Tony PumaInizia da Egna e dalla Dolomiten Cup la marcia di avvicinamento della Nazionale italiana al torneo di Qualificazione olimpica di Pechino 2022 che si terrà dal 26 al 29 agosto a Riga (Lettonia). La prima gara stagionale si chiude con una netta sconfitta per 4-1 contro i campioni in carica dell’Augsburger Panther; un risultato che avrebbe potuto essere più ampio se Bernard, con la sua prestazione monumentale, non avesse arginato le folate dei tedeschi.
Dopo le scaramucce iniziali, i Panther guadagnano terreno chiamando spesso in causa il portiere italiano, il quale corre il maggior pericolo nei primi 10’ di gioco sulla conclusione ravvicinata di Clarke, deviata a lato con la stecca, a cui seguono quelle di Graham e McClure, entrambi neutralizzati. Se la difesa regge al prolungato forechecking avversario, in attacco la Nazionale italiana, che paga ancora una preparazione di pochi giorni e alcune assenze importanti, registra solo il tiro di Frigo al 6’. I tedeschi hanno una ghiotta occasione al 14.52, tuttavia Clarke si vede deviato sopra la traversa il taglio orizzontale servitogli da un compagno. E’ il preambolo al vantaggio firmato 45” più tardi da Kharboutli, lesto ad insaccare il disco respinto coi gambali da Bernard. Ma l’Italia sa essere cinica, la risposta, matura dalla deviazione sottoporta di Deluca sul tiro improvviso dalla blu di Michele Marchetti.
Anche in avvio della frazione centrale il leit motiv della gara non muta, Bernard è sempre chiamato agli straordinari. La prima penalità della gara è comminata all’Augsburger per troppi uomini sul ghiaccio, il Blue Team prova a scardinare la gabbia teutonica con la conclusione dalla blu di Trivellato. Scontata la penalità, Sternheimer scatta in contropiede, nell’uno contro zero Bernard ha la meglio. Anche a parti invertite i Panther, nonostante cinque tentativi, non riescono a trovare la via del goal. Nel secondo tempo l’Italia è maggiormente presente in attacco rispetto al primo tempo: al 32’ Trivellato e Giliati impegnano Roy nell’arco di 7”. Negli ultimi 5’ di gioco i bavaresi riprendono il controllo delle operazioni di gioco, la retroguardia Azzurra vanifica ogni loro iniziativa mantenendo il risultato in equilibrio.
Ripreso il gioco, l’Augsburger continua a imperversare nel terzo difensivo italiano, la combinazione a fondo pista tra Giliati e Alberga e i tentativi di Pavlu danno respiro alla difesa. Giliati sarà protagonista di lì a poco di una doppia occasione nata da un errore difensivo dei tedeschi: vistosi respinto il primo tentativo dai gambali di Roy, l’italocanadese, pur mettendolo a sedere, perde l’attimo propizio per insaccare il puck. Dal goal mancato al goal subìto trascorrono 64’: la combinazione tra Nehring e Graham favorisce il 2-1 di Campbell. Trascorsi 2’ Maximilian Eisenmenger allunga deviando sottoporta la sassata da posizione defilata Bergman. In un lampo i tedeschi si trovano in doppio vantaggio, l’uno-due taglia le gambe agli uomini di coach Ireland che subiscono la quarta rete tedesca di McClure che chiude definitivamente la sfida.
La Nazionale italiana tornerà sul ghiaccio domenica 15 agosto alle ore 16.00 per giocarsi il terzo posto contro la perdente di Bienne-Eisbären Berlino.
Augsburger Panther – Italia 4-1 (1-1; 0-0; 3-0)
Augsburger Panther: Oliver Roy (Markus Keller); Scott Valentine – Branden Lamb – John Rogl – Wade Bergman – Henry Haase – Jesse Graham – Michael Gottwald – Dennis Miller; Brad McClure – Andrew Leblanc – Adam Payerl – Michael Clarke – Colin Campbell – Chad Nehring – T.J. Trevelyan – David Stieler – Samir Kharboutli – Magnus Eisenmenger – Maximilian Eisenmenger – Marco Sternheimer. Coach: Mark Pederson
Italia: Andreas Bernard (Justin Fazio); Alex Trivellato – Lorenzo Casetti – Daniel Glira – Stefano Marchetti – Enrico Miglioranzi – Gregorio Gios – Jan Pavlu – Enrico Larcher; Luca Frigo – Domenico Alberga – Stefano Giliati – Angelo Miceli – Simon Kostner – Marco Magnabosco – Ivan Deluca – Tommaso Traversa – Michele Marchetti – Matthias Mantinger – Raphael Andergassen – Simone Dadiè. Coach: Greg Ireland
Arbitri: Alex Lazzeri (Italia) e Andrea Moschen (Italia) Linesmen: Daniel Rigoni (Italia) e Nicola Basso (Italia)
Penalità: Augsburger Panther 4 (0/2/2) – Italia 2 (0/2/0)
Tiri: Augsburger Panther 37 (14/13/10) – Italia 21 (5/9/7)
Marcatori: (1-0) 15.37 Samir Kharboutli (T.J. Trevelyan – David Stieler); (1-1) 16.47 Ivan Deluca (Michele Marchetti – Tommaso Traversa); (2-1) 49.25 Colin Campbell (Chad Nehring – Jesse Graham); (3-1) 51.25 Maximilian Eisenmenger (Wade Bergman); (4-1) 54.02 Brad McClure (Jesse Graham)
Spettatori: 500
MVP: Samir Kharboutli (Augsburger Panther) e Andreas Bernard (Italia)