Che il Canada fosse di un altro pianeta per gli standard dell’hockey italiano era risaputo; limitare il passivo e giocare al massimo impegno e proseguire il percorso di crescita era l’obiettivo. Non è stato centrato nei primi 12’, lasso ti tempo in cui le Foglie d’Acero hanno messo in ghiaccio il risultato con il parziale di 4-0. La nota lieta è Fadani, la cui prestazione ha contribuito a rendere meno pesante il risultato.
Partenza a ritmi blandi, le prime conclusioni telefonate di Petan e Vilardi servono a scaldare le pinze dei due goalie. All’affondo successivo il Canada si porta in vantaggio: Schneider scocca un tiro dalla blu, Fazio non trattiene il disco deviato da Perfetti, l’attaccante lo recupera e insacca agevolmente. Gios e Casetti non ci stanno, la replica arriva da posizioni defilate contrapposte con Hill sempre pronto all’intervento. Il raddoppio delle Foglie d’Acero matura da una ripartenza innescata da Henrique e conclusa per vie centrali da Mangiapane. I canadesi continuano a imporre i ritmi di gioco, la difesa limita le conclusioni verso la gabbia di Fazio, tranne al 12’ quando l’uno-due di Stecher e Henrique mette in sostanza fine alla partita. Sullo 0-4 coach de Bettin sostituisce Fazio con Fadani. Il Blue Team torna al tiro al 14’ con due conclusioni di Giliati. Al 16’ Fadani evita il quinto goal neutralizzando Pirri appostato alla sua destra, il secondo tentativo del nordamericano, invece, si stampa sul palo. Nel primo power play a favore (Comtois in panca puniti), gli uomini di de Bettin creano diverse occasioni, tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio, l’ultima opportunità del periodo tocca ad Andergassen, senza fortuna.
Italia – Canada 1-7 (0-4; 1-2; 0-1)
Italia: Justin Fazio (dall’11.56 Davide Fadani); Phil Pietroniro – Alex Trivellato – Daniel Glira – Peter Spornberger – Enrico Miglioranzi – Lorenzo Casetti – Stefano Marchetti – Gregorio Gios; Angelo Miceli – Alex Petan – Daniel Frank – Peter Hochkofler – Raphael Andergassen – Stefano Giliati – Markus Gander – Anthony Bardaro – Luca Frigo – Marco Magnabosco – Simon Pitschieler – Ivan Deluca. Coach: Giorgio de Bettin
Canada: Adin Hill (Michael Dipietro); Sean Walker – Mario Ferraro – Troy Stecher – Owen Power – Jacob Bernard-Docker – Nicolas Beaudin – Branden Beaudin – Braden Schneider; Connor Brown – Adam Henrique – Andrew Mangiapane – Nick Paul – Gabriel Vilard – Maxime Comtois – Michael Bunting – Justin Danforth – Brandon Hagel – Liam Foudy – Jaret Anderson-Dolan – Cole Perfetti – Brandon Pirri. Coach: Gerard Gallant
Arbitri: Andris Ansons (Lettonia) e Kristian Vikman (Finlandia) Linesmen: Daniel Hynek (Repubblica Ceca) e Jiri Ondracek (Repubblica Ceca)
Penalità: Italia 6 (0/6/0) – Canada 6 (2/2/2)
Tiri: Italia 14 (8/3/3) – Canada 49 (17/13/19)
Marcatori: (0-1) 02.33 Cole Perfetti (Braden Schneider – Liam Foudy); (0-2) 08.04 Andrew Mangiapane (Connor Brown – Adam Henrique); (0-3) 11.33 Troy Stecher (Jaret Anderson-Dolan); (0-4) 11.56 Adam Henrique (Andrew Mangiapane); (1-4) 30.31 Angelo Miceli (Simon Pitschieler); (1-5) 34.48 Andrew Mangiapane (Connor Brown – Mario Ferraro); (1-6) 37.28 Maxime Comtois (Andrew Mangiapane – Connor Brown) PP; (1-7) 55.54 Brandon Pirri (Connor Brown – Adam Henrique)
Spettatori: porte chiuse
MVP: Davide Fadani (Italia) e Andrew Mangiapane (Canada)