De Bettin: “Sono soddisfatto, i ragazzi hanno lottato e dato tutto”

Al termine della pesante sconfitta all’esordio nel Mondiale di Top Division contro la Germania, coach De Bettin analizza la prestazione dell’Italia individuando gli aspetti sui quali lavorare già da domani.

Non possiamo dimenticarci il percorso fatto fino adesso, non possiamo dimenticarci chi siamo – sottolinea l’allenatore cadorino –; è normale dopo una partita come questa e un risultato così largo avere un po’ di sconforto, però abbiamo fatto delle cose positive e abbiamo pareggiato due tempi con la Germania. E’ facile abbattersi, guardare alle cose negative, ma credo che questa squadra, fin dal primo giorno, abbia voluto guardare al positivo. Sappiamo che abbiamo una strada lunga da percorrere e una montagna difficile da scalare. Prendiamo quello che di positivo fatto oggi e imparare qualche lezione presa. Ci lavoreremo nei prossimi giorni per migliorare. Della prestazione sono soddisfatto, i ragazzi hanno lottato e dato tutto quello che avevano.
L’aspetto più importante sul quale lavorare, ma non c’è tempo, è quello fisico; gran parte dei goal subìti nel secondo tempo siano dovuti da un calo fisico, l’intensità che avevamo del primo tempo non siamo riusciti a mantenerla. Questo è dovuto a molti fattori, non per ultimo il fatto che negli ultimi 10-15 giorni ci siamo allenati solo 3-4 volte. Mi auguro che con le partite e gli allenamenti riusciamo a trovare un po’ di gamba e mantenere l’intensità per più di 20-30 minuti. Poi ci sono aspetti del gioco su cui lavorare: più sulla copertura in zona neutra, alla gestione del disco e non farcelo rubare quando ne entriamo in possesso che sulla copertura in zona difensiva, anche se abbiamo subito tanti tiri nella maggior parte dei casi dall’esterno.
Affrontare un Mondiale di Top Division per un giovane con la Germania non era per niente facile; lo hanno affrontato come preparazione nel modo giusto, manca un po’ l’abitudine a lottare e a giocare senza disco. Qui abbiamo visto alcune lacune, però non possiamo pretendere il salto di livello in così poco tempo. Mi aspetto da queste partite che imparino qualcosa

I commenti anche di Luca Frigo e Peter Spornberger

Siamo partiti bene, siamo riusciti ad andare in vantaggio nel primo tempo – afferma l’attaccante del Bolzano –. Segnare 4 quattro goal nella prima giornata è tanto che non succedeva, da questo punto di vista siamo contenti.
Il secondo tempo non è stato dei migliori, abbiamo avuto qualche problema, forse più fisico; siamo calati d’intensità, dobbiamo lavorare su questo aspetto e cercare di stare 60’ allo stesso livello.

Siamo contenti di aver segnato quattro reti – replica il difensore altoatesino –, nelle prossime partite dobbiamo ripeterci e dobbiamo provare a tirare di più.
Nel secondo tempo probabilmente non eravamo concentrati e a questo livello se commetti errori subisci il goal.