Tony PumaLa Finlandia rispetta il pronostico contro l’Italia e balza in testa alla classifica del Gruppo B; gli USA agganciano il secondo posto, contro la Lettonia è decisiva la frazione centrale.
Gli USA colpiscono a freddo a 1’06” dall’ingaggio iniziale con la saetta dalla blu di Matt Tennyson; gli statunitensi incappano nelle penalità di Trevor Moore (bastone alto) ed Eric Robinson (trattenuta), sanzionati a 7” uno dall’altro, Miks Indrasis ringrazia e pareggia dalla lunga distanza infilando il puck nel sette alla sinistra di Kivlenieks. Speculare il 2-1 di Brian Boyle al 14.46; il botta e risposta tre le due Nazionali prosegue al 16.45, quando Renars Krastenbergs, a destra dello slot, raccoglie il puck deviato da Cal Petersen depositandolo alle sue spalle.
Anche nella frazione centrale le due squadre danno vita a una gara equilibrata e vivace in cui prevalgono i rispettivi reparti arretrati che concedono pochi tiri verso la gabbia avversaria. Un disco perso da Freibergs innesca il fraseggio tra Jason Robertson e Conor Garland, finalizzato al 31.45 da Moore, al secondo goal personale. I baltici accusano il colpo, gli Stati Uniti prendono il sopravvento e in meno di 2’ allungano con l’iniziativa personale di Matty Beniers.
Nel terzo tempo i lettoni abbozzano una reazione, i nordamericani controllano agevolmente portando in porto il successo che consente loro di agganciare la Germania a quota 9 punti.
USA – Lettonia 4-2 (2-2; 2-0; 0-0)
La Finlandia batte l’Italia con un secco 3-0, la Leijonat deve fare i conti con un avversario tutt’altro che arrendevole: l’uno-due di Tony Sund, in superiorità, e Arttu Ruotsalainen nei primi 7’ di gioco fanno presagire un risultato da pallottoliere. La gara attenta degli uomini di coach de Bettin in difesa limita il raggio d’azione dei finlandesi che riescono ad andare a rete al 29’ ancora con Sund. Quanto basta per raccogliere i tre punti.
Finlandia – Italia 3-0 (2-0; 1-0; 0-0)
