NL QFG3 : Forrer inguaia il Lugano

NL QFG3 : Forrer inguaia il Lugano

Rapperswil corsaro alla Corner Arena, bianconeri sconfitti (3-2). Schlegel si fa sorprendere da Loosli, ma Morini rimedia in power-play, mentre, nel periodo centrale, Lammer risponde a Wick. Decide all’overtime la rete di Forrer.

Il Lugano si auspicava un cambio di passo, per indirizzare a proprio favore la serie di Quarti di finale con il Rapperswil. C’era bisogno, quindi, di mettere in pista la giusta attitudine per venire a capo di una formazione, quella dei Lakers, forse un po’ sottovalutata alla vigilia e reduce dal successo interno in Gara-2, che ha minato molte delle le certezze evidenziate dai bianconeri durante la Regular Season, conclusa brillantemente al posto d’onore. Al termine di un incontro molto equilibrato, invece, è arrivata addirittura la sconfitta per (3-2) all’overtime, che inguaia i bianconeri, ancora una volta tutt’altro che brillanti.  

Pronti via e i ticinesi corrono un grosso rischio, protagonista Moses che, assistito da dietro la gabbia da Loosli, per poco non beffa Schlegel che, colpevolmente, si fa sfuggire il disco. Gi ospiti sono subito molto aggressivi mettendo in apprensione la retroguardia bianconera, ciò nonostante, la formazione di Pelletier ha la sua chance con Morini che, da ottima posizione, non riesce a superare l’attento Nyffeler. Il goalie, ex ZSC Lions, si ripete poco dopo neutralizzando con bravura l’incursione di Herburger. I Lakers sono sempre minacciosi e, al termine di una veloce ripartenza, centrano il palo esterno con Rehak. I ribaltamenti di fronte sono continui e, dopo una doppia opportunità costruita da Clark è di nuovo il portiere dei sangallesi a sventare una conclusione del solito Herburger. Al minuto 14:05, però, la formazione di Tomlinson si porta in vantaggio con un tiro da posizione quasi impossibile di Loosli, grazie soprattutto alla complicità di Schlegel,  mal posizionato (0-1). Passano soli 30” e i bianconeri hanno già la ghiotta occasione di sfruttare 2’ di superiorità numerica per l’uscita di Egli. Morini, ben appostato davanti allo slot, raccoglie la corta respinta di Nyffeler sul diagonale di Fazzini, trovando immediatamente il gol del pareggio (1-1) al minuto 16:03. A soli 12”dal suono della sirena, un aggancio falloso di Bűrgler ai danni di Egli, costa due minuti di penalità all’attaccante.

Nel periodo centrale, il buon lavoro in box-play scongiura ogni rischio per la formazione di casa, che poco dopo si mangia il gol del vantaggio con Walker, ostacolato provvidenzialmente al momento della conclusione da Jeremy Wick. I bianconeri  assumono sempre più l’iniziativa e, in breve tempo, creano altre tre occasioni con Chiesa, Fazzini e Arcobello, che non trova compagni a sfruttare il suo pregevole assist. Al minuto 26:34, però, il Lugano rimane nuovamente con l’uomo in meno per uno sgambetto di Riva ai danni di Rehak, tuttavia sono proprio i bianconeri ad avere una colossale opportunità  in contropiede, che Sannitz spreca malamente, ben servito da Walker. Al minuto 30:51 arriva la beffa. Lajunen scivola accidentalmente all’interno del proprio terzo difensivo, incartando un prezioso regalo ai Lakers che non possono fare altro che ringraziare, con Wick pronto a depositare il disco in rete (1-2). La reazione del Lugano è veemente e dopo una conclusione potente di Fazzini, respinta da Nyffeler, gli ospiti rimangono in inferiorità numerica per l’uscita del loro Top Scorer Kevin Clark. Gli attaccanti bianconeri menano fendenti  da ogni posizione senza trovare il bersaglio. Schlegel si riscatta brillantemente ipnotizzando il velocissimo Lehmann, giunto tutto solo davanti alla sua gabbia. Prima del secondo intervallo, i padroni di casa, però, riescono con merito a riequilibrare le sorti dell’incontro grazie a Lammer, sgusciato via in contropiede (2-2) al minuto 39:26.

Nel periodo conclusivo, una penalità ai danni di Wellinger, viene subito bilanciata da quella inflitta ad Egli, costretto a fermare fallosamente Suri lanciato a rete, per evitare guai peggiori. Ma, dopo un’ottima opportunità fallita dal danese Boedker, Jelovac si “guadagna” 2’+10’ di penalità disciplinari per una carica scorretta in balaustranei confronti di Arcobello, solo 2’ invece per Chiesa accorso in difesa del compagno. I padroni di casa mettono in costante apprensione la difesa avversaria che con fatica regge l’urto. Dopo un tiro di Bűrgler e un salvataggi di Sataric, Heed ci prova con una conclusione dalla distanza, che per poco Suri non devia alle spalle di Nyffeler. La svolta potrebbe arrivare al minuto 53:27, quando gli arbitri mandano in panca puniti Rowe per aggancio, ma i bianconeri non riescono a sbloccarsi. Dopo un’opportunità fallita ancora da Boedker, al termine di un’azione di contropiede condotta da Bűrgler, i Lakers sfiorano il vantaggio con Clark che non capitalizza uno svarione davanti alla gabbia di Chiesa. Gli ultimi tentativi di Bertaggia da una parte e di Wetter dall’altra, sono il preludio all’overtime, in cui Riva trova subito Nyffeler, con un gran parata, a sbarrargli la strada. Poco dopo ci prova anche Bűrgler, ma anche lui, splendidamente servito da Lajunen, non trova fortuna. La penalità inflitta a Schweri, autore di uno sgambetto ai danni di Wellinger, potrebbe rappresentare la svolta della partita ma prima Boedker e poi Morini, falliscono le rispettive occasioni. Anche i sangallesi hanno ben 4’ per sfruttare l’uomo in più (penalità per Bűrgler e Walker), ma se nella prima occasione è Schlegel a salvare due volte su Egli, nella seconda, la difesa bianconera non corre alcun rischio. Quando le due squadre ritornano in parità numerica, però, sono Loosli e Moses a far correre un brivido alla retroguardia bianconera. Ma quasi in chiusura, da un ingaggio vinto da Ness, il disco arriva sul bastone di Forrer che fulmina Schlegel (2-3) al minuto 77:21. Un successo che premia il coraggio degli ospiti, giunti in Ticino con soli tre stranieri per l’assenza di Cervenka, e inguaia il Lugano, costretto a vincere lunedì prossimo, per non trovarsi già con le spalle al muro.  

Le interviste di Roberto Vedani

 

HC Lugano – SC Rapperswil Jona Lakers  2 . 3 ( 1 . 1 – 1 . 1 – 0 . 0 – 0 . 1 ) dopo i t.s.

14 : 05  0 . 1   91.Loosli (55.Vukovic-18.Wick)

16 : 03  1 . 1   23.Morini (17.Fazzini-58.Loeffel)  PP1

30 : 51  1 . 2   18.Wick

39 : 26  2 . 2   12.Lammer (17.Fazzini-37.Riva)

77 : 21  2 . 3   85.Forrer (21.Rehak-16.Ness)

 

Penalità     :  HC Lugano  6 x 2                   

                       SC Rapperswil Jona Lakers  6 x 2 + 1 x  10 disciplinari Jelovac

Arbitri        : Daniel Piechaczek – Nicolas Fluri

Linesman   : David Obwegeser – Dario Fuchs

HC Lugano : Schlegel, Wellinger-Heed, Boedker-Arcobello(A/TS)-Bűrgler, Chiesa-Loeffel(C), Suri-Lajunen-Walker, Wolf-Nodari, Lammer-Herburger-Fazzini, Riva-Zangger, Bertaggia(A)-Sannitz-Morini. All.Pelletier

SC Rapperswil Jona Lakers : Nyffeler, Jelovac-Vukovic(A), Eggenberger-Rowe(C)-Lehmann, Profico-Egli(A), Schweri-Wick-Clark(TS), Maier-Sataric, Loosli-Wetter-Moses, Dufner-Randegger, Forrer-Ness-Rehak. All.Tomlinson

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