Troppo Canada per l’Italia

Troppo Canada per l’Italia

Che il Canada fosse di un altro pianeta per gli standard dell’hockey italiano era risaputo; limitare il passivo e giocare al massimo impegno e proseguire il percorso di crescita era l’obiettivo. Non è stato centrato nei primi 12’, lasso ti tempo in cui le Foglie d’Acero hanno messo in ghiaccio il risultato con il parziale di 4-0. La nota lieta è Fadani, la cui prestazione ha contribuito a rendere meno pesante il risultato.

Rispetto alla gara col Kazakistan l’unica modifica riguarda l’attacco: la linea Gander–Bardaro-Frigo scala in terza a favore di quella formata da Hochkockfer-Giliati-Andergassen portata in seconda.
Partenza a ritmi blandi, le prime conclusioni telefonate di Petan e Vilardi servono a scaldare le pinze dei due goalie. All’affondo successivo il Canada si porta in vantaggio: Schneider scocca un tiro dalla blu, Fazio non trattiene il disco deviato da Perfetti, l’attaccante  lo recupera e insacca agevolmente. Gios e Casetti non ci stanno, la replica arriva da posizioni defilate contrapposte con Hill sempre pronto all’intervento. Il raddoppio delle Foglie d’Acero matura da una ripartenza innescata da Henrique e conclusa per vie centrali da Mangiapane. I canadesi continuano a imporre i ritmi di gioco, la difesa limita le conclusioni verso la gabbia di Fazio, tranne al 12’ quando l’uno-due di Stecher e  Henrique mette in sostanza fine alla partita. Sullo 0-4 coach de Bettin sostituisce Fazio con Fadani. Il Blue Team torna al tiro al 14’ con due conclusioni di Giliati. Al 16’ Fadani evita il quinto goal neutralizzando Pirri appostato alla sua destra, il secondo tentativo del nordamericano, invece, si stampa sul palo. Nel primo power play a favore (Comtois in panca puniti), gli uomini di de Bettin creano diverse occasioni, tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio, l’ultima opportunità del periodo tocca ad Andergassen, senza fortuna.

Nella frazione centrale il leit motiv non cambia: la Nazionale italiana passa indenne la prima inferiorità del match, mentre il successivo power play a favore è da dimenticare. Al 30.22 da un disco perso in fase d’impostazione dei canadesi, Miceli ne approfitta per portarsi verso la gabbia, ne scaturisce una mischia, Pitschieler raccoglie il puck, Miceli involontariamente devìa col guanto oltre la linea di porta. Al 32.15, in inferiorità, gli Azzurri potrebbero accorciare ulteriormente, sottoporta Bardaro e Frigo litigano col disco vanificando l’azione. Fadani torna protagonista  al 35’ bloccando l’iniziativa di Bunting, poco dopo deve arrendersi a Mangiapane sul passaggio orizzontale di Brown. In meno di tre minuti i canadesi realizzano il sesto goal del pomeriggio con la staffilata centrale di Comtois in superiorità.

Un passaggio “no look” di Glira a fondo pista nei primi 10” del terzo tempo potrebbe costare la settima rete, Henrique non riesce ad aggirare Fadani e il tiro finisce a lato. Nei minuti successivi le Foglie d’Acero si installano nel terzo difensivo avversario, gli Azzurri danno fondo a tutta la loro tenacia riuscendo a tenere loro testa fino all’1-7 di Pirri al 55.54 che fissa il punteggio finale.

 

Italia – Canada 1-7 (0-4; 1-2; 0-1)
Italia:
Justin Fazio (dall’11.56 Davide Fadani); Phil Pietroniro – Alex Trivellato – Daniel Glira – Peter Spornberger – Enrico Miglioranzi – Lorenzo Casetti – Stefano Marchetti – Gregorio Gios; Angelo Miceli – Alex Petan – Daniel Frank – Peter Hochkofler – Raphael Andergassen – Stefano Giliati – Markus Gander – Anthony Bardaro – Luca Frigo – Marco Magnabosco – Simon Pitschieler – Ivan Deluca. Coach: Giorgio de Bettin
Canada: Adin Hill (Michael Dipietro); Sean Walker – Mario Ferraro – Troy Stecher – Owen Power – Jacob Bernard-Docker – Nicolas Beaudin – Branden Beaudin – Braden Schneider; Connor Brown – Adam Henrique – Andrew Mangiapane – Nick Paul – Gabriel Vilard – Maxime Comtois – Michael Bunting – Justin Danforth – Brandon Hagel – Liam Foudy – Jaret Anderson-Dolan – Cole Perfetti – Brandon Pirri. Coach: Gerard Gallant
Arbitri: Andris Ansons (Lettonia) e Kristian Vikman (Finlandia) Linesmen: Daniel Hynek (Repubblica Ceca) e Jiri Ondracek (Repubblica Ceca)
Penalità: Italia 6 (0/6/0) – Canada 6 (2/2/2)
Tiri: Italia 14 (8/3/3) – Canada 49 (17/13/19)
Marcatori: (0-1) 02.33 Cole Perfetti (Braden Schneider – Liam Foudy); (0-2) 08.04 Andrew Mangiapane (Connor Brown – Adam Henrique); (0-3) 11.33 Troy Stecher (Jaret Anderson-Dolan); (0-4) 11.56 Adam Henrique (Andrew Mangiapane); (1-4) 30.31 Angelo Miceli (Simon Pitschieler); (1-5) 34.48 Andrew Mangiapane (Connor Brown – Mario Ferraro); (1-6) 37.28 Maxime Comtois (Andrew Mangiapane – Connor Brown) PP; (1-7) 55.54 Brandon Pirri (Connor Brown – Adam Henrique)
Spettatori: porte chiuse
MVP: Davide Fadani (Italia) e Andrew Mangiapane (Canada)


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