Tony PumaNella conferenza stampa al termine di Norvegia-Italia, sul banco degli imputati sale la prestazione della Nazionale italiana nel secondo tempo. Coach de Bettin giustifica il calo di prestazione dei suoi ragazzi.
“Nel secondo tempo abbiamo la panchina lontana; subendo molto l’attacco degli avversari e spendendo molte energie nella zona difensiva, è molto difficile effettuare i cambi e ci troviamo in difficoltà. È una costante degli ultimi Mondiali, dovuta a molti fattori: forza fisica, energia, fase difensiva. Secondo me è anche una questione mentale. Nel terzo tempo le energie le recuperiamo, pattiniamo di nuovo. Quando i cambi diventano più lunghi, facciamo molta più fatica; non possiamo nasconderci, abbiamo difficoltà nella gestione del disco, un po’ di forza nel proteggerlo e compiere quel passaggio per uscire dalla zona correttamente e creare un po’ di gioco offensivo. Di conseguenza, quando passi tanto tempo in zona difensiva riesci ad arrivare alla linea rossa, metti il disco profondo e tutti i ragazzi vengono a cambiare, quindi chi entra si ritrova in zona difensiva. E’ un “cane che si morde la coda” e così è difficile fino a quando la gara non gira e si dà un po’ di respiro con il disco in attacco. Ci stiamo lavorando, è difficile cambiare da un giorno all’altro.
Nel terzo tempo mi è piaciuta la reazione dei ragazzi; è inutile nascondersi, non è facile giocare in difesa, subire molto l’avversario. Mentalmente non è così automatico e facile recuperare energie, forza e trovare un buon tempo come il terzo. I ragazzi si stanno comportando in maniera egregia; quello che gli stiamo chiedendo di fare, lo stanno facendo bene. Il terzo tempo dobbiamo portarcelo nella prossima partita, perché sarà durissima”.
Severo Daniel Frank, Capitano degli Azzurri:
“Abbiamo giocato bene anche oggi, ci sono stati 10’ di blackout durante i quali non siamo stati focalizzati sulla partita. Da lì sono iniziati i problemi. Ci sono anche giocatori che avrebbero potuto dare di più, bisogna essere onesti con sé stessi”
Fazio analizza la sua prestazione:
“Potevo fare meglio; sono soddisfatto solo del terzo periodo, il secondo è da dimenticare visto che potevo parare qualcosa di più, soprattutto in vista della partita di domani. Abbiamo dimostrato nel terzo periodo che siamo in grado di giocare meglio”