keefe, [ricordiamo che il Coach Canadese allena la formazione di Innsbruck dal 2018] preferisce il suo back-up, René Swette (nella foto sopra) al titolarissimo Tom McCollum ed il goalie ex Lustenau ripaga la fiducia, con uno shutout ed una positiva prestazione. Gli ospiti iniziano di gran carriera, fanno un forechecking alto e costringono, per la prima parte del match, i padroni di casa sulla difensiva. La difesa dei lupi regge l’urto e Sholl si salva con un paio di buoni interventi da altrettante conclusioni di Dario Winkler. La prima penalità del match, viene comminata a Dante Hannoun ed in quell’occasione il Penalty Killing del Val Pusteria mostra tutto il suo valore, tenendo lontano il disco dal proprio terzo difensivo. Successivamente sono i Lupi a giocare meglio ed a tenere maggiormente il bandolo del gioco ma la gara resta, complessivamente, equilibrata anche se, a meno di 5 dal termine il ventitreenne canadese Zach Magwood, appena arrivato dal Belleville Senators (AHL American Hockey League), ha sulla stecca l’occasione per sbloccare il risultato. La difesa dei Lupi – nell’occasione – si chiude e Sholl para la conclusione finale. Proprio negli ultimi due minuti di gara, il Val Pusteria sviluppa le sue trame offensive migliori: prima Andergassen alza un rimbalzo appena sopra la porta, poi Althuber mette il disco a fil di palo, da ottima posizione ed infine Ikonen fallisce di un soffio ad un soffio dalla sirena in uno contro zero di fronte al portiere.

Nel secondo drittel il match si infiamma: il Val Pusteria non concretizza due power play (il primo per una penalità al ventiseienne difensore canadese Ben Betker, il secondo per una penalità a Martin Ulmer). I Lupi premono a lungo ma non trovano il giusto pertugio nella attenta difesa tirolese. Al 26° Jakub Stukel in 1 vs 0, davanti al portiere, non concretizza la ghiotta occasione. Goal mancato uguale a goal subito ed è infatti ciò che succede dopo poco. Con Matthias Mantinger in panca puniti, gli ospiti trovano il goal del vantaggio al 28:34, con un tiro incrociato di Michael Hunterbrinker che batte Sholl sul secondo palo. Nel prosieguo del tempo, i padroni di casa subiscono una nuova penalità per un colpo di bastone in fase d’attacco di Simon Berger ma riescono a mantenere inviolata la gabbia di Sholl.
In apertura di terzo tempo il ventiduenne austriaco Nico Feldner non sfrutta una ghiotta occasione. L’attaccante, imbeccato nello slot, dal canadese Alex Dostie, non trova il varco giusto e si fa murare da un attento Sholl. Nel prosieguo del tempo i rosso-blue ospiti mostrano di meritare la vittoria dando l’impressione – e non poteva essere diversamente – di essere formazione meglio amalgamata. Il Val Pusteria, infatti, è ancora oggi, una sorta di cantiere aperto. Tra convocazioni nelle varie rappresentative nazionali e piccoli infortuni, coach Basile ha – infatti – avuto poco tempo per cercare di amalgamare il materiale tecnico/umano messogli a disposizione e ciò ha un peso non indifferente nel gioco e nei risultati della squadra.
Il derby finisce così sul minimo vantaggio degli ospiti e le attesa per i supporter pusteresi, oltre che alle voci di mercato, sono rinviate per la gara di venerdì prossima – l’ultima ufficiale che sarà disputata al “vecchio” Lungo Rienza – contro il Villach.

Brunico domenica 5 settembre 2021 Stadio del Ghiaccio Lungo Rienza/Rienzstadion inizio della partita ore 18:00.
Arbitri: Moschen – Pigné; Giudici di Linea: De Zordo – Da Pian
HC Pustertal/Val Pusteria – HC TIWAG Innsbruck – Die Haie 0 – 1 (0-0, 0-1, 0-0)
Marcatori: 28:34 Michael Hunterbrinker (Alex Dostie)
Tiri in porta 22 – 24 (6-6 / 9-11 / 7-7)