NL: balzo in avanti del Lugano. Risorge l’Ambrì

NL: balzo in avanti del Lugano. Risorge l’Ambrì

Ritornato in pista dopo uno stop 10 giorni dovuto alla quarantena, lo Zugo incassa due sconfitte nel giro di sole 24 ore alla Bossard Arena. La formazione allenata da Dan Tangnes si piega prima al cospetto dell’Ambrì, che risorge, dopo sei passaggi a vuoto, con un successo di misura per (3-2), frutto della doppietta di Dal Pian e del gol di Perlini e, successivamente, ai redivivi Lions che, grazie alla vittoria per (2-1) agganciano il Friborgo al 2°posto alle spalle della capolista con 79 punti. Lo Zurigo, in vantaggio con una rete in shorthand di Roe, subisce il pareggio provvisorio di Geisser, per poi imporsi, a poco più di 3’ dal termine, con un gol di Trutmann, ben servito da Wick.

Un punto sotto, vola sempre più in alto il Lugano che, nella sfida back-to-back col Berna, ottiene cinque punti, portando a cinque la sua striscia di  vittorie consecutive. La prima partita, chiusa con un perentorio (4-1), è stata decisa dalle doppiette di Heed e Bürgler, mentre nell’incontro domenicale, certamente più equilibrato, gli Orsi, seppur plausibilmente stanchi a causa dei numerosi impegni affrontati nell’ultimo periodo, dopo aver vacillato sotto i colpi di Herburger e Fazzini, hanno avuto una reazione di orgoglio, riuscendo addirittura a ribaltare il risultato con le reti di Jeffrey, Praplan e Olofsson, prima di subire il pareggio per opera di una deviazione di Heed su tiro di Arcobello a 3’ dal termine, che portato la sfida all’overtime. Nel prolungamento ha deciso la rete di Bürgler al minuto 62:05. La formazione di Kogler, nonostante la doppia battuta d’arresto, continua ad essere in lotta per i pre-playoff, mantenendo il 10° posto, minacciato dall’Ambrì che insegue a due punti. Successo sofferto del Ginevra,  ora a pari punti coi bianconeri, che hanno avuto bisogno dell’overtime  per venire a capo del sempre combattivo Langnau. Per il (4-3) finale è risultata decisiva la prestazione superlativa del difensore svedese Henrik Tὂmmernes, autore di una doppietta (suo il gol della vittoria). Tre gol di vantaggio e una doppietta di Pouliot, non sono bastati invece al Bienne, per proseguire l’entusiasmante striscia di sei vittorie consecutive. Alla Vaudoise Arena, infatti, ha avuto la meglio per (6-5) il Losanna, rivale diretta. Protagonista assoluto del match il canadese Charles Hudon, autore di una tripletta. La rete decisiva porta la firma di Jooris nell’overtime. Brutta tegola per i bernesi che perdono per infortunio Fuchs (prognosi di 4 settimane).

Il mercato dell’ultima settimana è stato contraddistinto dagli annunci dei ritiri a fine stagione dei terzini Félicien Du Bois (Davos) e Marc Abplanalp (Friborgo). Scenderanno in Swiss League, invece, l’attaccante del Langnau Raphaël Kuonen, che si trasferirà per i prossimi tre anni al Visp, e il difensore austriaco Stefan Ulmer (Bienne), il quale ha formato un contratto biennale con La Chaux-de-Fonds.

 
Risultati NL:
venerdì 19 marzo
Zugo       – Ambrì      2-3

sabato 20 marzo
Berna      – Lugano     1-4
Langnau    – Ginevra    3-4 ot
Losanna    – Bienne     6-5 ot
Zugo       – Zurigo     1-2

domenica 21 marzo
Berna      – Lugano     3-4 ot

Classifica LNA (dopo 44 giornate)
1.Zugo        98 punti (44 gare)
2.Zurigo      79 (45)
3.Friborgo    79 (45)
4.Ginevra     78 (44)
5.Lugano      78 (45)
6.Losanna     76 (43)
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7.Bienne      75 (46)
8.Davos       67 (45)
9.Rapperswil  50 (46)
10.Berna      49 (45)
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11.Ambrì      47 (46)
12.Langnau    31 (44)

Top Scorer LNA
#                Club        Punti (reti+assist)
1.L.Omark       (Ginevra)      54     (17+37)
2.S.Andrighetto (Zurigo)       48     (24+24)
3.J.Kovar       (Zugo)         47     (13+34)
4.R.Cervenka    (Rapperswil)   45     (14+31)
5.M.Arcobello   (Lugano)       44     (11+33)

Top Goalies
#               Club       Svs%   GAA
1.G.Descloux    (Ginevra)  93,00  2.34
2.L.Boltshauser (Losanna)  92,82  2.22
3.N.Schlegel    (Lugano)   92,76  2.33
4.T.Stephan     (Losanna)  92,41  2.42
5.L.Genoni      (Zugo)     92,29  2.47 

 Gli highlights di Ambrì e Lugano

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