Tony Puma(Asiago) – Anche il Merano deve arrendersi alla supremazia dell’Asiago che, trascinato da un super Vankus autore di un hattrick, conquista anche la Supercoppa italiana 2020, la quinta della propria storia e seconda in quarantott’ore. Il Capitano Federico Benetti chiude in bellezza una lunga carriera, iniziata tra i senior nella stagione 2004/05.
Nell’Asiago ancora assenti Marco Rosa e Simone Olivero; il Merano denuncia le assenze di Luca Ansoldi, Philipp Beber, Daniel Gellon e Massimo Zanet.
Il forechecking dell’Asiago si materializza sin dalle prime battute: Iacobellis e Ginnetti mettono sottopressione l’ex Cloutier, l’azione più pericolosa nei primi minuti è quella costruita da Salinitri con un passaggio no look che pesca Magnabosco davanti allo slot, tuttavia l’Azzurro non riesce a sorprendere l’estremo difensore meranese. Gli ospiti sono chiamati agli straordinari quando Mitterer deve accomodarsi in panca puniti per un gancio con bastone. Scontata la penalità, il Merano si affaccia dalle parti di Vallini, il quale respinge gli assalti di DiDiomete, Oberrauch, Pföstl e Victor Ahlström, ma deve arrendersi sulla deviazione sottoporta di quest’ultimo, sul tiro di Hofer, in situazione di quattro contro cinque. Gli Stellati accusano il colpo: subiscono l’iniziativa avversaria e incassano un’altra penalità a carico di Casetti. Superato il momento di difficoltà Vankus riporta il risultato in equilibrio, anch’egli con una deviazione davanti allo slot, sulla conclusione di Ginnetti.
Buona parte del secondo tempo è di marca asiaghese: nei primi minuti i vicentini stuzzicano Cloutier, Magnabosco commette l’errore di farsi pizzicare dagli arbitri in fallo, le Aquile bianconere ringraziano tornando in vantaggio con il diagonale dalla blu di Borgatello. La reazione dei giallorossi è immediata, la saracinesca abbassata da Cloutier viene scardinata al decimo tentativo da Vankus, al termine di un’azione combinata con Michele Marchetti. Dopo una lunga fase di equilibrio, il periodo si chiude con l’Asiago in powerplay.
I padroni di casa continuano a premere sull’acceleratore anche nel terzo tempo, le parate più difficili Cloutier le esibisce neutralizzando la rasoiata dalla blu di Ginnetti, nonostante il velo di un avversario, e quella ravvicinata di Casetti. Dalla parte opposta si affidano al contropiede di Victor Ahlström e DiDiomete, senza successo. Al 50.00 Thaler e Miglioranzi danno vita a una rissa che costa loro 5’ di penalità per fighting. Nei minuti successivi nessuna delle due contendenti riesce a prevalere sull’altra fino al 55.01, quando Vankus, posizionato davanti allo slot di Cloutier, finalizza il passaggio da fondo pista di Ginnetti. A 35” dalla sirena coach Collins inserisce l’uomo di movimento in più favorendo il 4-2 finale siglato a porta vuota da Magnabosco.
Asiago – Merano 4-2 (1-1; 1-1; 2-0)
Asiago: Gianluca Vallini (Luca Stevan); Enrico Miglioranzi – Stefano Marchetti – Lorenzo Casetti – Cameron Ginnetti – Francesco Forte – Gregorio Gios – Gabriele Parini – Samuele Zampieri; Matteo Tessari – Michele Stevan – Federico Benetti – Marco Magnabosco – Steven Iacobellis – Anthony Salinitri – Marek Vankus – Daniel Mantenuto – Michele Marchetti – Filippo Rigoni – Alessandro Tessari – Edoardo Lievore. Coach: Petri Mattila
Merano: Frederic Cloutier (Lorenzo Marinelli); Fabian Dallagiacoma – Christian Borgatello – Andreas Radin – Nicholas Pezzetta – David Pföstl – Roland Hofer – Hannes Oberrauch; Oscar Ahlström – Victor Ahlström – Cristian Verza – Sebastian Thaler – Thomas Mitterer – Fabian Platzer – Devin DiDiomete – Patrick Tomasini – Manuel Lo Presti – Mattia Cassabbia. Coach: Kimberley Collins
Arbitri: Andrea Moschen e Omar Pinié Linesmen: Mirco Da Pian e Mauro De Zordo
Penalità: Asiago 13 (4/2/7) – Merano 11 (2/4/5)
Tiri: Asiago 39 (15/12/12) – Merano 15 (9/2/4)
Marcatori: (0-1) 08.37 Victor Ahlström (Roland Hofer – Christian Borgatello) PP; (1-1) 17.06 Marek Vankus (Cameron Ginnetti – Lorenzo Casetti); (1-2) 23.56 Christian Borgatello (Victor Ahlström – Roland Hofer) PP; (2-2) 32.53 Marek Vankus (Michele Marchetti – Cameron Ginnetti); (3-2) 55.01 Marek Vankus (Cameron Ginnetti); (4-2) 59.543 Marco Magnabosco (Steven Iacobellis) ENG
MVP: Marek Vankus (Asiago) e Christian Borgatello (Merano)
