ICE HL: il punto sul mercato

ICE HL: il punto sul mercato

Tra club fortemente attivi e quelli che ancora devono svelare i loro piani, il mercato dell’ICE Hockey League è entrato nel vivo.

Sotto Peter Nader, nuovo Presidente dei Black Wings Linz, la campagna di rafforzamento finora si è concentrata soprattutto sul reparto arretrato: esaurito il prestito di Paul Mocher, tornato al Kitzbühel, e lasciato partire lo sloveno Luka Gracnar, i volti nuovi tra i pali della gabbia sono quelli del finlandese Jussi Rynnäs, prelevato dagli svedesi del Linkoping, e di Thomas Höneckl del Dornbirner. In difesa non sono stati confermati il lettone Oskars Bartulis, Moritz Matzka e il canadese Marc-André Dorion, sostituiti da Chris Rumble, terzino con esperienze in DEL e Norvegia, il canadese Maxim Lamarche, Laurin Müller, Raphael Wolf e il nazionale sloveno Blaz Gregorc.
L’unica novità in attacco è Emilio Romig, proveniente dal Dornbirn, a fronte delle partenze di Zintis Nauris Zusevics, passato al Graz 99ers, del finlandese Atte Karppinen, lo statunitense Danis Yan e il nazionale lettone Gints Meija, tornato in KHL nella Dinamo Riga, tutti arrivati a Linz a partire da gennaio. Non rientrano più nei piani della società anche Marc-André Dorion, Juha Hytönen e Sébastien Piché (Olimpia Lubiana).

Tutto tace dalle parti del Bolzano, ancora fermo al palo. Gli unici movimenti, in uscita riguardano Dennis Robertson (Dynamo Pardubice) e Anthony Bardaro (Val Pusteria).

Il mercato in entrata del Bratislava Capitals ha registrato i primi movimenti a maggio: le partenze verso Znojmo del giovane attaccante Filip Ahl e dell’esperto terzino Ryan Culkin sono state colmate da David Bondra e Samuel Fereta; a dare manforte al reparto arretrato arriva dal Rytiri Kladno il venticinquenne Luc Snuggerud, giocatore con diverse presenze in AHL e un passato all’Innsbruck, mentre in porta il canadese Connor LaCouvee affianca Samuel Baros. Gli slovacchi si sono assicurati anche le prestazioni di Jamie Arniel, nell’ultima stagione il centro ha disputato la DEL2 con il Bad Nauheim. Non hanno rinnovato il contratto i difensori Luksa Bohunicky, passato agli ungheresi del Ferencvarosi, e Ladislav Romancik, prossimamente al Kosice.

Congelato il mercato del Dornbirn che si è limitato a mettere sotto contratto Dominik Unterweger, lo scorso anno al Feldkirch, e a girarlo in prestito allo Zeller Eisbären. Più consistente il numero delle partenze: in direzione Bratislava (sponda Slovan) andranno i difensori Matt MacKenzie, Andrew Yogan e l’attaccante William Rapuzzi; a Linz approdano i già citati Emilio Romig e Thomas Höneckl, mentre Maximilian Egger rafforza la difesa dello Zeller e Anthony Luciani ha scelto di tornare all’Orli Znojmo.

Gli ungheresi del Fehervar AV19 affidano la panchina allo statunitense Kevin Constantine: i primi movimenti hanno interessato maggiormente il reparto offensivo con gli acquisti del nazionale magiaro Istvan Terbocs, il canadese Chris Langkow, senza squadra lo scorso anno, ma con un curriculum di tutto rispetto, e Brady Shaw, Top Scorer dell’Esbjerg e dell’intero campionato danese della passata stagione con 82 punti (39 goal e 43 assist) in 60 incontri. Tra i pali Rasmus Tirronen del Visp.
Lasciano i Diavoli Rossi gli attaccanti Toni Kähkönen (ragioni personali), Colton Hargrove (ritiro) e Tamas Sarpatki, diretto al Gyergyoi, oltre al terzino Michael Caruso, accordatosi col Val Pusteria.

Grande fermento al Graz in cerca di riscatto dopo una stagione incolore: il colpo di mercato di maggiore peso è quello dello svedese Simon Hjalmarsson del Frölunda Indians coi quali ha vinto 3 Champions Hockey League; dal nord Europa giungeranno i canadesi Andrew Gordon del Linköping e Joey Martin del Stavanger Oilers. Dopo una stagione divisa tra Lustenau (Alps HL) e Black Wings Linz, torna tra gli effettivi il lettone Zintis Zusevic, così come Philipp Maurer (Kitzbühel), girato in prestito al Vienna Capitals Silver.
Tra i pali Felix Nussbacher, riscattato dal Villach, sarà il backup di Anthony Peters, lo scorso anno al MODO, insieme al terzino, ex Innsbruck, Michael Boivin; in difesa gli altri due volti nuovi sono Michael Kernberger (Klagenfurt) e Ben Blood del Tappara Tampere.
Non sono da meno gli addii: Kevin Moroder, Philipp Lindner e Joel Broda si sono spostati a Villach, Charlie Dodero ha accettato la corte del Vienna Capitals, Tony Camaranesi tenta l’avventura slovacca con il Dukla Michalovce. Sono in cerca di squadra il difensore Vitali Menshikov e l’attaccante Travis Oleksuk. Ha deciso di ritirarsi, invece, Oliver Setzinger per intraprendere la carriera di Direttore Sportivo.

Porte girevoli a Innsbruck, dopo una stagione, la terza, ancora senza playoff; la dirigenza punta a una profonda ristrutturazione del roster: in difesa non ci saranno più Kevin Tansey, Colton Saucerman (entrambi finiti al Kosice), Mathias Porseland (rimasto momentaneamente senza squadra), il giovane Lukas Kaunegg (andato a formarsi in Suomi-sarja nel JHT) e Jonathan Racine (futuro in Allsvenskan nel Vita Hästen). Al loro ritorno i tifosi non vedranno più in attacco Braden Christoffer, Deven Sideroff, Max Gerlach (tutti trasferitisi in nord Europa), Christof Kromp (Vienna Capitals) Sam Herr (Ravensburg Towerstars), oltre a Daniel Ciampini, Felix Girard e Henrik Hochfilzer, tutti in attesa di una chiamata. I rinforzi arriveranno dal Salisburgo (il terzino Daniel Jakubitzka e l’attaccante Nico Feldner), dai norvegesi dello Stjernen (i canadesi Tim McGauley, centro, e Daniel Leavens, ala destra), Bordeaux (Simon Bourque), e da oltreoceano (Alex Dostie dei San Diego Gulls, AHL, e Michael Huntebrinker dei Florida Everblades, ECHL, entrambi alla prima esperienza europea).

Squadra che vince non si cambia: il sempreverde adagio sportivo vale anche per i campioni in carica del Klagenfurt che non si è ancora mosso sul mercato. La dirigenza, però, dovrà far fronte alle partenze dei difensori Kernberger (Graz 99ers) e Blaz Gregorc (Black Wings Linz) e il goalie David Madlener, ancora senza squadra.

Per il ritorno in ICE Hockey League l’Olimpia Lubiana sta imbastendo un nuovo abito richiamando diversi nazionali che hanno giocato recentemente all’estero (gli attaccanti Gregor Koblar e Luka Kalan dall’Unia Oswiecim, il difensore Kristjan Cepon dal Nizza) o nei rivali dello Jesenice (gli attaccanti Blaz Tomazevic, Jaka Sodja e Zan Jezovsek e il portiere Zan Us); hanno accettato la sfida anche i giovani Luka Kolin (goalie dello Slavija Junior) e Tine Klofutar (dai norvegesi del Narvik), il nazionale francese Guillaume Leclerc (Rødovre Mighty Bulls) e il canadese Sébastian Piché (Black Wings Linz). Tutti saranno agli ordini del nuovo allenatore Mitja Savic, anch’egli allo Jesenice fino alla scorsa stagione.
Di contro, diversi giocatori che non si sentono pronti ad affrontare l’avventura nella nuova Lega hanno lasciato il club preferendo continuare a giocare in Alps Hockey League (il portiere Tilen Spreitzer, i difensori Jakob Bernard, Nejc Brus, Luka Zorko, Andraz Zibelnik e gli attaccanti Luka Ulamec, Janez Orehek, Anej Kujavec, Martin Bohinc), senza rinnovo invece i terzini Luka Vidmar e Juuso Pulli e l’attaccante Ziga Pesut, mentre Mark Sever si è ritirato e ha assunto il ruolo di Segretario generale del club.

L’Orli Znojmo torna in ICE Hockey League dopo una stagione praticamente ferma al palo (la 2a Divisione ceca a cui aveva aderito lo scorso anno era stata cancellata a ottobre dopo 5 giornate causa pandemia di Covid-19) e senza il suo guru Miroslav Frycer, recentemente scomparso; la società non ha ancora annunciato il nuovo coach, tuttavia non ha perso tempo sul mercato: il nuovo titolare tra i pali sarà Pavel Kantor con le sue 227 presenze in Extraliga, proteggerlo dagli avversari da un reparto difensivo formato da un mix di giovani (Jan Bartko, Filip Haman e Connor Walters) e compagni di squadra più navigati (Jordon Southorn e Ryan Culkin). Le novità in attacco riguardano Radek Prokes e Sebastian Gorcik, entrambi con numerose presenze nella serie cadetta ceca, lo svedese Filip Ahl (dal Bratislava Capitals) e lo statunitense Hunter Fejes, nelle ultime due stagioni in forza al Linz e Graz 99ers, oltre a una breve parentesi al Vita Hästen. Si sono accasati altrove il difensore Jakub Stehlik (Vitkovice) e Petr Beranek (Jestrabi Prostejov).

Il Salisburgo prende d’assalto il Vienna Capitals strappando gli attaccanti Ty Loney (Top scorer nella scorsa stagione dei Caps), Ali Wukovits e Benjamin Nisser, ai quali verranno affiancati Peter Schneider, tornato in patria dopo le esperienze estere con il Bienne e il Kometa Brno, e l’esperto Jan-Mikael Järvinen del Malmö Redhawks. Il reparto difensivo potrà contare sull’esperienza del trentaduenne T.J. Brennan del Thurgau (Swiss League) maturata in 742 incontri di American Hockey League, arricchita da 522 punti.
Numerosi i movimenti in uscita: a 34 anni Taylor Chorney ha deciso di appendere i pattini al chiodo; sono alla ricerca di una nuova sistemazione l’attaccante Jack Skille, il goalie Lukas Herzog e i difensori Alexander Urbom e Stefan Espeland. I cugini tedeschi del Red Bull Münich attendono gli attaccanti Filip Varejcka e Austin Ortega, mentre John Hughes, Yannic Pilloni e Rick Schofield passano al Villach. Esperienze nordiche per i pari ruolo David McIntyre (in Finlandia col SaiPa) e  Alexander Rauchenwald (Västerås IK).

Tra le tre new entry in ICE Hockey League, il Val Pusteria è la vera debuttante, per affrontare al meglio la nuova Lega, la dirigenza sta costruendo il nuovo roster con acquisti mirati: la difesa potrà contare sulle prestazioni dei canadesi Shane Hanna (negli ultimi due anni ai danesi del Rungsted in cui ha mostrato di essere un ottimo assistman col vizio del goal), Michael Caruso, conoscitore della Lega, grazie ai sei anni trascorsi equamente nel Dornbirn e nel Fehervar AV19, e del nazionale danese Emil Kristensen. In attacco l’Azzurro Anthony Bardaro, prelevato dal Bolzano, e il finlandese Jasse Ikonen, il quale porterà l’ampio bagaglio di esperienza maturato in sedici anni vissuti nei campionati finnici.
Salutano dopo anni di militanza in giallonero le colonne Max Oberrauch e Danny Elliscasis; Stephen Lee torna dopo una sola stagione in Gran Bretagna per riprendersi il posto che era stato suo fino al 2019 nel Nottingham Panthers. Colin Furlong proseguirà la carriera hockeistica in Alps Hockey League con la maglia del Gherdëina.

Il Vienna Capitals registra numerose partenze che costringono a rivoluzionare il roster: hanno preso la strada per Salisburgo gli attaccanti Ty Loney, Ali Wukovits e Benjamin Nissener. A Villach si accasano il pari ruolo Marco Richter e il terzino Brett Flemming. Lasciano l’Austria il difensore statunitense Steven Johnson, trasferitosi all’AIK (Allsvenskan), Darren Archibald (andrà in DEL a rafforzare il reparto offensivo del Grizzlys Wolfsburg) e il terzino Jérôme Leduc passato ai neopromossi in National League dell’Ajoie. Lasciano l’attività sportiva Mario Fischer, Patrick Peter (per infortunio) e Julian Grosslercher, mentre sono in cerca si una nuova sistemazione Coli Campbell e Grant Besse.
A parziale copertura arriveranno l’ala sinistra Christof Kromp (dall’Innsbruck) e i terzini nordamericani Matt Prapavessis (dai danesi del SønderjyskE) e Charlie Dodero (dal Graz 99ers).

Tra le formazioni molto attive sul mercato c’è anche il Villach che, ad eccezione del goalie della Nazionale italiana Andreas Bernard (Väsby), ha prelevato giocatori dalle squadre austriache: del Salisburgo sono stati scelti gli attaccanti John Hughes, Yannic Pilloni e Rick Schofield, da Graz si uniranno alla causa i difensori Kevin Moderer e Philipp Lindner e l’attaccante Joel Broda. Da Vienna arriveranno Marco Richter e Brett Flemming. Promosso dalla Alps Hockey League Luca Kohlmaier, lo scorso anno al Feldkirch.
I nuovi arrivi colmeranno le partenze del portiere Felix Nussbacher (Graz 99ers), i difensori Kevin Schmidt (Bad Nauheim) e Raphael Wolf (Black Wings Linz), Julian Kornelli (Landshut) e Jerry Pollastrone.

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